Cap15 - Queste maledette terme!

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Pov Martha

Rimasi in silenzio per il continuo imbarazzo dovuto a quella sua affermazione pronunciata senza pretese e con la più audace sicurezza. "Sei mia" aveva detto ma immaginavo si riferisse al fatto che fossi comunque un suo ostaggio. Fortunatamente arrivammo alla vasca termale e lui si poggiò con la schiena ad una roccia per darmi le spalle, lasciandomi quanto più possibile la mia privacy. Lo ammetto un pò mi imbarazzava dovermi spogliare con lui nelle vicinanze, ma il mio corpo puzzava troppo per tirarmi indietro e ormai i miei capelli non avevano più un colorito riconoscibile. Cercai di essere più veloce possibile nello spogliarmi e rimasi delusa quando lui non si girò come se non fosse minimamente interessato alla vista del mio corpo nudo. Mi tuffai in acqua godendomi appieno i suoi effetti sulla pelle e cercando di non pensare a quanto successo nelle ultime ore o meglio a quanto ero cambiata nelle ultime settimane. Emersi per un momento e mi fermai ad osservare la sua figura di spalle parzialmente coperta dalla roccia. I capelli corti di un nero pece gli ricadevano a ciocche, le spalle erano il doppio di quelle di Yuri, l'unica figura maschile con la quale avrei potuto confrontarlo. Le sue braccia mi davano la sensazione di essere forti e calde, e qualcosa nella mia testa mi spiungeva a desiderare di essere avvolta tra quelle braccia. Ripensandoci mi accorsi che non sapevo ancora il suo nome; tutti lo chiamavano "capo" ma nessuno lo aveva mai chiamato per nome dando a me la possibilità di scoprirlo. Approffittai del fatto di averlo di spalle, perchè altrimenti mi sarei lasciata incantare da quei suoi occhi color argento, e gli chiesi

"Posso chiederti una cosa?"

"Lo stai già facendo"

Antipatico. Non sapevo proprio come approcciarmi a lui, ma poi perchè mi interessava cosi tanto? In fondo lui era il mio carceriere, il nemico...o no? Poi vidi il suo kimono chiaro macchiato di sangue e senza preoccuparmi della mia condizione uscii dall'acqua e mi avvicinai a lui

"Sei ferito!"

"Sto bene"

si tolse il kimono per porgerlo a me rimanendo a mezzo busto nudo e volgendo lo sguardo altrove disse

"Non mi aspettavo fossi cosi audace ragazzina"

rossa come un peperone mi coprii con il kimono e divenni ancora più rossa quando potei osservare il suo petto nudo. Poi riuscii a capire da dove proveniva il sangue. Era un piccolo taglio sul fianco sicuramente causato dall'ultimo scontro. La ferita non sanguinava più ma era sporca.

"E' meglio pulirla e disinfettarla prima che peggiori"

non avevo il mio kit con me ma li vicino trovai l'athlas, un erba con foglie blu di cui avevo solo sentito parlare nei libri decantanto tra le altre cose le sue proprietà curative. Durante il mio intervento non disse una parola ne un mugugno di dolore ma sentivo costantemente i suoi occhi fissi su di me. Non avevo il coraggio di sollevare la testa e ricambiare lo sguardo, non dopo aver indugiato nel toccare la sua pelle, ruvida ma al contempo calda. Quel semplice tocco riusciva a mandarmi in confusione...che diavolo mi stava succedendo? Poi lui disse

"Pare che io sia di nuovo in debito con te, ragazzina"

"Mi chiamo Martha non ragazzina"

"E che cosa vorresti stavolta...ragazzina"

per un attimo il mio cuore si fermò pensando che avrebbe pronunciato il mio nome ma non lo fece e non sapevo dire se ero delusa o meno da questo. Alzai lo sguardo e i suoi occhi erano rimasti li fissi senza muoversi di un millimetro dai miei. I nostri volti erano vicini...troppo vicini ma non mi spostai, non volevo dargli un motivo per prendermi in giro e, in fondo, volevo che quel momento non finisse mai. Avrei potuto chiedergli la libertà ma le parole uscirono prima che potessi riflettere

"Il tuo nome...dimmi il tuo nome"

lui fece un mezzo sorriso. Non se lo aspettava. Poi rispose

"Tadashi"

Pov Tadashi

Già da quando l'avevo vista impegnarsi tanto per aiutare i miei uomini andando contro i miei ordini, questa donna non mi era rimasta indifferente, ma per qualche motivo che purtroppo conoscevo bene, ora mi sentivo a disagio, sia per il fatto di averla vista nuda sia per il suo sguardo, di un verde intenso che si accendeva sotto la lunga chioma che l'acqua pulita aveva rivelato di un rosso intenso...rosso fuoco, e io ci stavo giocando con il fuoco, ma continuando cosi mi sarei facilmente bruciato. Era cambiata da quando era solo una ragazzina di 15 anni, ora era una donna e lo avevo ben notato. Pronunciato il mio nome, staccai lo sguardo da lei e alzandomi dissi

"Sbrigati a cambiarti ora, dobbiamo tornare indietro prima che faccia buio. Domani dobbiamo lasciare la locanda"

mentre la vidi tornare dietro una roccia per cambiarsi disse, non essendo ovviamente d'accordo con i miei piani

"Per i feriti sarebbe meglio restare ancora a riposo. Non tutti riescono a muoversi"

"Li caricheremo su di un carretto e partiremo. Non posso far rischiare oltre al proprietario della locanda"

vidi sul suo volto, mentre mi ridava il kimono, un'espressione di stupore mista a delusione. La tentazione di chiederle a cosa stava pensando era forte ma resistetti e ci avviammo sulla strada del ritorno. Non potei fare a meno di aprire bene le narici per inspirare il suo odore che aveva impregnato il mio kimono. Ero nei guai nel momento stesso in cui pensai che quell'odore riusciva a mandarmi in confusione. Poi la vidi fermarsi e inspirare profondamente. Le chiesi

"Che stai facendo?"

"Senti quest'odore? E' meraviglioso! Che cos'è?"

"Bhe chiunque sa che Albion è la città degli amaranto"

"Di cosa?"

"Davvero non li conosci?! Sono dei fiori e crescono in tutta Albion"

"A palazzo coltivavano solo rose"

"Direi che sono i fiori più indicati per una principessina come te"

vedevo il suo sguardo stizzito su di me. Poi riprendemmo a camminare e la sentii sussurrare tra se e se

"Amo questo profumo..."



Eccomi tornata con una nuova parte sulla storia di Martha! Spero vi stia piacendo e per farmi perdonare del ritardo nel pubblicare questo capitolo, più tardi pubblicherò anche l'altro ^^
Inoltre di seguito vi lascio delle immagini, prese ovviamente da altri anime, per darvi l'idea di come li vedo io i due personaggi di Martha e Tadashi ^^

Eccomi tornata con una nuova parte sulla storia di Martha! Spero vi stia piacendo e per farmi perdonare del ritardo nel pubblicare questo capitolo, più tardi pubblicherò anche l'altro ^^Inoltre di seguito vi lascio delle immagini, prese ovviamente...

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