"I was feeling epic"

710 72 64
                                    

"Hockety pockety wockety wack
Abra-cabra-dabra-da
Se ciascun si stringerà
il posto a tutto si troverà
Higitus figitus figitus sbum
Prestidigitorium!"
Mago Merlino, La Spada nella Roccia

           

Non agitarti, Audrey, è stato solo un brutto sogno. Nulla di tutto ciò è vero... adesso aprirai gli occhi e ti troverai a casa tua, nel tuo letto, con Loki in cucina che prepara i pancakes...

Audrey aprì piano un occhio, poi l'altro, ritrovandosi ad osservare il soffitto di Casa Salvatore.

O mi hanno ristrutturato casa mentre dormivo oppure non era un sogno e tutto questo è...

-Oh, si è svegliata!-

-Amore della mia vita, come stai?-

-Angelo caduto dal cielo, tutto bene?-

...la realtà.

Damon le sorrise –Non capivamo come mai ci mettessi tanto a svegliarti. Capisco che essere liberati dalla compulsione possa essere stressante, ma...-

-Ad ogni modo non ti abbiamo lasciata sola per un minuto. Anche se qualcuno qua ha cercato in tutti i modi di impedircelo- concluse Stefan, prendendole la mano.

Hook, che fino a quel momento era rimasto zitto in un angolo del soggiorno, contrasse la mascella –Cercavo di evitare che la disturbaste con le vostre maniere da bifolchi.-

-Giusto, perché è meglio rimanere in disparte a mugugnare su quanto sia ingiusta la vita, vero?- ribatté Damon.

-Non stavo mugugnando. Stavo riflettendo tra me e me. Cosa che palesemente tu non hai mai fatto in vita tua.-

-Su questo ha ragione- assentì Stefan, continuando a massaggiare la mano di Audrey.

La ragazza sospirò. Possibile che non potesse mai trovare persone che andavano d'accordo nella sua vita?

Si guardò attorno. Certo, doveva ammettere che non era poi così male. Una casa pazzesca, due vampiri pazzeschi... un fidanzato pazzesco che stava passando chissà che indicibili torture...

Audrey liberò la mano dalla presa di Stefan e fece per alzarsi.

-Hook credo proprio che dovremmo andare.-

Il capitano sorrise compiaciuto in faccia a Damon.

-Ma non ti sei ancora rimessa del tutto!- protestò Stefan.

-Non possiamo lasciarti andare via in questo stato!- insistette l'altro redivivo.

-Ma se sto benissimo- replicò Audrey, mentre si allacciava le converse –E, ci terrei a ricordarvi, se sono stata male, è stata solo e unicamente colpa vostra.-

Damon le si fece appresso, fissandola dritto negli occhi con un'intensità che le fece perdere il fiato.

-Audrey. Non puoi lasciarci così...-

Oh cielo, e adesso come faccio a dirgli di no?

-Non prima di averci detto chi avresti scelto tra noi due!-

-Certo, perché siamo finiti all'asilo in realtà- commentò Hook, servendosi un bicchiere di bourbon.

-Ma non posso dirlo così su due piedi, cioè, siete così affascinanti tutti e due...- iniziò la ragazza, presa alla sprovvista.

-Mettici alla prova!- la supplicò Stefan, facendole gli occhi da cucciolo.

-Ma Elena...-

-Chissenefrega di Elena!- sbottò Damon –Pare che giri tutto attorno a lei in questo paese. Siamo noi i vampiri fighi e carismatici, mica lei!-

Sette Ragazzi Solo Per Me 2 -L'Attizzatoio del Destino  || INTERROTTA  ||Where stories live. Discover now