Capitolo 8

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COME UN FIOCCO DI NEVE


"Alcuni fiocchi si sono smarriti,

brancolano indietro verso il cielo:

Incontrando quelli che cadano in lente volute,

si volgono e ridiscendono."

-Thomas Hardy


Toc-toc. Toc-toc. Toc-toc. Arriccio il naso sentendo un leggero fastidio. Allungo una mano e le dita mi si intrecciano a qualcosa. <<Ahi!>> esclama una voce stridula. In quel preciso momento succedono tre cose: la prima, apro gli occhi e mi metto a sedere di scatto sul letto; la seconda, la porta della nostra camera si spalanca; la terza, un colpo riecheggia nella stanza. Osservo Alison che, con i capelli scompigliati, il trucco sciolto e i vestiti delle notte precedente, si guarda intorno spaesata del pavimento. Mi mordo il labbro inferiore per non ridere. Un colpo di tosse cattura la nostra attenzione. Due occhi azzurri sono puntati sulla mia compagna di stanza ancora col culo per terra, mentre due occhi nocciola sono puntati su di me. Seguo lo sguardo di Aaron e mi tiro velocemente le coperte al petto. Distoglie lo sguardo imbarazzato mentre io mi sento le guance andare in fiamme. <<Lo sapevo che dovevo preoccuparmi della tensione sessuale che c'era tra di voi!>> esclama Kevin. A me sfugge una risata mentre, Alison gli fa un gestaccio col dito. Si rimette in piedi abbassando l'abito. <<Che cazzo ci fate qui? E poi che cazzo di ore sono?!>>. Sento il panico nella sua voce. L'ansia cresce anche in me: sono già arrivata in ritardo il primo giorno, non posso arrivare tardi anche oggi! Mi alzo in piedi di scatto. <<Marta!>> esclama Alison parandosi davanti a me. Ma che cazzo...! Tiro le lenzuola e mi copro. <<Fuori!>> gridiamo noi ragazze all'unisono. I ragazzi fanno dietro front richiudendosi la porta alle spalle. Lascio ricadere le lenzuola. <<Scusa>> mormoro pensando che, non le debba far piacere, che il suo ragazzo mi abbia quasi vista mezza nuda. Mi liquida con un gesto della mano. Quando si volta a guardarmi i suoi occhi cadono sulla mia cicatrice. La copro con la mano per poi afferrare un maglione ed indossarlo. Qualcuno bussa alla nostra porta. La guardiamo all'unisono. Alison mi guarda chiedendomi il consenso di aprire. Faccio cenno di si col capo. Il maglione che indosso, è quasi più lungo della gonna che indossavo ieri sera, quindi non è un problema. La mia compagna di stanza allora apre la porta. Kevin ed Aaron sono ancora li fuori. <<Prima che vi prepariate, od andiate in panico per l'ora, vi consiglio di guardare dalla finestra>> ci informa Kevin con uno strano sorrisetto. Facciamo come ha detto ed io rimango a bocca aperta. <<Ha nevicato!>> esclamo mentre osservo Manhattan ricoperta di bianco. <<Non sapevo di essere fidanzata con un meteorologo>> osserva Alison, riferendosi a quando ieri Kevin ha detto che secondo lui avrebbe nevicato. <<Ma questo come ci permetterà di arrivare in orario a lezione?>> continua lei, mentre io continuo a guardare affascinata la candita distesa bianca. <<Questa è la parte migliore...>> adesso è Aaron a parlare, e la cosa mi sembra così stana, che smetto di osservare la neve per guardare lui. Sta sorridendo ed un'adorabile fossetta fa capolino sulla sua guancia. <<Le strade sono bloccate, il che significa che siamo segregati qui...ma la parte migliore è, che la maggior parte del corpo docenti non potrà recarsi a scuola, e quindi le lezioni sono sospese!>>. <<Sul serio?>> chiede Alison. Il suo ragazzo annuisce. <<Allora non arriverò in ritardo a lezione!>> esclama. Kevin sorride. <<No amore, non ci andrai proprio>>. Anche se ho iniziato solo ieri le lezioni, sono felice che per oggi siano sospese! <<Datevi una ripulita...>> Kevin si indica il volto con un dito <<...e poi andiamo a fare a pallate di neve!>> esclama. Guardo il trucco sbavato di Alison. Sei lei è un mostro, non voglio sapere cosa sono io! Penso tra me e me coprendomi la faccia. <<Ormai è troppo tardi, ti abbiamo vista tutti>> mi prende in giro Aaron. Rimango stupita dal fatto che quelle parole siano uscite dalla sua bocca. Avvolte è timido, avvolte flirta, altre volte è tenebroso, altre divertente...che sia bipolare? Che soffra di personalità multipla? Lo conosco da poco tempo, ma sono venuti fuori così tanti lati di lui. Ma lui chi è veramente? <<E abbiamo visto anche più del dovuto>> continua Kevin. Alison si avvicina e gli da un pugno sul braccio. <<Andatevene!>> esclama mentre tenta di richiudere la porta in faccia al suo ragazzo. <<Tu...>> inizia il biondo puntandomi un dito contro <<...devi dirmi se il tuo corpicino a retto o meno il drink di ieri sera. E tu...>> adesso punta gli occhi sulla sua ragazza <<...devi dirmi cosa ci facevi a letto con una ragazza mezza nuda!>>. L'ultima parte viene gridata perché Alison gli sbatte la porta in faccia. Inizia a ridere ed io la seguo.

3. I FELL IN LOVE: Mi sono innamorata per sbaglioМесто, где живут истории. Откройте их для себя