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●Christian●
Mi siedo per terra e prendo i fogli.
《Eravamo rimasti qui.》
Valentina si siede «Esatto.» guarda il foglio con attenzione.
La guardo e il pensiero di non baciarla mi distrugge. Come ho potuto dirlo?
«Si. Il salone è...» la fisso «Perfetto. Quindi ora pensiamo alla cucina. Abbiamo fatto tutto nel salone credo. »
Valentina «Mh, speriamo. Comunque la cucina possiamo ampliarla un po', cosí c'è più spazio.»
《C'è la sala da pranzo. Non serve. Dobbiamo mettere solo lo spazio per cucinare qui e un piccolo tavolo per preparare le cose. Un bel frigo grande qua e il forno insieme alla lavastoviglie li incorporiamo alla cucina in muratura.》
Valentina « Okay allora mettiamoci a lavoro. Prima iniziamo e presto finiamo. »
《D'accordo.》
Progettiamo la cucina per tutta la mattinata finché verso l'una stacchiamo.
《Dovremmo mangiare.》
Valentina «Si, la mia pancia brontola e non credo di poter resistere un altra ora. »
《Si ok. Tu...resta qui.》mi alzo e vado alla porta.
Esco e vedo se c'è qualcuno lì fuori.
Nessuno...a parte. Una vecchietta!
Corro da lei.
《Ehy! Mi scusi!》
Agito la mano ma lei indietreggia.《Ehy! Aspetti!》
Comincia a camminare più velocemente e si rinchiude dentro casa.
《Mi scusi! Volevo sapere se c'era un...supermercato..》
Ma che ha!?
Valentina lo guarda da fuori la porta «Ci stavi provando con una vecchietta per caso?» ride.
《No! Cercavo informazioni signora Coniglio.》rido.
Valentina «Coniglio a chi? Non iniziare a chiamarmi in quel modo sennò...sennò dirò che ci hai provato con una vecchietta indifesa.» incrocia le braccia al petto.
《CO-NI-GLI-O.》dico fiero.
Valentina «Non sono un coniglio!» va verso di lui «Sei fastidioso. » sbuffa.
《Si lo sei. Il tuo cognome dice tutto!》rido.
Valentina mette il broncio «Me lo rinfaccerai per sempre, vero?»
《Sei una bella coniglietta, perché non dovrei? 》rido.
Perché le ho detto che è bella!?Valentina ride «Mh un bella coniglietta?»
《Si e io sono una volpe...affamata.》la guardo con desiderio.
Valentina sorride «Si ma per nostra sfortuna non abbiamo niente da mangiare e sono disperata. » lo guarda tristemente.
《Mi toccherà mangiarti.》dico ridendo.
Valentina ride insieme a lui e lo spinge scherzosamente dal petto «Si come no. »
Le blocco le mani《Vuoi vedere?》
Valentina sorride «Mh è rischioso?»
《Molto rischioso.》
Valentina «Mh okay ma sono sicuro che non ci riesci. Sono una bella coniglietta, ricordi? » fa una faccina dolce.
《Ti ho già presa.》la avvicino per le braccia.
Valentina si avvicina a sua volta e resta vicino a lui guardandolo negli occhi.
《Ti dovrei mangiare. Ma ho pietà di te.》le bacia una mano e la lascia.《Mi ringrazierai più tardi! 》
Valentina «Certo. Certo.» sorride «Ci sono altre vecchiette per strada o vuoi aspettare ancora?»
《Ah ah che ridere.》
Valentina «Adesso? Che si fa? Ho fame. »
《Non lo so. Io ho soltanto delle bibite. Posso andare a cercare un supermercato. 》
Valentina «E lasciarmi qui da sola?!»
《Si. Torno presto. Non muori.》
Valentina «E i ladri! Maniaci!»
《Valentina non c'è nessuno qui. Fai la brava coniglietta.》vado verso la moto.
Valentina «Se succede qualcosa mi avrai sulla coscienza. »
《Non ti succederà niente, coniglietta.》prendo il casco e me lo infilo
Valentina «Va bene...» dice non molto convinta «Non metterci troppo...»
《Tranquilla coniglietta.》rido e salgo in moto.
La saluto con un cenno e vado a cercare un supermercato.
Dopo due ore finalmente lo trovo e compro: due tramezzini, bibite fresche e una torta al cioccolato.
Risalgo in moto e torno da Valentina.
Dopo altre due ore finalmente arrivo e scendo dalla moto.
Prendo i sacchetti e busso alla porta.
Valentina apre «Finalmente! Quattro ore per arrivare. Stavo per morire.»
