piece by piece | jerrie ♡

Capitolo 37

Quattro mesi dopo.

Jesy : « Grazie a tutti per questo concerto meraviglioso. Vi vogliamo molto bene ! Grazie per il sostegno che ci avete dato in questi anni. Grazie per tutte le volte che siete rimasti, anche sotto la pioggia, per assistere ad un nostro concerto.
Grazie per credere sempre in noi ! »

Jade's Pov.
Eravamo arrivate ad un punto della nostra carriera dove avevamo realizzato quello che avevamo programmato fin dall'inizio : un sogno.
Presi Perrie per il braccio e andammo dietro alle quinte. Mi baciò.

Perrie : « Sai, forse vorrei ripetere tutto daccapo. »

Jade : « Davvero ? Dopo tutto quello che è successo ? »

Perrie : « Non rimpiango nessun momento perché, quella parte di vita, ci ha reso più forti e ci ha reso le persone che siamo adesso. Magari avremmo ancora le nostre insicurezze, i nostri disagi e sicuramente capiterà di piangere durante la notte, ma quello che importa è che adesso non ci lasceremo scoraggiare da niente, amore mio.
Sei il regalo che la vita mi ha dato, la più bella cosa che mi sia successa.
Grazie a mia madre, sono andata ad X Factor, e grazie ad esso ho conosciuto te. Devo ringraziare molta gente. »

Mi sorrise e il suo volto si arrossì, illuminandosi.
Mi prese le mani, giocherellandoci su, poi mi guardò negli occhi e sorrise a trecentosessantacinque denti, il che fece sorridere anche me.

Jade : « Piccola, voglio passare una seratina tranquilla con te. Secondo te è possibile non appena finiamo questi concerti ? »

Perrie : « Anche io, non ne hai idea. Beh, penso di sì. Penso ci vorranno ancora un paio di settimane .. ma poi avremmo tutto il tempo del mondo da passare assieme. Andremo anche a Disneyland. »

Jade : « Mi conosci troppo bene, ahah. »

Mi prese per i fianchi e mi strinse a sé, nel mentre che poggiai la mia testa sul suo petto che profumava di fragole caramellate.
Rimanemmo così per una decina minuti e giuro che non volevo che finisse.
Le diedi baci sul collo e lei, presa dal solletico, mi allontanava ridacchiando.
Era bellissima quando faceva così.
Beh, era bellissima sempre.

Ci raggiunsero Jesy e Leigh, un minuto dopo.

Leigh-Anne : « Le vostre smancerie dolci lasciatevele per quando sarete da sole, ahahahah. »

Perrie : « Non rompere, patata. »

Andammo tutte insieme nella stanza affianco dove James, il nostro nuovo manager, i nostri ballerini ed i nostri assistenti ci avevano preparato dei drink per festeggiare le Little Mix.
Ci abbracciammo tutti insieme.

Leigh viveva felicemente una relazione con Andre.
Jesy era felice, Jake non sarebbe stato più un problema. Lei non aveva più problemi con sé stessa.
E sì, un giorno mi confessò del suo amore per me, ma non ci furono dei problemi. Lei non aveva intenzione di rovinare nulla e i suoi sensi di colpa la distruggevano poco a poco.
Col tempo, le cose cambiarono e lei accettò felicemente l'idea di trovare qualcuno che la amasse.
E poi.
Jade ed io, che nonostante il duro passato che avevamo nelle spalle, non abbiamo mai smesso di amarci, di tenerci le mani anche quando esse stesse non lo facevano.

James : « ALLE LITTLE MIX ! CHE IL FUTURO SIA PER VOI PIENO DI SORPRESE MERAVIGLIOSE, DI SOGNI E DI OBIETTIVI RAGGIUNTI. »

Passammo una bellissima serata.
Senza preoccupazioni.
Arrivarono anche le nostre famiglie e festeggiammo i nostri quasi quattro anni di carriera.
Quattro anni di pianti, sorrisi, canzoni, amore, amicizia. Non avevamo mai smesso di amarci, come famiglia.

Perrie : « Grazie a tutti, per questa meravigliosa esperienza ! Il passato ci ha reso più forti di prima e voglio esprimere tutto l'amore che provo per tutti voi. Per tutte le volte che non abbiamo mollato ma abbiamo continuato a lottare nonostante tutto. »

Jesy iniziò a piangere silenziosamente e mi guardò sorridendo fieramente delle mie parole.
Ci ricordammo di tutte le volte che eravamo cadute a causa di fattori esterni e di come ne siamo uscite più forti di prima.
Jade corse da me e mi abbracciò. La strinsi forte a me e, per dirla tutta, piansi anch'io ricordandomi di quanto quella ragazza fosse importante per me.
Non glielo dissi apertamente, ma lei mi aveva in un certo senso salvato.
Lei non lo avrebbe mai saputo, ma sarebbe stato bello lo stesso.
Non c'era bisogno di parole in quel momento, bastavamo noi.
Bastavano gli abbracci e i baci.
Dopotutto l'amore ci teneva unite.

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Jade's Pov.
Il giorno dopo ci recammo in studio per iniziare il nostro quarto album.
Dovevamo ancora decidere il titolo.
Avevamo tantissime idee in mente. Avevamo un anno di tempo per realizzare un album completamente diverso dai precedenti.
Qualcosa di maturo e che rispecchiasse la nostra crescita sia lavorativa che umana.

Dopo circa un mese, eravamo riuscite a realizzare alcune tracce molto interessanti.
La prima, ispirata un po' a tutte, si intitolava Shout Out To My Ex. Non c'era titolo più rappresentativo di questo. Ci ricordava di quei pezzi di merda che ci avevano reso la vita un inferno. Un bel dito medio, ci stava.

Perrie : « C'è da dire una montagna di cose su questa canzone, ahahah. »

Jade : « Vero, Perrie ? »

Mi guardò ridendo. E dire che prima passavamo intere serate a piangere per loro e adesso ne stavamo facendo una grossa e grassa risata.
Si vedeva che eravamo cresciute tanto.

Mi avvicinai a Jade e la baciai.
In quel istante pensai a tutto il nostro futuro : un bel matrimonio, una bella famiglia. Jade voleva dei bambini, e li avrebbe abituati a guardare film della Disney, com'è giusto che sia.

Leigh-Anne : « Come siete belle. »

Jade : « Lo sappiamo !! »

Jesy : « Ferme tutte ragazze ! »

Guardammo Jesy con aria interrogativa.

Perrie : « Sì, Jes ? »

Jesy : « Che ne dite di chiamare questo album Glory Days. Stiamo vivendo i migliori anni della nostra vita. Ridiamo, abbiamo superato tutto. Quando guarderemo indietro, tra vent'anni, ci ricorderemo delle nostra crescita e di quanti passi avanti abbiamo fatto. »

Il titolo era perfetto per descrivere quel periodo.
I nostri giorni.
I nostri Glory Days.