2. They say I'm.. weird

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"Perchè fa sempre ritardo?" Borbottò Ashton mentre io gli sorridevo accanto aggiustando alcuni cupcakes con sopra il disegno di un gattino nella vetrina

"Ashton, non essere cattivo" Gli ricordai facendo il labbruccio e lui sospirò grattandosi la nuca 

"Non l'ho detto con cattiveria.. Credo di averlo visto un po' giù di morale oggi.. So che è appena ritornato da scuola ma..non lo so" Borbottò ed io mi morsi il labbro per poi schiarirmi la voce sentendomi un po' preoccupato per Harry

Erano passate due settimane da quando Harry mi aveva fatto incontrare Luke e Calum. Da quel giorno lo vedevo scendere spesso dall'autobus insieme ai due per poi fargli cenno di venire con lui verso il Cat Cafè, e subito il moro tirava Luke per farlo andare declinando sempre l'invito. Ma Harry faceva spallucce non lasciandosi rattristire per cose così stupide, anche se diciamo che in poco tempo non si calcolavano più e la cosa un po' mi rendeva triste, perchè Harry aveva cercato di fare il socievole ed era quasi come se si fosse pentito di ciò..

"Vuoi che vada a parlargli?" chiesi e lui mi guardò sorridendo facendomi capire che l'avrebbe fatto sentire meglio, gli sorrisi di rimando e lui si avvicinò dandomi un bacio sulla fronte 

"Grazie Michael, davvero" Disse accarezzandomi i capelli e facendomi arrossire leggermente quando sfiorò le mie orecchie, erano molto sensibili. Indietreggiai un pochino guardandolo divertito 

"Questo vuol dire che la prossima tinta sarà quella blu eh!" Dissi e lui mi guardò male mettendo poi le mani ai fianchi con fare da rimprovero

"No! L'altra volta hai fatto diventare il bagno un ritrovo di Hello Kitty! C'era il lilla ovunque!" Mi sentii abbastanza in colpa, aveva ragione. La coda si mosse leggermente ed io l'accarezzai automaticamente cercando di calmarmi nonostante mi sentissi rimproverato 

"Ma poi l'ho lavato.." Borbottai con il broncio alzando di poco la testa guardando Ashton che ricambiò lo sguardo per poi sospirare mentre facevo il labbruccio

"... Poi decidiamo quando andarla a prendere.."

Sorrisi abbracciandolo stretto a me facendolo sospirare sconfitto per l'ennesima volta, lo sentii sorridere mentre accarezzava le mie orecchie facendomi i grattini e non potei fare a meno di fare leggermente le fusa facendolo ridere leggermente 

"Ora vai, ruffiano" Mi schernì facendomi fare la linguaccia

"Ti voglio bene Ash" Dissi e lui ruotò gli occhi divertito per poi concentrarsi su un nuovo cliente appena entrato

Restai lì sentendomi non ricambiato, mi misi a braccia conserte in attesa della sua risposta perchè.. Perchè doveva rispondermi okay? Io gli volevo bene.. Volevo che lui mi volesse bene pure..
Dopo aver dato lo scontrino alla ragazza, si girò verso di me

"Ti voglio bene anche io Mikey" Disse facendomi l'occhiolino

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Entrai in casa e velocemente entrai nella stanza di Harry. Risi leggermente notando come fosse ordinata rispetto alla mia. Una piccola stanzetta con un letto ad una piazza e mezza, una piccola biblioteca al lato destro accanto alla finestra con dentro tantissimi libri di genere fantasy e romantici e poi una scrivania in legno nell'altro lato con sopra un pc portatile. Le pareti erano bianche decorate con dei fili appesi orizzontalmente su cui c'erano diverse nostre foto.. le "foto di famiglia". Diciamo che Harry era molto legato alla nostra famiglia.. eravamo solo in tre principalmente, ma okay

La famiglia di Ashton era partita da un bel po' di anni, intendo i genitori, lasciando ad Ashton il Cat Cafè e noi. Il lavoro che facevano principalmente non era conosciuto, non più, ma erano delle guardie Kitten. Un ramo della polizia che si occupava della pacifica convivenza fra Kitten e umani, nulla di particolare.

Kitten's Secret {Muke Clemmings}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora