Kitten's Secret {Muke Clemmings}

17. Nervous Kitten

Sorseggiavo il latte mentre Calum mi guardava, ed io ricambiavo lo sguardo imbarazzato

"Aoh, ti ho chiesto cosa ha fatto quel coglione" mi ricordò facendomi deglutire velocemente il sorso di latte. Poggiai la tazza a terra ed iniziai a torturarmi le mani tenendomi il labbro inferiore fra i denti mentre Calum sbadigliava assonnato 

"Credo... mi odi" dissi semplicemente e Calum scoppiò a ridere sotto il mio sguardo fra il confuso e l'imbarazzato 

"Scusa, ma davvero?" chiese ridacchiando per poi sospirare e appoggiare la testa alla parete. Girò lo sguardo verso di me e si morse il labbro "Non dovresti trarre affermazioni affrettate" 

"Cosa intendi dire?" chiesi inclinando la testa da una parte e Calum si portò la mano ai capelli scombinandoseli leggermente 

"E' come... Pensare che la strega bianca delle Cronache di Narnia sia buona come pensava Edmund, oppure che Sirius Black sia cattivo come pensavano tutti compreso Harry Potter... capisci cosa sto cercando di dirti?" chiese ed io annuii leggermente un po' stranito 

"Si, certo" disse ironico "Non hai mai visto Harry Potter? Insomma se vuoi ti presto i dvd.." Si bloccò e scosse la testa "Okay, non è il momento" borbottò per poi sospirare seccato "Michael, davvero, Luke non ti odia"

"Ne sei sicuro?" borbottai mentre prendevo la mia coda portandomela sopra la pancia accarezzandola sotto lo sguardo stranito, ma anche curioso di Calum "Insomma... Non gli ho fatto niente, davvero! A me non piace... sentire questo suo essere... cattivo nei miei confronti.. Come fai a dire che non mi odia, eh?" chiesi guardandolo negli occhi e Calum rise leggermente 

"Da quel succhiotto all'altezza della clavicola, è un animale" rispose facendomi abbassare subito lo sguardo. Sgranai gli occhi notando quella piccola macchia un po' sotto la clavicola ed arrossii come non mai iniziando a balbettare mentre nervosamente cercavo di sistemarmi meglio il maglioncino

"Aspetta, meglio così" disse Calum avvicinandosi a me poggiando le mani sul colletto del maglioncino alzandolo leggermente e sistemandomelo dietro in modo tale da coprire quella parte di pelle scoperte "Fatto il misfatto" disse guardandomi con un sorrisetto per poi schiarirsi la voce "Cioè, voilà, fa come vuoi" borbottò allontanandosi leggermente da me

Lo guardavo con un grande sorriso imbarazzato "Uhm, grazie amico... Davvero" dissi contento e Calum rise leggermente guardando le mie orecchie alzate leggermente non più impaurite, mi sentivo meno nervoso, infatti la coda non si muoveva più in quel modo sconnesso e agitato.

"Di niente" disse Calum sorridendomi leggermente per poi schiarirsi la voce "Allora, uhm... Non credo sia il caso di piangere per Luke, sul serio" continuò guardandomi "Voi kitten siete così sensibili o cosa?"

Sospirai mentre mi asciugavo le lacrime "In verità, è uno schifo lo stereotipo che tutti si sono creati su di noi" borbottai "Credono che siamo dolci e roba varia... Ma hey! Io le dico le parolacce, io prendo per il culo Ashton e Harry... insomma, le persone con cui ho confidenza... Siamo così... timidi con le persone nuove ed è normale... I gatti non si fidano facilmente, sono schivi.. Invece noi Kitten siamo timidi ed abbiamo paura quando... quando tutto viene in modo affrettato" spiegai e Calum annuì portandosi la mano al mento

"Quindi... Luke ti ha spaventato?" chiese mentre la sua mano andava a poggiarsi sulla mia spalla dandomi qualche pacca amichevole ed io arrossii 

"Ehm... Non... non credo?" sospirai grattandomi la nuca "Non lo so! Ma mi sono sentito male quando se ne è andato... E' come se mi avesse incolpato di qualcosa nonostante io non abbia fatto nulla!" gli dissi facendolo ridere "E mentre io piango e tu fai lo psicologo, lui chissà dov'è, cazzo!"