Il gioco delle 30 domande

Capitolo 11

-Grazie per il pomeriggio passato insieme-sorride Ella-Sono stata benissimo 

-Mi fa piacere. Sono stato bene anche io, dovremmo farlo più spesso.

-Certo, magari anche con gli altri.

-Sicuro, ci sarà da divertirsi. Magari quando torna la tua amica possiamo andare tutti insieme.- dice fermandosi davanti alla porta di casa di Ella.

-E' un ottima idea- sorride felice-Ora vado.Grazie Jack- lo abbraccia 

-Ora vado pure io.- si stacca e si avvia per casa

-Ah, un'ultima cosa-lo ferma-Avevi ragione su Finnegan. Abbiamo fatto pace.

-Ne sono felice- le sorride-A domani.

-A domani Jack.-saluta e entra in casa.

-Ehi tesoro-la saluta suo padre

-Ciao papà.-lo salta con un abbraccio

-Dove sei stata?

-Ero in spiaggia con un amico.

-Un amico?

-Si un compagno di classe. Nessuno di cui preoccuparsi, é un tipo apposto.

-Bene, ne sono felice.

-Mamma dov'è?

-In cucina, sta preparando la cena.

Annuisce e va in cucina.

-Ehi mamma.-la saluta con un bacio sulla guancia

-Ciao tesoro.

-Vado a lavarmi e poi vengo a mangiare.

***

Ella: Ciao

Finnegan: Ehi non ti ho sentito per tutta la giornata

Ella: Mi dispiace sono stata tutto il giorno in spiaggia con un amico

Finnegan: Beh mi fa piacere, spero che tu ti sia divertita.

Ella: Tantissimo. Non essere geloso, non ne hai motivo, Jack é un ragazzo apposto.

Finnegan: Così si chiama Jack...lo terrò a mente.

Ella: Spero che non lo seguirai di nascosto.

Finnegan: Solo se sarà necessario.

Ella: Allora devo stare tranquilla perché già so che non succederà dato che Jack non mi farà nulla di male.

Finnegan: Lo spero per lui.

Ella: Qui qualcuno é geloso.

Finnegan: Solo un pò.

Sorride al messaggio. Finnegan ci tiene a lei.

Ella: Sto per farti la domanda, tieniti pronto.

Finnegan: Prontissimo.

Ella: Dimmi come si chiama il tuo migliore amico.

Finnegan: Troppo facile. Ti posso solo dire la lettera iniziale. Inizia per J. Ma ne ho anche un altro, il suo inizia con la T

Ella: Ok, sarà un pò complicato. Ma arriverà il giorno in cui saprò chi sei.

Finnegan: Ventitré.

Ella: E se io scoprissi prima chi sei?

Finnegan: Impossibile.

Ella: Se lo dici tu...buonanotte.

Finnegan: Buonanotte.

***

-Oh stupida sveglia, sta un pò zitta!-brontola Ella appena la sveglia prende a suonare

Con molta delicatezza, si fa per dire, la spegne e si libera dalle coperte. Scende dal letto e va in bagno che se la sta letteralmente per fare addosso. Una volta finito inizia ha preparasi per andare a scuola. Ma finisce, dato che é ancora nel mondo dei sogni, per colpire un comodino.

-Ahi porca di quella miseriaccia!- Bel inizio di giornata...

-Tesoro, tutto bene?-chiede sua madre entrando in stanza.

-Si mamma, alla grande.

-Sicura?Ho sentito un rumore prima.

-E' solo un'altra di quelle giornate iniziate male.

La madre annuisce e esce dalla stanza.Ella si veste e come sempre il trucco che consiste nel mettere un filo di eyeliner e del fondo tinta.Infine liscia i suoi capelli. Prende la borsa ed esce di corsa, appena chiede la porta dietro di sé, salta in aria per un clacson.

Si gira e vede, sorpresa, che si tratta di Jack con il suo solito sorriso stampato in faccia.

-Ehi Ella!

-Ciao.

-Vuoi un passaggio?

-Grazie tanto, ma non voglio disturbare e poi preferisco fare una passeggiata.

-Ne sei sicura?Per me non é un problema.

-Grazie davvero Jack. vado a piedi.

-Ok, allora ci vediamo tra un pò.

-Certo.

Dopo di che, riparte. Arriva a scuola come sempre in orario e al suo armadietto trova Jack che le sorride.

Il ragazzo é il ritratto della felicità. Sorride in continuazione.

Si vede che la sua é una vita senza problemi, pensa Ella mentre gli va incontro

-Sei arrivata, finalmente. Cominciavo ad annoiarmi.

-Chiedo scusa-ridacchia-Non capisco perché dovresti annoiarti se hai degli amici fantastici. Mi chiedo cosa ci stai a fare con me.-apre l'armadietto

-Ti faccio compagnia dato che oggi é il mio ultimo giorno con te.

-Che intendi?

-Beh non é oggi che la tua amica ritorna?

-Si.

-Ecco, domani avrai di nuovo con chi stare.

-Questo non toglie il fatto che possiamo ancora essere amici. Anche a Mia state simpatici, vi vorrebbe conoscere e poi mi hai promesso che saremmo andati tutti insieme in spiaggia ancora una volta.- lo schiaffeggia 

-Vedo che non te lo sei dimenticata.-ride

-Assolutamente no!

-Bene, allora siamo ufficialmente amici!