Ti salverò - 私があなたを助けます

Capitolo XXIX - Finale

Il mago non poteva credere alle sue orecchie, Erza non lo aveva mai chiamato così, cosa che gli riportò molti ricordi alla mente, Natsu sempre così lo chiamava, lui voleva di nuovo sentirselo dire da lui, litigarci di nuovo e combattere con lui per vedere chi era il più forte.

"Va bene" disse

Intanto la Sabertooth e la Blue Pegasus erano arrivati sull'isola grazie alla nave Christina.

Le due gilde approdarono su Tenroujima.

"Sono vicini li sento" disse Yukino, stringendosi le spalle per l'ansia di ciò che stava accadendo.

"Ce la faranno e noi li aiuteremo" le avvolse le spalle Sting.

"Andiamo"

Il Master Minerva con Ichiya li guidarono verso lui, Zeref.

Grazie alle visioni di Charle non ci misero molto, e infatti si trovarono davanti al portale, Natsu steso per terra e Gray che era ormai indemoniato peggio dell'amico. Yukino subito percepì la presenza di Lucy.

"La sento, è ancora viva" disse con un lieve sorriso

Dopo si accorse che era all'interno di quel portale a lei spaventoso, così si avvicinò.

"Yukino non avvicinarti" disse Sting

"Tranquillo" appoggiò la mano sulla struttura e chiuse gli occhi.

***

Lucy, che in quel momento era carica di potere, sentì un potere familiare. Sentì una voce.

"Lucy so che mi senti! Siamo venuti in vostro soccorso, ci siamo noi della Sabertooth e la Blue Pegasus, anche Wendy e Charle sono con loro, stanno bene. Tieni duro ti prego, tutti ti aspettiamo e anche Natsu!"

Aveva riconosciuto quella voce.

"Yukino"

Lucy iniziò a piangere, di nuovo, e senza perdere tempo continuò a seguire quella strana scia di luce che la stava portando in un posto strano, fin quando si trovò davanti a delle lettere e codici.

"Di nuovo quelle lettere?" vi passò il dito sopra per ricordarle.

Così prese a leggerle, poggiando le mani su quella superficie fatta di luce e iniziò.

"O, diávolos pou eínai méros aftoú tou kósmou, enkataleípei aftó to sóma, dínei katharótita kai dýnami. Dóste to fos kai ríxte éxo to skotádi, dialýste tin katára. DIMON, SFRAGISMENO!"

Non sapeva come stava leggendo quelle lettere, lei non conosceva quella lingua. Un grande fascio di luce ricoprì tutto il posto dove lei si trovava, sentiva la magia pian piano abbandonare il suo corpo.

***

"L-levy cosa succede?" disse Gajeel mentre la prese in braccio.

"L-lu-chan" disse debolmente

"Cos'erano quella parole strane che hai detto?"

"Ah? Quali parole strane?"

Il mago era sconvolto, la sua amica iniziò a dire parole in una lingua strana e perdere le forze contemporaneamente. Era una lingua che nemmeno lui conosceva.

Ma l'urlare di Gray attirò l'attenzione dei due.

"Gray cosa succede?"

Si avvicinarono e notarono che Natsu era tornato normale, nessuna traccia di maledizione.

Aprii lentamente gli occhi, si guardò il corpo e stupito guardo Gray che era inginocchiato vicino a lui con le lacrime agli occhi.

"G-gray? Ragazzi?" disse confuso.