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Dopo vari esercizi sul muro e sull'attacco Ale inizia a scoraggiarsi. Le altre ragazze sono molto più brave di lei e attaccano molto meglio.
"Ragazze abbiamo finito per oggi, Ale tu no, resta qui. La battuta va molto bene, ma devi migliorare il resto, in particolare l'attacco, usa queste polsiere e inizia ad attaccare anche con la sinistra. Mentre per saltare di più fai salti con la corda e durante tutti gli allenamenti dovrai indossare questi pesi"
"Perché mi ha scelto per entrare nella nazionale?"
"Non c'è una vera ragione, ho solo visto nei tuoi occhi la luce della vincente, spero di non essermi sbagliato. E dammi del tu"
L'allenatore se ne va e Ale si dirige verso gli spogliatoi. Una volta fatta la doccia Ale esce e si ritrova alcuni giornalisti che iniziano a farli alcune domande.
"Come hai iniziato a giocare a pallavolo?"
"Da piccola, mia madre mi ha trasmesso l'amore per la pallavolo e per la musica"
"Parlaci un po' di lei"
"Preferirei di no"
"Allora, hai qualche ragazzo, ti piace qualcuno?"
"No, non ho tempo di pensare a quello"
I giornalisti hanno continuato per alcuni secondi, poi finalmente se ne è liberata ed è tornata a casa mangiando un panino.

I giorni passano tra prove, allenamenti e compiti, mancano due giorni allo spettacolo e Ale è super agitata perché deve presentare la sua canzone a Pedro e ha paura di un giudizio negativo.
"Sei pronta Ale?"
"Si, fa partire la base"

"All'inizio non sono rimasto sorpreso perché le tue canzoni sono principalmente soft, ma poi mi hai stupito e l'abbinamento delle due è bellissimo"
"Grazie"
"Bene ragazzi questa è la scaletta"

1 Band Ragazzi 2 Caterina, Francesca e Viola 3 Laura e Natalia 4 Federico 5 Diego 6 Luca e Viola 7 Ale e Viola 8 Saul 9 Ale 10 Viola 11 Ale e Saul 12Finale di gruppo

"Mentre per i costumi facciamo che ora a sorte estraiamo dei bigliettini che hanno un colore, voi dovrete indossare una maglietta di quel colore, poi mettete gonna o pantaloni neri e le scarpe nere, bianche o del colore estratto"
Pedro estrae i colori e ad Ale esce il blu elettrico, per Viola il rosa e per il Saul il celeste.
Il giorno dello spettacolo Ale lo passa a provare le canzoni e poi vola all'ultimo allenamento di questo collegiale. Con le altre ragazze si è creato molto affiatamento in particolare con Giulia Leonardi detta Giuly o Giu.
Dopo gli allenamenti Ale si precipita in doccia e va al teatro per lo spettacolo.
Appena arrivata si mette un crop-top a maniche corte attillato e blu elettrico, dei jeans neri a vita alta e le All Stars sempre blu elettriche. Poi si mette seduta e mentre la parrucchiera le piastra i capelli mette una linea sottile di eyliner nero, la matita azzurra/verde sotto e il mascara blu e il rossetto nude sulle labbra.
"Ale veloce che devi andare a cantare con Viola"
"Pronta Ale?"
"Pronta"
Le due ragazze iniziano a cantare e l'armonia della loro canzone colpisce ed entra nel cuore di tutti e alla fine si abbracciano in un caloroso abbraccio dietro alle quinte.
"Questo abbraccio però devi darlo anche a Saul"
"Lui non mi sopporta da quando ha scoperto la verità"
"Non credo, si è già dimenticato, non mi ha più rivolto la parola"
"Si invece, ho sentito quando ti ha chiamato l'allenatore"
"E cosa dovrei fare secondo te, dirli che sono pazza di lui?"
"Si, ora tocca a me, forza"

Ale saluta Viola e si tocca istintivamente la collana che non trova.
"Ma dov'è la mia collana? Prima ce l'avevo"
Quando Ale la vede si abbassa e prende la collana contemporaneamente a Saul.
I due si guardano per qualche istante e poi si abbracciano.
"Come a Barcellona?!"
"Si, come a Barcellona"

I ragazzi salgono sul palco mano nella mano e iniziano a cantare. Dentro gli occhi di entrambi una luce brilla e si rispecchia negli occhi l'uno dell'altro.

"Siete stati bravissimi, ma ora Ale devi tornare sul palco, o meglio sotto"
Ale si prepara sulla piattaforma sotto al palco e quando la musica parte, la piattaforma sale con lei. Dopo la sua esibizione il pubblico applaude tantissimo e ad Ale si riempie il cuore di gioia.

Il giorno seguente Ale prepara insieme a Viola la valigia con i vestiti per i cinque giorni a Cavalese, si fa un bagno rilassante, fa i compiti per la settimana successiva e studia.
"Per le lezioni non ti preoccupare, ti mando tutto appena lo facciamo"
"Grazie Viola, sei una grande amica"
"Lo so, e visto che abbiamo finito i compiti possiamo andare al parco a prendere una mela caramellata"
Le ragazze si avviano al parco e fanno molte foto. Li incontrano anche gli altri e tutti insieme si mettono a giocare, a cantare e a fare mille foto.
"Ricordati di noi quando sarai famosa"
"Come faccio a dimenticarmi di tutto quello che è successo?!"

"Ale, possiamo parlare?"
"Certo Fede"
Ale e Fede si siedono su una panchina poco distante dagli altri, alla vista di tutti, e iniziano a parlare.
"Cosa mi devi dire?"
"Aiutami con Laura"
"Cosa devo fare esattamente?"
"Fatti guidare da me" 

Two Different WorldsWhere stories live. Discover now