Capitolo 17

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Heath era già partito da qualche ora insieme a Sam, per andare a radunare i vitelli e il resto della mandria; Audrey dopo aver fatto una bella doccia, e aver pulito le stanze, era andata in cucina a preparare un pranzo al sacco per tutti. Aveva già indossato dei pantaloncini corti e una maglietta a maniche corte scolorita, e aveva sistemato i suoi capelli in due trecce, quindi non doveva perdere tempo per il suo vestiario cosa che stava facendo innervosire parecchio Amanda, che non aveva l più pallida idea di cosa indossare!

E ora, mentre i suoi amici imprecavano a denti stretti nella loro camera, lei si ritrovava a cucinare hamburger di manzo in padella, preparando in disparte delle salse da accompagnare insieme a della verdura alla griglia, e infine prese a cucinare il suo crumble alle ciliegie. Era il dolce preferito di Heath, perciò visto gli ultimi trascorsi, voleva stupirlo e fargli una sorpresa; aveva preso le ciliegie che aveva già lavato e snocciolato, e le aveva unite con lo zucchero e la scorza grattugiata di un limone, aveva amalgamato il tutto e lasciato a riposo. Poi in una ciotola aveva messo farina, zucchero, semi di una bacca di vaniglia, del burro ammorbidito a temperatura ambiente ed infine, con le mani, aveva amalgamato gli ingredienti formando della briciole con la punta delle dita, alla fine aveva preso degli stampini dove aveva messo le ciliegie ed infine la pasta sbriciolata ed infornato nel forno caldo per mezz'ora. Aveva deciso di tenere i dolcetti in caldo, quindi li aveva posti in una teglia e chiusi con alluminio, visto che era un dolce che andava servito caldo! Dopo aver sistemato i panini al sesamo, la carne e la verdura, i dolci e delle bevande da accompagnare al tutto, chiamò il resto della ciurma per informarli della partenza; restò sconvolta nel vedere Amanda con degli shorts molto corti, e una semplice canottiera dove faceva intravedere una porzione di pancia, rigorosamente piatta e fonte di profonda invidia di Audrey, e delle scarpette basse non molto adatte per un attività di campo. Dennis invece era più sobrio, jeans e maglietta a maniche corte, dai colori molto vivaci che facevano risaltare la sua pelle lattea, e la sua immancabile macchina fotografica; sospirò e alzò gli occhi al cielo quando entrambi risero dei suoi vestiti e soprattutto delle sue trecce bambinesche.

- Sembri una piccola contadinesca! Ti manca solo un grosso cappello di paglia, e poi potresti andare a raccogliere le uova in un pollaio! - rise Amanda, mentre Dennis le aveva scattato diverse foto e con tutto il suo candore le disse - Con queste, potrò ricattarti fino alla morte! Se mi servirà un favore, so già come farti dire di si, dolcezza! -. Dopo aver borbottato diverse maledizioni ai suoi amici, presero la jeep e percorsero diversi chilometri di sentieri, ridendo in silenzio quando li sentiva lamentarsi e aggrapparsi alla macchina, non appena c'era uno scossone dovuto al sentiero accidentato pieno di buche e sassi. Amanda la guardava pallida - Non ti avevo mi vista guidare, non lo fai mai a New York che credevo non avessi nemmeno la patente! - pigolò, mentre osservava il piccolo Aron restarsene cheto sul sedile senza lamentarsi una volta.

- Diciamo che sono stata obbligata a farla.. Ma Jonathan mi iscrisse contro la mia volontà a scuola guida, e dovetti prenderla per forza. Non appena ottenni la patente, non mi avvicinai più ad una macchina, tranne quando fuggii dal ranch anni fa. - spiegò sinteticamente Audrey, ma come sapeva, non avrebbe potuto scamparla di fronte alla curiosità dei suoi compari, infatti il suo migliore amico le chiese - Perché? Insomma, è uno spreco farla e poi non usarla no? -. Lei sospirò pesantemente e raccontò brevemente la storia dell'incidente, il suo odio verso le macchine e la paura dei veicoli in generale, - Mi spiace dolcezza, non avevo idea.. - sospirò Dennis, guardandola con compassione per poi distogliere lo sguardo, perché sapeva quanto Audrey mal tollerasse sguardi simili. - Perché non ce l'hai mai detto Didy? - domandò Amy, che le accarezzò appena una spalla, notando il suo irrigidimento mentre guidava, al che le rispose atona - Perché mai avrei pensato di dover guidare ancora, e perché non mi piace ricordare l'incidente e la morte di mia madre -

Le ricette dell'amoreWhere stories live. Discover now