Kitten's Secret {Muke Clemmings}

48. Moonlight

"Si, Mikey, grazie" rispose divertito dal mio comportamento, ma santo cielo quanto ero nervoso.

Insomma, okay, tutto normale. Al ballo ci stavamo praticamente consumando le labbra, ed a casa invece mi imbarazzavo pure ad offrirgli un bicchiere d'acqua. Ma che cazzo mi stava prendendo?

Guardai il bicchiere d'acqua che avevo in mano, e poi la porta della mia stanza semi aperta, dove Luke era già entrato.

Bevvi, cercando di calmarmi, per poi raggiungere Luke in stanza. Poggiai il bicchiere d'acqua sulla cassettiera posta a sinistra dell'entrata, e guardai Luke, che era fermo, appoggiato al muro, mentre osservava il cielo dalla veranda del mio balcone... La luna illuminava il suo viso, leggermente corrucciato, ed io lì mi morsi il labbro schiarendomi la voce, facendolo girare verso di me. Sorrise ed io gli indicai il bicchiere d'acqua.

Stavo diventando un cazzo di fissato con sto bicchiere d'acqua.

Luke si avvicinò a me, guardandomi negli occhi, ed io a quel punto cedetti a causa di quei due zaffiri fissi sui miei occhi verdi. Poggiai la mano sulla sua giacca, e lo tirai leggermente a me, poggiando delicatamente le labbra sulle sue. 

Luke, immediatamente, poggiò le mani sul mio viso, approfondendo il bacio, facendomi indietreggiare, fino a sentire la schiena contro la parete fredda del muro. Quel gesto era così inaspettato, che mi fece balzare il cuore totalmente da un'altra parte, mentre Luke continuava a baciarmi, mordendomi il labbro, spingendo il suo petto contro il mio, facendomi ansimare leggermente sulle sue labbra.

"Michael, rilassati" sussurrò, mentre mi dava qualche bacio, per poi scendere sul collo, facendomi stringere le braccia sulle sue spalle, per tirarlo a me e poggiare di seguito la fronte sulla clavicola. Mi tolse la giacca, mentre io continuavo a baciarlo, assaporando ogni singolo secondo di quel momento. Mi sentivo così bene fra le sue braccia, il suo voler occuparsi di me, come se fossi una cosa preziosa... Era bello sentirsi amati... E' splendido.

"Sono rilassato, solo che tu.." dissi fra i baci "Sei davvero bellissimo, sul serio, nessuno te l'ha mai detto?" chiesi, mentre Luke sbottonava la mia camicia

"In molti" disse per poi ridere insieme a me, dopo avergli dato un pugno alla spalla fintamente infastidito

"Idiota" dissi ridendo leggermente, per poi essere zittito dalle sue labbra, facendomi miagolare leggermente stupito dal contatto

"Dio, se io sono bellissimo, tu non hai idea di cosa sei" sussurrò al mio orecchio, facendomi sentire il bisogno di togliergli i vestiti e zittirlo con altri baci. Quella maledetta voce eccitata non aiutava a farmi controllare sicuramente, e forse andava bene per entrambi.

Mi fece togliere le scarpe ed i pantaloni, per poi sgranare leggermente gli occhi, sentendo il corpo di Luke premere sul mio, spingendomi maggiormente contro il muro. Allacciai le gambe ai suoi fianchi, e lui me le strinse, per poi risalire i fianchi, facendomi rabbrividire, mentre indietreggiava verso il letto, continuando a baciarmi, e lasciando me stringergli i capelli e godermi le sue labbra, sentendo totalmente il mio corpo bollente contro il suo.

Cademmo sul letto, ed io sorrisi notando di essere sopra di lui. Luke mi toccò la coda, facendomi mordere il labbro, mentre lo guardavo con gli occhi totalmente a palla a causa della situazione.

"Michael, che cosa intendi fare?" chiese guardandomi negli occhi, ed io lo guardai storto "Per me possiamo rimanere così per sempre" ridacchiò, portandosi le mani dietro la testa e guardarmi mezzo nudo sopra di lui, con la coda che si muoveva nervosamente

"Sta zitto, Luke" dissi, facendolo ridere leggermente, mentre gli toglievo la giacca.

Mi abbassai leggermente sul suo viso per baciarlo, mentre ero preso dal togliergli quella camicia maledetta. Luke si alzò leggermente, facendomi deglutire, quando la camicia era rimasta praticamente lungo gli avambracci, la sua fronte era quasi appoggiata alla mia, ed i suoi occhi erano fissi sui miei.