Ma perchè tutti erano felici e Mike no?.
Perché non poteva esserlo anche lui?.
Perché non potevo esserlo pienamente anche io?.
Cosa lo tratteneva?.
Cosa mi tratteneva?.

<<Ragazzi, io scendo giù, inizia a fare freddo qui>> disse poi Mike alzandosi e scendendo da quelle scale.
Riccardo si girò verso di me e mi fece segno con la testa verso la direzione di quelle scale su dove era sceso Mike.

Io sospirai nuovamente e mi alzai cercando di scendere quelle scale.
<<Mike aspet...>> dissi io richiamandolo ma mancai un gradino di quella scala e scivolai giù in basso.
Chiusi gli occhi per paura dell'impatto con la terra, ma non fu un contatto doloroso con il terreno.

Aprì lentamente gli occhi e vidi che ero fra le braccia di Mike che aveva il fiatone forse per lo spavento.
<<Dio, scricciolo, sono vecchio per certi spaventi>> disse ridacchiando mettendomi giù.
<<Gr...grazie>> risposi io abbassando lo sguardo timidamente.
<<Stai bene?>> mi chiese guardandomi dalla testa ai piedi.
<<Si... grazie, mi hai salvato la vita>> dissi tenendo lo sguardo sempre fisso sul terreno.
<<Eh dai, non esagerare, nel peggior dei casi solo un collo rotto>> rispose lui ridacchiando.

Io alzai lo sguardo fissandolo seria nei suoi occhi.
<<Andiamo dentro? Così ti calmi dallo spavento>> disse poi.
<<Okay>> risposi semplicemente.

Ero rimasta ancora di sasso e con la sensazione di quelle braccia ancora attorno a me...

Entrammo dentro e mi sedetti sopra al letto di quella stanza.
<<Acqua?>> mi chiese aprendo il mini frigo.
Io annuì con la testa e mi tirò una bottiglietta che io presi al volo.
<<Mike...>> dissi richiamando la sua attenzione.
<<Dimmi>> rispose mentre si sedeva accanto a me nel letto.
<<Che canzone stava per dire Thomas quando eravamo sul tetto?>> gli chiesi di scatto senza esitare.

I suoi occhi si sbarrarono leggermente e prima che potesse rispondere, la porta di quella stanza si spalancò facendo entrare gli altri impanicati e preoccupati.
<<Piccola Sam stai bene? Avevamo sentito un rumore bruttissimo mentre scendevi e credavamo che ti fossi fatta male!>> disse Andreas guardandomi dalla testa ai piedi.
<<Si si tranquilli, sto bene, non mi è successo niente per fortuna>> risposi io mentre toglievo il tappo dalla bottiglia che mi aveva lanciato precedentemente Mike.

<<Comunque... adesso, forse è meglio che vada, la notte è passata e ormai è mattina quindi... ciao ragazzi>> dissi ancora tra un sorso d'acqua e un altro.
<<Cosa? Dai Sam rimani ancora un po'>> rispose Federica facendo una faccia imbronciata seguita da Shady, Thomas,Riccardo ed Andreas.
<<Beh...>> stavo per dire ma fui interrotta da Mike che si era alzato intanto dal letto e si metteva il chiodo in pelle nelle spalle.
<<Ragazzi, se non vuole restare non forziamola, tanto ormai fa parte del gruppo quindi non perderete la vostra
piccola Sam>> rispose Mike mentre tirava dalla tasca una sigaretta.

<<E va bene>> rispose Shady sospirando.
<<Ti accompagno a casa>> disse Mike con la sigaretta fra la bocca.
<<Ma no non c'è bisogno>> risposi io alzandomi dal letto.
<<Dai mi scoccia ripetere le cose più volte, ti accompagno fine>> disse Mike seccato.

Io sospirai e feci spallucce per poi andare in quella veranda di quella casa.
<<Perchè hai detto "non perderete la vostra piccola Sam"? Credevo che anche tu facessi parte del gruppo>> dissi io tutto a un tratto mentre stavamo camminando l'uno di fiano all'altro.

<<Non sono fatti tuoi>> rispose acido Mike.

Io non capivo questo suo comportamento.

<<Beh... credo che mi importi un po' dato che si tratta di me.>> dissi decisa sospirando.
<<E invece no, sarò libero di dire ciò che voglio senza dare spiegazioni a nessuno, no?>> sbottò lui mentre si accendeva la sigaretta che aveva fra quelle perfette labbra.
<<Che stronzo>> mi sussurrai con un filo di voce.
<<Sarò vecchio per gli spaventi, ma ci sento benissimo!>> disse Mike seccato.

<<Guarda che se non ti andava di accompagnarmi a casa potevi benissimo rimanere con i tuoi amici>> sbottai stavolta io innervosendomi.

Lui, senza capirne il motivo, scoppiò a ridere di gusto.

Non lo sopportavo per niente quando faceva il menefreghista.
Mi faceva imbestialire in una maniera assurda!.


SPAZIO AUTRICE :
Hiii people!!.
Come state? Todo bien? (non so un cazzo di spagnolo okay?😂).
Vi è piaciuto il capitolo?.
Fatemelo sapere commentando.
E niente, ancora una volta sono le 02:34 di notte e io ho finito appena adesso di scrivere questo capitolo.
E niente pt2.
Io ve saluto e ve ringrazio❤.
-Clelia💜

Reality. ||Michele Merlo||Where stories live. Discover now