Artemide

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                                                                                  (Ἄρτεμις, Ártemis)

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                                                                                  (Ἄρτεμις, Ártemis)

Dea vergine della caccia, della selvatichezza, degli animali, delle ragazze, del parto e della luna. In tempi successivi è stata associata con l'arco e le frecce.  

Era figlia di Zeus e Latona, ed era sorella gemella di Apollo. 

È spesso rappresentata come donna giovane, mentre indossa un corto chitone la cui gonna arriva sopra le ginocchia, e ha con sé un arco e una faretra. 

I suoi simboli includono lance da caccia, pellicce, cervi e altri animali selvaggi. 

Gli animali a lei sacri, oltre al cervo, comprendono orsi, cinghiali e altri animali di bosco. 

Il suo corrispondente romano è Diana.

Artemide era adorata e celebrata allo stesso modo in quasi tutte le zone della Grecia, specialmente nel Peloponneso e a Creta, ma i più importanti luoghi di culto a lei dedicati si trovavano a Delo (sua isola natale), Braurone, Munichia (su una collina nei pressi del Pireo) e a Sparta. 

Il suo culto fu molto presente anche in Sardegna e nel sud Italia.

Artemide è detta Trivia sia in quanto era venerata sotto le tre forme corrispondenti alle tre fasi lunari (Selene in cielo, Artemide in terra ed Ecate nel mondo degli inferi) sia perché le sue immagini erano spesso poste all'incrocio di tre strade. 

Durante l'epoca classica ad Atene veniva ulteriormente identificata con Ecate.

Le fanciulle ateniesi di età compresa tra i cinque e dieci anni venivano mandate al santuario di Artemide a Braurone per servire la dea per un anno: durante questo periodo le ragazze erano conosciute come arktoi ("orsette"). 

Quest'usanza viene spiegata da una leggenda: un orso era stato addomesticato dalla gente di Braurone, ma una giovinetta prese a infastidirlo e ne fu uccisa (o, secondo un'altra versione ne fu accecata); il fratello della ragazza per vendetta uccise l'orso, ma Artemide andò per questo in collera e pretese che le ragazze prendessero il posto dell'orso nel suo santuario.

I sacerdoti e le sacerdotesse devoti al suo servizio erano obbligati a vivere casti e puri; le trasgressioni del loro voto di castità venivano punite severamente.

Il suo culto venne spesso sovrapposto a quello di Eileithyia, od Ilithyia (Εἰλείθυια), Dea del Parto per antonomasia, e della fertilità. Ne conseguì un'incongruenza del mito poiché, alla nascita dei Gemelli Apollo ed Artemide, la madre Leto era stata aiutata dalla dea del Parto Ilithyia, in seguito alla sovrapposizione delle due divinità risulterebbe che fu la neonata Artemide ad aiutare la madre nel parto del fratello Apollo. 

A riprova della capacità di Artemide di facilitare il parto, in Grecia comunque era frequente il nome Artemidoro.

Artemide Arcadica[modifica | modifica wikitesto]

In Arcadia, Artemide era la dea delle ninfe ed era adorata come tale da tempi molto antichi. 

I suoi templi e santuari erano più numerosi in questa regione che in altre parti della Grecia e sorgevano di solito nei pressi di fiumi e laghi, da qui l'appellativo di limnêtis o limnaia, e vicino ad essi si trovavano fonti d'acqua come a Corinto. 

Il fatto che i suoi appellativi ed epiteti usati in Arcadia siano quasi tutti derivati da montagne, fiumi e laghi, dimostra che lei era la personificazione di qualche parte o forza della natura.

  Callisto

Una delle ninfe compagne di Artemide, Callisto, perse la verginità per inganno di Zeus, che era andato da lei nelle sembianze di Artemide stessa, per unirsi a lei più facilmente. 

Infuriata, la dea la trasformò in un'orsa. Il figlio di Callisto, Arcade, stava per uccidere accidentalmente la madre durante una battuta di caccia, ma fu fermato da Zeus che li pose entrambi nel cielo sotto forma di costellazioni: l'Orsa maggiore e l'Orsa Minore. 

Altre versioni riportano, invece, che Artemide uccise l'orsa con una freccia.

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Ciao a tutti semidei.

Abbiamo parlato di Artemide , una della mie zie preferite.

Lei quando non è con le sue cacciatrici mi insegna a tirare con l'arco, ma di solito mi aiuta Apollo.

La adoro, di solito mi fa venire con lei e il suo gruppo a cacciare, poi mi viene recuperare il suo gemello.

Non ho niente da dire contro di lei, quindiiii.....

Alla prossima.

Ciao.....

Dei GreciWhere stories live. Discover now