30. Can you hear Me?

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Louis apparecchiava la tavola mentre Niall stava seduto e lo guardava mordendosi il labbro, quasi come se fosse combattuto per qualcosa, che solo lui sapeva.

Louis si girò per poggiare a tavola i bicchieri e guardò il biondo quasi come per fulminarlo, poi sospirò "Cosa vuoi dirmi?" chiese e Niall fece spallucce

Avvicinò il bicchiere a sé picchiettando nervosamente le mani "E' strano averti qui" disse semplicemente "Intendo, credo tu sia l'ultima persona con cui Harry volesse avere a che fare... Ci hai sempre ignorati a scuola, mai presentato, solo divertito a prenderci in giro di nascosto... Per quattro anni Harry praticamente conosceva al massimo il tuo nome... ed ora..." si portò le mani ai capelli "E' strano..."

Louis poggiò le mani sul tavolo mentre si mordeva il labbro indeciso su cosa dire. Dopo aver abbassato lo sguardo, lo rialzò dopo qualche minuto di puro silenzio e fece spallucce

"Beh, in effetti... Se fossi al tuo posto penserei qualcosa di simile" borbottò  imbarazzato per poi sorridere "Diciamo che con Harry non è stato qualcosa di voluto da lui... Io... me ne sono approfittato" ammise amaramente, mentre Niall abbassava lo sguardo mordendosi il labbro 

"Davvero ci vuoi aiutare?" chiese quasi con un sussurro, e Louis lo guardò per poi sedersi e sbuffare mentre si passava le mani ai capelli nervoso come non mai

"Ascolta" Louis poggiò i gomiti sul tavolo, era esasperato "So che non vi sono mai andato a genio, okay? E so che è stata colpa mia, vi chiedo solo un po' di fiducia... come... Come stava iniziando ad averla Harry nei miei confronti"

"Dammi un motivo" disse Niall inchiodando i suoi occhi con i suoi "Dammi un motivo per cui io e Liam dovremmo crederti" e Louis sorrise

"Forse non l'hai capito, ma te lo dirò chiaro e tondo" disse il ragazzo castano tenendo un sorriso amaro 

"Mi sono innamorato."

Niall sorrise leggermente e ridacchiò lasciando Louis leggermente perplesso "Ce ne hai messo di tempo, eh?" chiese divertito quasi come per smorzare l'atmosfera tesa, che si era creata fra loro

"Purtroppo si... e mi dispiace" disse Louis abbassando lo sguardo avendo una paura tremenda di non poter più rivedere il suo kitten... Niall smise di sorridere e sospirò guardando un punto non preciso della stanza quasi sovrappensiero 

"Anche a me..."

***

Calum sorrideva nervosamente ad Arthur mentre egli gli parlava di cose di cui esattamente non gliene fregava un cazzo.

La verità è che parlava di business, che teoricamente il personaggio che interpretava doveva interessarsi, ma lui in quel momento era troppo concentrato a sorridere nervosamente per notare l'uomo guardarlo in attesa di una risposta

"Oh ehm... Scusami" disse Calum sorridendogli imbarazzato "Non ho seguito l'ultima parte, ero distratto" continuò ed Arthur lo guardò e sorrise

"Ah si? Da cosa?" chiese sorseggiando il suo champagne dal bicchiere di vetro, sistemandosi sul divanetto in pelle bianco un po' lontani dalla sala piena di gente che discuteva sotto la musica jazz dal vivo.

"Dal cazzo che me ne frega, minchia vuole questo?" sussurrò Calum abbassando lo sguardo per non farsi vedere

"Cal." lo richiamò Ashton "Ti ricordo che ti sento, sta al gioco, sei bravo"

"Per te è facile, brutto stronzo" sussurrò Calum per poi alzare lo sguardo e sorridere "Alloooooraaaaa..." si schiarì la voce mentre Ashton ridacchiava dall'altra parte della casa 

"Stavo pensando... tutto qui" si giustificò Calum schiarendosi la voce mentre afferrava il bicchiere dal tavolino "Purtroppo quando mi perdo nei pensieri, non do più conto alla realtà come quando Ron è sotto l'effetto di quel filtro d'amore" sussurrò le ultime parole a se stesso sorridendo nervosamente, mentre Arthur inarcava il sopracciglio divertito

Kitten's Secret {Muke Clemmings}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora