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Io, Lydia e Malia siamo sedute sugli spalti per guardare i nostri amici allenarsi.
"Liam ti mangia con gli occhi" mi dice Lydia sorridendo
"Ma se a stento mi parla" le rispondo tu ridendo
Alla fine dell'allenamento mi alzo per andare negli spogliatoi,ma appena mi giri per cercare le ragazze non le vedo più. Decido di entare comunque sicura di trovare Scott e Stiles, ma con mia grande sorpresa trovi solo Liam.
"Che ci fai qui?" Mi chiede mentre si infila la maglietta
"Pensavo ci fossero Scott e Stiles,ma visto che non ci sono tolgo il disturbo" faccio per uscire ma mi ferma afferrandoti il polso
"No no aspetta resta" Lo guardo e aspetto che inizi a parlare.
"Lo so,sono stato uno stronzo fin da quando ci siamo conosciuti,ti ho detto tante,troppe cose cattive che ritornando indietro non direi..il problema è che mi sei piaciuta fin da subito ma non avevo il coraggio di farmi avanti così ti ho allontanata da me per non soffrire,so che non è una giustificazione." Mi sorride aspettando una tua risposta
"Hai ragione,non è una giustificazione,mi hai fatta soffrire e non sarà un " mi piaci " a cambiare la situazione,se è il mio perdono che vuoi,aspetta quanto ti pare perchè non lo avrai" tolgo la sua mano mio polso e corro via.
Magari vi starete chiedendo il perchè della reazione vi spiego tutto:
Flashback... È iniziato tutto quando Scott ha presentato Liam al branco,era stato morso da poco e tutti lo abbiamo aiutato soprattutto io,avevo preso a cuore la sua condizione visto che ci ero passata anch'io.
"Y/N puoi dare un passaggio a Liam?" Mi chiede Scott
"Certo,ma perchè non me lo chiede lui?" guardo Liam sorridendo e noti che già aveva lo sguardo su di te
"Perchè meno ti sto vicino o parlo meglio è" risponde prendendo il suo giubbotto Guardo Scott che mi mima di non farci caso, e così faccio.
Saliamo in macchina e durante il tragitto ripenso alle sue parole così decido di chiedere spiegazioni.
"Che volevi dire prima con quella frase?cosa ti ho fatto?"
"Da delle persone come te bisogna stare lontano" mi risponde guardando fuori dal finestrino
"Persone come me?" chiedo sempre più sorpresa dalle sue parole
"Stronze" scende dalla macchina e mi accorgi solo ora di essere arrivata davanti casa tua.
Fine flashback Avevo passato giorni cercando di chiarire con lui dopo quel giorno,ma lui mi aveva sempre evitata o non rispondeva alle mie domande,continuando però con le sue battutine poco carine nei miei confronti. Ci eri stata male perchè non capivi il motivo del suo astio nei miei confronti.
Uscendo dagli spogliatoi corro verso i miei amici.
