"Attento dove vai" disse Louis spingendolo contro il banco facendolo quasi cadere sopra la ragazza "Sfigato" ringhiò indifferente, mentre Zayn faceva segno di stare in silenzio ai due

"Oh, così mestruato intendi?" chiese Calum "Gli potrei dire Benvenuto nel Club" ironizzò, e Luke ridacchiò per poi guardarlo

"Piuttosto, oggi vado direttamente da Michael a prendermi un cappuccino, poi vedo di fare qualcosa con lui" disse Luke "Vieni con me? Magari puoi vedere il tuo bel ragazzo"

"Non è il mio ragazzo" sottolineò per poi sorridere come un idiota guardando il muro "Ma oh... sarebbe bellissimo" sospirò immaginandosi chissà che cosa

"Cal.."

"Anche scopamico va bene"

"Cal"

"Basta che scopiamo, dopotutto a tutti serve quel momento di svago per risanare lo stress psicofisico"

"Eccolo, è partito" sospirò arreso Luke, portandosi le mani ai capelli

"E lui ne ha bisogno... Sopratutto dello stress fisico... Oh si... Quel figone pazzesco, che ha delle braccia così..."

"Cal!" esclamò Luke, dandogli uno schiaffo, e Calum sobbalzò sbattendo il ginocchio contro il banco 

"Muori, stronzo" imprecò Calum mordendosi il labbro per evitare di urlare

"Cosa ha detto, Hood?" i due non si accorsero della professoressa appena entrata, e sorrisero come due angeli

"Cuori, è rosso" si giustificò Calum per poi sorridere a Luke "Come il pavimento di casa nostra non appena varcherai la soglia, Luke."

"Parlavamo di messaggi" continuò Luke sorridendo, mentre nervosamente si mordicchiava leggermente il piercing

"Tipo quelli che manda Luke" continuò Calum, per poi scoppiare a ridere 

"Fottiti" sussurrò Luke dandogli un pizzicotto alla gamba senza farsi vedere, e Calum si piegò leggermente e continuò a ridere sussurrando uno "Stronzo"

"Vedo che Hemmings e Hood hanno molta voglia di ridere oggi" disse fintamente interessata la professoressa "Magari ridiamo insieme dopo l'interrogazione?" chiese sorridendogli, e Calum e Luke smisero di ridere

"Cazzo" sussurrò Luke guardando Calum, che guardò il muro con un sorriso ieratico, che esprimeva ma non esprimeva allo stesso tempo, enigmatico.

"Dissennatore, ovunque tu sia, prendimi" sussurrò aprendo le braccia stile Gesù

***

"Un cappuccino, ed un dolcissimo cupcake alla vaniglia, proprio come questa splendida principessa!" esclamò contento Ashton, raggiungendo il tavolo, porgendo alla bambina quello che aveva ordinato

"Ashton, finalmente avete riaperto" disse la madre della bambina, ed Ashton si portò la mano ai ricci sistemandosi le orecchie da gatto "Ci stavamo preoccupando per il locale" continuò riferendosi alle mamme, che qualche volta portavano i bambini a mangiare qualcosa, prima di lasciarli a scuola

"Si, abbiamo dovuto fare un piccolo inventario economico, nulla di particolare... Speriamo di continuare l'attività" disse, mentre scombinava leggermente i capelli alla bambina, che sorrise mentre si sporcava tutta mangiando il cupcake

"LAUREEEEN, DI CHI ERA QUESTO?" esclamò Madison, facendo girare Ashton, che rise notando la ragazza con chissà quante cose da portare "Aiut" piagnucolò notando l'altra ragazza fare spallucce 

"Madison" la richiamò Ashton ridacchiando, mentre prendeva qualcosa per alleggerirla. Lei si girò e quasi non gli sbattè un cupcake in faccia, ma fortunatamente il riccio si abbassò evitandolo di un soffio 

Kitten's Secret {Muke Clemmings}Where stories live. Discover now