Eternal.

Amarci senza permesso

Il nostro mondo , la nostra galassia .

I nostri occhi erano ancora li che si guardavano e cercavano parole .

Parole che non trovavo ero troppo presa da quei occhi così belli , simili ad un oceano , calmo con le sfumature bianche e confinati da una linea nera . Appena riaprì bocca pensai seriamente che avesse la febbre . Quell' Alexander Smith capace di tanta dolcezza . Non ci potevo credere .

" Per non parlare dei tuoi occhi poi . Ci vedo il mare anche se sono marroni . "

Io continuavo a fissarlo mentre lui mi sposta un ricciolo che mi cade sul viso .

E BOOM divento più rossa del naso di un pagliaccio .

Se in quel momento non fossi stata in stato di trans avrei pensato che avesse la febbre o che un camion avesse investito facendogli perdere la memoria e con lei anche la testa.

Poi continuò ...

" Per non parlare del tuo sorriso , quello si che è fottutamente bello. Perché quando sorridi tutto il mondo diventa piccolissimo confronto a te , perché quando sorridi... Cazzo saresti capace di far diventare un gay etero. "

OK OK , Smith era impazzito , stava dando i numeri , le lettere e le equazioni .

Stupido , stupido Smith , voleva solo farmi innamorare , ma io non ci casco così film te sono stata già sufficientemente stupida a innamorarmi di uno come Bernard figuriamoci ad innamorarmi di Smith  , sarei stata la cogliona delle coglione .

" Smith , tu sei pazzo "

Dissi cercando di non alzare troppo la voce e svegliare quindi mezza casa , tra l'altro Jess e Peet erano proprio una stanza accanto a noi .

" Si , di te "

Detto questo io rimasi pietrificata .

Poi mi baciò , puzzava di alcool , ma , strano , non avevamo bevuto prima , e nemmeno mentre i ragazzi erano giù a giocare e ... Ma certo ! Subito dopo mangiato ! Stupido che era !

Ma quel bacio non riuscii proprio a negarlo .

Si era uno stupido con un sorriso fottutamente bello .

Uno stupido con degli occhi che mi facevano tremare .

Uno stupido che mi baciava senza il mio permesso .

Uno stupido che faceva cadere tutte ai suoi piedi .

Uno stupido che era la dolcezza infinita se voleva .

Uno stupido che riusciva a farmi morire dalle risate anche solo guardandolo .

Uno stupido che bastava che mi baciasse e BOOM ero già tra le nuvole .

Quello stupido al quale non potevo proprio negare un bacio .

Esistevano solo noi due in quel momento , come se i nostri occhi fossero ancora incastonati tra loro , come se quel bacio fosse quelle mille parole che prima cercavamo nei nostri occhi .

Sono una cogliona ! Continuavo a pensare .

Era mattina e sperai con tutto il cuore che Smith non si ricordasse niente , ma pultroppo non fù così .