Capitolo XXVII - Prima parte

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Il giorno arrivò. La gilda ancora non sapeva nulla di tutto questo, ma solo la sua fidata amica.

Natsu non era ancora d'accordo di lasciare tutto nelle mani della maga, e ultimamente era sempre teso e tendeva a rompere di tutto.

Erano arrivati quei 4 mesi, Lucy aveva dannatamente paura. Paura di non sopravvivere, paura di non rivedere più la sua amata famiglia e Natsu.

Uscirono dalla gilda, la maga aveva il libro tra le braccia e Natsu, insieme ad Happy, vicino a lei.

Fu in un attimo. Lucy pronunciò un incantesimo dove li mandarono immediatamente sull'isola Tenroujima, dove ormai viveva negli ultimi mesi il mago oscuro, nonché fratello di Natsu.

Si trovarono di fronte a una scena raccapricciante. Come sapevano già, Zeref era impossessato da una maledizione, tutti quelli che gli si avvicinavano perdevano la vita, infatti il sentiero era morto, tutta la natura era morta.

"Una volta quest'isola era bellissima"

Si ritrovò a pensare la maga.

Continuarono a camminare nel sentiero quando all'improvviso il mago percepì il suo odore.

"Siamo vicini, lo sento"

Il gatto che volava sopra di loro intanto era impaurito, Natsu per lui era tutto, non voleva perderlo, sono stati insieme dall'infanzia e non voleva separarsene. Ma credeva in lui e nella sua nuova compagna Lucy.

All'improvviso una voce familiare li fece fermare di scatto. Il vento iniziò a soffiare facendo apparire la figura del mago.

"Ho atteso tanto il tuo ritorno mia giovane maga" Disse con fare malizioso, cosa che fece infuriare il mago del fuoco. Le prese il mento per sollevarle quel viso perfetto per poi guardarla negli occhi e dire:

"Dopo prepara il tuo discorso biondina, con le tue ultime parole"

A quelle parole il rosato non riuscì più a trattenere e rispose.

"NON TOCCARLA! E LUCY NON PERDERA' LA VITA!"

"Natsu stai calmo, va tutto bene" lo tranquillizzò la compagna, anche se sapeva che non andava per niente bene.

Zeref si avvicinò a loro.

"Bene direi che possiamo iniziare e.... fratellino, tornerai da noi"

Pugni infuocati stavano per colpirlo, ma bastò solo il tocco della sua Lucy a farlo calmare, almeno in parte. Zeref fece strada ai due, fino a condurli in un posto.

"Perché qui?" Chiese la maga, ma senza darle risposta il mago iniziò.

"Iniziamo"

Una luce accecò i maghi, da dove apparve un portale, sopra vi erano tutte le costellazioni delle 12 chiavi della maga, da lì si accorse Natsu che qualcosa non andava, sentiva letteralmente puzza di bruciato.

"Aspettate un attimo...." Disse fissando il portale

"Cosa c'è Natsu?" gli chiese Lucy

"Ma....se le chiavi sono 12...voglio dire....Acquarius..."

Parole che fecero sgranare gli occhi della bionda, la chiave era spezzata e non aveva più il contratto con quello spirito stellare.

"Zeref...una chiave mi manca, non credo di poter aprire il portale"

"Tranquilla, vorrà dire che userai di più la tua magia"

Il rosato gli si avvicinò a grandi passi per poi prenderlo per il colletto e alzarlo in punta di piedi.

"Bastardo...stai cercando di ucciderla? Ti rendi conto che se userà tutto il potere morirà?"

"Si...e allora?"

Un pugno gli arrivò in faccia.

"NON POTRA' SALVARE NESSUNO DI NOI" Disse sbraitando

Dalla bocca del fratello uscì una grossa risata malefica, e il libro di END si aprì, facendo uscire una serie di lettere. Lucy lentamente finì a terra, gli occhi erano diventati cupi, iniziò a dire parole in una lingua che Natsu non conosceva, un grande potere magico stava piombando sull'isola, ed era la magia delle stelle.

"LUCY!!!" Urlò il mago, ma all'improvviso il suo essere si stava trasformando, si lasciò cadere lentamente a terra, con le mani davanti al volto, iniziava a vedere il suo corpo diverso, si sentiva diverso. Il suo amico peloso gli si avvicinò in lacrime.

"Natsuu...."

"Happy...va via di qui..." Gli disse mentre urlava di dolore

"NO, NON POTREI MAI LASCIARTI DA SOLO"

"Happy.....non voglio farti del male..."

"NO! MAI"

Il demone che ormai aveva preso possesso del suo corpo, lo portò a trasformarsi quasi del tutto, vedeva ancora il piccolo Happy vicino a lui, non voleva fargli del male, così lo rispose male sperando si allontanasse.

"VATTENE HO DETTO!"

Il neko rimase lì, immobile, con le lacrime che gli rigavano il piccolo musetto, poi la sua attenzione si spostò su Lucy che era ormai in uno stato spaventoso, ripeteva sempre più velocemente quelle parole. Happy sempre più spaventato si allontanò con piccoli passi.

Natsu si alzò, ma il suo comportamento era fuori controllo, iniziò a dare fuoco intorno a loro, urlava di dolore portandosi le mani alle tempie, con Zeref che intanto guardava tutta la scena, Lucy stava per cedere, il gatto non ci capiva più niente così iniziò a correre, non riusciva nemmeno a usare la sua magia per volare tanto era spaventato. Fu mentre corse che urlò con tutta la voce che aveva.

"VI PREGO! QUALCUNO AIUTI I MIEI AMICI!" Urlò sperando che qualcuno lo potesse sentire, e in preda al panico cadde per terra continuando a singhiozzare.

Intanto Zeref si avvicinò al fratello, ormai fuori controllo, con un viso quasi addolcito.

"Finalmente torniamo a casa....fratellino"

Ti salverò - 私があなたを助けますDove le storie prendono vita. Scoprilo ora