Two Different Worlds

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Alla fine della presentazione Ale si avvicina a Luca.
"Possiamo parlare"
"Si, andiamo nell'aula di musica però"
"In questo periodo sono successe molte cose che mi hanno fatto riflettere e mi sono resa conto che nessuno dei due prova più quello che provavamo prima e sarebbe meglio ritornare ad essere amici. Ho visto come vi guardate te e Viola, siete fatti per stare insieme"
"Lo penso anch'io. Amici?"
Ale lo abbraccia ed sorride dolcemente.

Saul si siede a sinistra di Ale che si era appena seduta sulla panchina fuori da scuola.
"Luca mi ha raccontato quello che è successo, ma sei sicura?"
"No"
"Allora perché hai preso una decisione senza pensarci bene?"
"Non sono sicura di quello che provo per lui, ma sono sicura di quello che provano lui e Viola"
"Sei una vera amica"
Saul tocca la spalla di Ale e lei sente un brivido che le percorre la schiena.
"Tutto okey?"
"Stavo pensano quando mai troverò qualcuno che mi guardi come Luca guarda Viola. A te è mai capitato?"
"...No, credo di no"
"Ora vado, ci vediamo a casa"

Messaggi
Ciao a tutte ragazze, oggi e domani l'allenamento è sospeso, ci vediamo mercoledì. Buone vacanze!!!

Ale cammina felice per il parco vicino a casa sua. Il sole brilla nel cielo e tira un filo di vento. Ale gioca con la fine della sua canottiera di seta rosa con dei teschi piccoli neri arricciata in vita abbinata ad una borsa rosa di Carpisa, ai leggins neri e alle Super Star tutte nere.
"Ale mi devi aiutare a vendicarmi di Viola"
"Non contare su di me, sono cambiata, non voglio più essere come te"
"Ti ricordo che siamo diventate amiche per distruggere Viola, abbiamo fatto un patto e ora ho bisogno di te, Pedro ha detto che, per quello che ha visto oggi, i vincitori sareste stati tu e Saul e Viola e Luca e io sarei rimasta fuori"
"Sono cambiata non voglio, arrangiati. Per fortuna non sono tutti come te e non tutti mi odiano"
Senza fregarsene alza i tacchi e se ne va. Lau la blocca per un braccio.
"È colpa di Saul, ti ha cambiato da quando è arrivato. Sappi che se non collabori io ti faccio cadere"
Ale deglutisce e Lau se ne va. Il cielo si fa grigio e fitto di nuvole, la pioggia inizia a scendere, e con lei anche le lacrime di Ale sul suo viso di porcellana.

Drin Drin
"Ciao Ale"
"Cosa c'è?"
"Ho bisogno di te. Mi devi aiutare, domani parliamo"

Ale cammina per ore ed ore sotto la pioggia in cerca di una soluzione, voleva veramente cambiare, ma decide di tornare alla vecchia vita, la solita vita da popolare senza cuore.

Messaggio

Ho deciso, farò come dici Bene

Ale varca la soglia di casa sua tutta bagnata.
"Sei tutta bagnata!" dice Saul ridendo appena la vede.
"Se non me lo avresti detto non lo avrei capito" dice ridendo.
Ale sale le scale velocemente e dopo essersi lavata indossa il pigiama e scende a cenare.
"Tesoro, tutto bene?"
"Si perché? Non si vede?! Non ho fame, torno in camera mia"
"Ma tesoro... "

Ale cammina velocemente in camera sua, prende la tastiera e inizia a suonare la prima melodia che le viene in mente. In neanche due ore crea una canzone bellissima: Quiero. 

Dal muro della sua camera Saul ascoltava con ammirazione quella canzone tanto bella e quella voce melodiosa come il canto di una sirena.

Ale nella notte fa un sogno bellissimo e sul suo viso compare un sorriso speciale e insolito, ma appena pensa a quello che dovrà fare il sorriso scompare. Dovrà sforzarsi di essere antipatica.
A causa del tempo indossa dei leggins neri, le All Stars blu elettriche alte, una canottiera nera e una felpa oversize azzurra con alcune scritte bianche.
Si piastra i suoi capelli mossi, si mette un velo di trucco e senza fare colazione va a scuola insieme a Saul in macchina ma senza rivolgergli la parola.

Dopo le ore di lezione Ale usa le ora di canto per migliorare la sua canzone Quiero al piano.
"Ale possiamo parlare ora?" le chiede Federico.
"Cosa vuoi?"
"Sei tornata acida come sempre!?"
"Se mi devi far perdere tempo ti consiglio di andartene"
"No aspetta, ascoltami, ho bisogno di te, voglio conquistare Laura"
Ale rimane spiazzata dall'affermazione di Federico, non se lo sarebbe mai aspettata.
"Ma sei sicuro che ti piace? E poi è fidanzata, non puoi!"
"Si è lasciata e si sono sicuro di quello che provo per lei"
"Ti direi di ascoltare il tuo cuore ma anche io ci provo e non ci riesco quindi prova a buttarti"

Ale prende il suo zaino e con l'ombrello in mano torna a casa. Per la strada si perde nei pensieri e sotto la pioggia decide di appoggiarsi ad un albero asciutto. Inizia a cantare Quiero e...