Married? || Fenji.

You're not worthy.

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Benjamin deglutì dopo aver sentito le parole di Federico. Nella sua mente aveva già immaginato di passare serate come una vera famiglia, uniti più che mai e sopratutto felici. Aveva sperato che la loro vita potesse ricominciare senza più problemi ma, ovviamente, si era sbagliato.
Se fosse stato per Federico lui non avrebbe mai più messo piede in quella casa e sarebbe dovuto stare alla larga da lui, ormai però non erano più soli. Dovevano pensare al bene di William e per lui, Federico, si sarebbe anche fatto ammazzare. Per il bene di loro figlio aveva messo da parte l'orgoglio e gli aveva proposto quell'accordo che aveva dell'incredibile. Era assurdo ma, in fondo, era anche sensato. William non poteva soffrire per i loro sbagli, lo avevano adottato per dargli una famiglia e gliela dovevano. Dovevano riempirlo d'amore a prescindere dalle conseguenze.
-"Allora accetti?" Gli chiese Federico, dopo prolungati attimi di silenzio da parte del più grande.
Il moro sospirò e scrollò le spalle.
-"Ho altra scelta?" Replicò e si lasciò cadere sul divano bianco, testimone di tanti loro momenti d'amore.
-"Potresti andare." Rispose il più piccolo. Il tono di voce era impassibile e lo sguardo glaciale. "E lasciare me e tuo figlio nei guai." Aggiunse. "Ma in quel caso, Benjamin, ti assicuro che te ne pentirai fino all'ultimo dei tuoi giorni e io mi assicurerò che lo farai nel peggior modo possibile." Concluse e assottigliò gli occhi.
Benjamin sapeva che non era una minaccia fatta tanto per. Se lui gli avesse fatto togliere William, Federico sarebbe stato capace di ucciderlo con le sue stesse mani.
-"Non permetterei mai che ci tolgano William. Non lo lascerei mai tornare in quell'orfanotrofio." Rispose. "Accetto, Federico. Ovvio che accetto."
-"Bene." Disse il biondo. "Allora vado a preparare il letto nella stanza di William."
-"No, Federico, non serve." Rispose il più grande. "Magari potremmo parlare e..."
-"No." Lo interruppe Federico. "È solo per William. Io con te non voglio avere più nulla a che fare." Aggiunse e salì al piano superiore.

Per Benjamin fu difficile adattarsi a quella situazione, durante tutto il giorno Federico gli aveva rivolto la parola solo per chiedergli di andare a preparare il biberon e di andare a controllare se William dormisse ancora. Non aveva lasciato che il moro lo toccasse nemmeno per sbaglio, si teneva a debita distanza da lui ed evitava il più possibile di stare nella stessa stanza con Benjamin.
Il lato peggiore fu la notte, il moro non riusciva a dormire nel letto che da sempre condivideva con Federico da sempre. Sapeva che Federico, suo marito, era poco distante da lui. Sapeva che era nell'altra stanza con il loro bambino e che lui lo aveva ferito profondamente. Aveva perso la fiducia che Federico aveva riposto in lui.
Più di una volta durante la notte aveva pensato di andare nell'altra stanza e dormire abbracciato a Federico ma sapeva che a questo non sarebbe andato bene e non voleva litigare ancora con lui. Si costrinse a restare in quel letto che sapeva di Federico e sperare che le cose si potessero sistemare perché lui senza Federico non sapeva stare. Aveva bisogno di lui e del suo amore per essere felice.

I giorni passavano e la situazione in casa non migliorava, i due continuavano a parlare solo quando dovevano dirsi qualcosa su William mentre il resto della giornata si ignoravano, per volere del più piccolo. Avevano anche stabilito dei turni per alternarsi tra il lavoro e il piccolo, pur di non incontrarsi. Federico sembrava deciso a chiudere ogni tipo di rapporto con Benjamin che non riguardasse William. Gli incontri con Megan e Sophie continuavano e, per fortuna, le due non sospettavano nulla di quello che era successo per loro. Agli occhi degli altri erano la solita coppia felice di sempre. I due soliti innamorati che non sapevano stare l'uno senza l'altro. L'unica persona a conoscere la verità era Joseph, che cercava di aiutarli senza però intromettersi troppo, che aveva promesso di non dire nulla a nessuno, nemmeno al suo fidanzato. Ai due ragazzi dispiaceva dover mentire ai loro cari ma non potevano permettersi che la gente sapesse. Non potevano permettersi di perdere William, avevano lottato così tanto per averlo, era tutto quello che gli restava della loro relazione.
Il moro, dal suo punto di vista, i primi giorni aveva cercato di instaurare una conversazione con il più piccolo ma dopo poco aveva rinunciato. Anche quando Federico si avvicinava con l'intento di parlare, alla fine, lui lo ignorava e lasciava che fosse il tempo a sistemare le cose. O a cancellare tutto quello che erano stati, lasciando solo cumuli di cenere e odio da cui non sarebbero mai venuti fuori.