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"Ecco, sdraiati." Sdraiato sul letto mi sistema il termometro e mi rimbocca le coperte. Sarebbe bello essere coccolato così da lui tutti i giorni, forse se non lo avessi conosciuto accompagnando qualcuno a distruggergli il locale sarebbe potuto succedere.

"Harry! Cristo santo, hai 38,6! - dice urlandomi- adesso vado a prenderti una bottiglia d'acqua, che comincerai a bere senza protestare, e metto a scaldare dell'acqua per farti una minestra di verdure, che mangerai tutta così dopo puoi prendere una pastiglia di paracetamolo e dormire."

Non provo nemmeno a rispondergli visto che è corso fuor dalla mia stanza. Quando torna mi passa una bottiglietta d'acqua ed esce di nuovo. Con i rumori di Louis che si muove per la cucina dell'appartamento chiudo gli occhi per riposare.

"Bello" dico alla mano che mi sta accarezzando la testa e sento una risatina come risposta.

"Forza Haz, devi tirarti su e mangiare."

"No - dico facendo sprofondare la faccia nel cuscino e avvicinandomi al liscio - non ho fame."

"Sötma, se adesso mangi la minestra e prendi la pastiglia ti prometto che ti accarezzo la testa o ti coccolo quanto vuoi."

"Prometti, giurin giurello e artiglio artiglietto?" gli chiedo porgendogli il mignolo e guardandolo con un occhio

"Prometto, giurin giurello e artiglio artiglietto - intreccia i nostri mignoli ridendo - adesso mangia la minestra"

Dopo la promessa mi alzo e prendo la minestra e il cucchiaio che mi passa "E' davvero buona ma non ho fame, non riuscirò mai a mangiarla tutta."

"Ok, mangia quello che riesci, non voglia che tu stia peggio."

"Sono pieno. Coccole?" gli dico passandogli il piatto e guardandolo con degli occhioni degni del gatto con gli stivali.

"Ahahaha, prendi questa - dice passandomi il paracetamolo - mentre io metto a lavare il piatto poi torno e mantengo la promessa." La sua risata è...wow.

"Grazie" dice arrossendo.

"Ti prego, dimmi che non lo ho detto ad alta voce." lo supplico mettendomi un cuscino sulla faccia per nascondermi.

"Hey - dice prendendomi la mano e abbassando il cuscino - è una cosa carina da dire. Nessuno mi ha mai detto che ho una risata wow ed è..bello" e inevitabilmente io sorrido come un idiota.

Quando lo vedo rientrare in camera mi sposto un o sul letto così che possa mettersi vicino a me "Coccole" gli ricordo mentre mi accoccolo al suo fianco e lui comincia ad accarezzarmi i capelli con la mano destra mentre fa passare sotto il mio collo il braccio sinistro e mi avvolge le spalle avvicinandomi ancora di più a lui.

"Ti senti un po' meglio?"

"No, però mi piacce questa cosa di te che non mi odi" rispondo non del tutto consapevole di quello che mi esce dalla bocca per via della febbre, della stanchezza e delle coccole di Lou.

"Cosa? - chiede con confusione e fermando la mano - io non ti odio. È vero che ero incazzato nero anche con te dopo quello che ha fatto Nick ma poi ho capito che tu non centravi niente con quella storia. È anche vero che ti ho trattato in modo distaccato perché non mi fidavo ciecamente di te, ovviamente, però odiarti non potrei, soprattutto non ora che ho passato 10 giorni con te e ho visto che non sei un cattivo ragazzo." Lo guardo negli occhi e vedo che è sincero, mi si toglie un peso dalle stomaco che non sapevo di avere prima che mi dicesse queste cose.

"Zayn non torna fino a domani sera, potresti - mi blocco mordicchiandomi il labbro inferiore - potresti fermarti qui? Non mi piace restare qui da solo."

"Certo sötma. Però ti dispiacerebbe prestarmi dei pantaloni e una maglietta per dormire?"

"Nell'armadio ci sono pantaloni e magliette,anche se quella puoi anche non metterla se vuoi" solo dopo mi accorgo di quello che ho detto "E ora voglio ufficialmente rannicchiarmi in solitudine in un angolino aspettando che l'oscurità mi inghiottisca." dico lamentoso. Quando non sento Louis scappare a gambe levate o urlarmi contro che sono un pervertito apro gli occhi e vedo che sta cercando in tutti i modi di non ridere. "E' stupendo" penso mentre resto imbambolato a guardarlo mentre si cambia.

"Forza sötma fammi spazio e dammi un po' di coperte"

"Cosa significa quella parola?"gli chiedo prima di addormentarmi al suo fianco.

"Te lo dirò più avanti. Ora dormi."

"Notte Lou" e mi addormento subito dopo.

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Ciao bradipi :)
Come vi sembra la storia?

Criiirc

CHOKLAD   (I° serie Amarci)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora