IT -un amore mostruoso-

5) BISOGNO DI TORNARE

BILL

"Tesoro siamo tornati, tutto bene?" mi domandò mia madre.
"S..si voi?"
"Perfetto! Hai già cenato?"
"N..non ho.. Molto appetito"
"Oh è sempre per tuo fratello"
"Anche m..a"
"Ti sei innamorato?" disse contenta e battendo le mani.
"Mamma lo..sai..che che.. Sto c.on Beverly"
"Non sembrate fidanzati, più che altro migliori amici ma fidati tesoro mio meglio così"
"G..già ma è tut..tutta un impres..ssione"
"Capisco, tranquillo nulla di cui vergognarsi"
"G..grazie"
Mi diede un abbraccio ed uscì.
Mi cambiai la maglietta e i pantaloni poi mi diressi in camera di Georgie e lì mi sedetti a guardare la sua foto con noi due vicini e abbracciati forse è tempo di iniziare ad accettare la vita per com'è, no non chiederò scusa a quel clown ma posso pensarci nel rivederlo, mi attira l'idea di parlargli o anche solo di incontrarlo. Il fatto buffo è che si trucca non ho la minima idea di come sia senza, a meno che non lo scopra col tempo mhh mi lecco le labbra e mi sistemo per andare a dormire.
Guardo fuori dalla finestra e solo ora mi accorgo che sul vetro c'è una mano con una scia di sangue, sarà sicuramente di IT lasciata non appena l'ho ferito. Poggio la mia mano sul vetro interno e paragono l'impronta con la mia, la sua è decisamente più grande e il liquido è ancora fresco nonostante sia successo oggi pomeriggio non capisco poi alzo lo sguardo verso i cespugli e vedo due occhi intrisi di arancione guardarmi, non ci penso due volte afferro cellulare, corda e mi dirigo giù. Corro come un pazzo dall'altro lato della strada e mi fermo.
"Tu... Cosa ci fai.. Qui!?"
"Avevo bisogno di tornare" disse per la prima volta sto parlando con lui senza la voglia di ucciderlo, gli istinti omicidi si sono volatilizzati.