《Si, scusami. L'unico supermercato è a due ore di distanza! Ti ho portato una torta!》
Valentina «Davvero? Che gusto?»
《Si. Cioccolato. 》entro e poi mi siedo per terra.《Dai siediti. Sto morendo di fame!》
Valentina lo raggiunge e aspetta che prende il mangiare «Allora? Che altro hai comprato? »
《Dei tramezzini e delle bibite che...erano fresche.》prendo tutto e metto una tovaglia per terra.
Valentina «Qualsiasi cosa va bene.»
《Dai, siediti.》
Valentina si siede vicino a lui e prende il primo tramezzino che vede.
《Poi c'è la torta al cioccolato. 》
Valentina «Mh okay. » mangia il tramezzino «Finalmente cibo. La prossima volta andiamo in un hotel!» sbuffa.
《Va bene...》rispondo incerto e mangio anch'io.
Divoriamo tutto in mezz'ora e poi ci sdraiamo sul sacco a pelo.
《Abbiamo perso una giornata così.》
Valentina «Già. » lo guarda «Domani è l'ultima notte. Sei contento poi di ritornare a casa?»
《In realtà no, tu?》
Valentina «Non so. È una bella esperienza, almeno non è la routine di tutti i giorni. Però mi manca la mia adorata doccia. » sorride.
《Con questa doccia》rido.
Valentina «La faccio ogni mattina.» mette il broncio «Non vedo l'ora di pulirmi appena sono a casa.»
Mi giro verso di lei《Anche senza pulirti a me non fa niente. Puzzi un po' ma va bene comunque ahahaha.》
Valentina lo guarda ridere «Ma è orribile. Non so come ho fatto a resistere in questi due giorni. »
Le poggio un braccio sulla pancia e la attiro a me《Dai ridi!》
Valentina sorride «Mh...non saprei.» dice con fare pensante e rimane vicino a lui.
《Perché non ridi?》faccio una faccia dolce.
Valentina «Ti piace quando rido?»
《Te lo dico se ridi.》
Valentina «Mh prova a farmi ridere allora.»
《Come?》
Valentina «Sorprendimi.»
《Mh》le faccio il solletico.
Valentina cerca di trattenersi ma scoppia a ridere «Chris!! Ahahah! Non val- ahahaha»
《Sii vale! 》mi metto sopra di lei e continuo.
Valentina ride a crepapelle e non riesce smettere «Odd-ahahah! Basta!! Ahahaha!»
Smetto《Ti arrendi?》
Valentina «Si! Mi arrendo!» ride e cerca di calmarsi.
《Perfetto.》le blocco le mani sulla sua testa.
Valentina sorride «Ci sei riuscito benissimo. »
《Te l'avevo detto.》
Valentina «Però non vale!» ride.
《Si, vale. Shh.》poggio un dito sulle sue labbra.
Valentina annuisce e respira velocemente.
《Brava la mia coniglietta.》le accarezzo una guancia.
Valentina lo guardo negli occhi e non riesce a dire una parola.
Mi avvicino al suo collo e la bacio lì.
Valentina sospira per il tocco e non si muove. Chiude gli occhi e si gode il momento.
Le faccio un piccolo succhiotto e poi la guardo.
Aspetto una reazione.
Valentina «Ti...prego...non smettere.» dice piano
《Perché? 》
Non capisco.
Valentina «N-Non vuoi?» dice balbettando.
《Si, cioè no. Non lo so. Tu vuoi?》
Valentina «Se non vuoi non c'è bisogno che...che lo fai per forza...»
《Voglio...》riprendo a baciarla sul collo e poi a lasciarle baci sul petto.
Valentina sospira e si morde dolcemente il labbro.
Continuo a baciarla ma la maglietta non mi fa andare oltre.
Dal suo collo passo alla sua bocca.
Valentina ricambia il bacio e divarica di poco le gambe per farlo mettere in una posizione comoda.
《Mh...》La bacio con la lingua finché non mi manca il respiro.
Mi sento eccitatissimo.
Voglio toccarla ma non posso. Non ora che siamo in questa casa.
Valentina riprende fiato.
La guardo senza dire niente.
Avevamo detto niente baci...
Valentina «M-Meglio se dormiamo. Domani dobbiamo alzarci presto e abbiamo tanto lavoro da fare. » dice veloce.
《Va bene...》le do un bacio a stampo e mi tolgo.
Ci sistemiamo per dormire e quando siamo nel sacco a pelo la abbraccio.
Non posso farne a meno.
Valentina intreccia la mano con la sua e si accoccola a lui.
La stringo a me e le bacio la fronte.
Vorrei che questo momento non finisse.
Chiudo gli occhi e ci addormentiamo. Insieme.

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