Kiwi [ Louis & Harry ]

Capitolo 2

<<Un trancio di pizza rossa e una focaccia, grazie.>> ordinò Louis prendendo il portafoglio.

<<Lascia faccio io.>> mi offrii ma lui si mise davanti a me non lasciando che la commessa potesse prendere i soldi dalla mia mano. <<Davvero, potevo offrire io.>> dissi una volta che ci sedemmo in un tavolino accanto alla finestra.

<<Ti ho invitato io, quindi pago io.>> sorrise mordendo la sua focaccia. <<Allora Harry, giochiamo a cinque?>>

<<Che cos'è?>> domandai tagliando il trancio di pizza a metà in modo da poterlo mangiare senza sporcarmi.

<<Io ti faccio cinque domande veloci e tu devi rispondere in modo veloce.>> spiegò bevendo un sorso d'acqua.

Oggi Louis era vestito ancora meglio di ieri, aveva degli skinny jeans neri strappati sul ginocchio, una maglietta bianca ed una giacca verde con il cappuccio. 

<<Vai, sono pronto.>> dissi poggiando le mani sulle ginocchia come se fossi in un gioco a premi.

<<Canzone preferita. Frutto preferito. Film preferito. Sport preferito. Cibo preferito.>> disse Louis velocemente per poi mangiare la pizza.

<<" I can't get next to you" dei The Temptations. Banana. Le pagine della nostra vita. Basket. Gelato.>> risposi tutto d'un fiato per poi sorridere soddisfatto.

<<Complimenti, non tutti riescono ad essere così veloci.>> si congratulò Louis alzando le sopracciglia in un modo così sexy.

<<ora tocca a te.>> annunciai posando la pizza. <<Colore preferito. Dolce preferito. Dove vorresti essere in questo momento. Marca di vestiti preferita. Sport preferito.>> elencai per poi mangiare godendomi lo spettacolo di un Louis leggermente in difficoltà.

<<Allora...>> ci pensò per un'attività per poi prendere fiato. <<verde. Brownies. Più vicino a te. Adidas. Calcio.>> finì per poi continuare a mangiare come se niente fosse.

<<Se vuoi avvicinarti un po' puoi farlo.>> dissi cercando di essere indifferente anche se la cosa mi fece arrossire.

<<Nah, abbiamo tutto il tempo per avvicinarci.>> scrollò le spalle.

Parlammo per circa un'ora o forse di più, sinceramente non riuscivo a far caso al tempo mentre ero con lui, la sua risata e la sua voce mi facevano incantare. Non capivo come Louis poteva farmi quest'effetto. L'ho conosco da poco e vorrei conoscerlo meglio, mi piace, e vorrei parlare con lui per ore.

<<Bene, devo tornare da Freddie. L'ho lasciato con la mia vicina. Ci vediamo più tardi Harry.>> disse facendomi l'occhiolino.

<<Ciao.>> sussurrai bevendo la mia acqua.

Mi alzai per poi dirigermi nella palestra dove si sarebbe tenuto il video musicale e lì iniziai a sentirmi male per tutti i dolci che si trovavano sul tavolo.

<<Bene, Harry, i bambini arriveranno fra un paio d'ore. Sei tu che dirigi quindi dicci, come ti immagini il video?>> mi domandò Steve ed io sorrisi.

<<Hai presente il film che ho fatto, Dunkirk?>> domandai e Steve annuì, <<uguale, solo con dei cupcake perché sognavo di lavorare in una panetteria..>> spiegai il concetto.

...

<<Tre. Due. Uno. Azione.>> urlò Steve mentre registravamo la scena di Beau che camminava per il corridoio.