Chapter 9

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Vi devo raccontare assolutamente di quella volta che lo accompagnai per un provino alla Sony Music e lui vomito tre volte prima di salire su quel palco.
Già settimane prima provammo la scaletta di canzoni che voleva portare ed era effettivamente molto preparato.
Ma un punto a sfavore di shawb erano le sue continue crisi di panico ed ansia che insieme alla timidezza, lo frenarono un sacco in ogni sua decisione.
Per quel provino aveva studiato davvero tanto e non capisco perché non lo accettarlo.
Lui ci rimase davvero male, pianse pomeriggi interi per dei giorni, se non settimane.
Decisi così di tirargli su il morale portandolo un giorno al mare in treno.
Lo bendai e lo feci salire sul treno, lui non si sarebbe mai aspettato una sorpresa del genere.
Arrivammo a Rimini, scendemmo dal treno e, dato che la stazione è praticamente attaccata al mare, appena uscito si trova la spiaggia  e i bambini giocare.
Erano i primi mesi di ottobre il mare era già molto diverso rispetto a quello estivo, c'era molta meno gente e tutta la spiaggia era praticamente per noi. Ordinammo del sushi e mangiamo quel giapponese davanti alle onde del mare morso.
E fu lì che scattò tutto.
Eravamo seduti sulle nostre giacche quando un'onda cercò di bagnarsi.
mi schizza leggermente nella scarpa è come una bambina stupida iniziare urlare.
Lui da bravo uomo che era è che è tuttora, mi prese in braccio e mi scansa velocemente.
Dalla fretta cadevo per terra e io mi ritrovai sdraiata sotto di lui.
Diventai rossa.
Lui pure.
Era inevitabile.
Sapevamo entrambi che provavamo sentimenti gli uni per gli altri.
C'erano già stati moltissimi segnali prima.

Con molta calma la sua mano, le sue dita grandi, sfiorarono le mie guance, il mio rossore in faccia diventò sempre più forte, senza pensarci due volte chiusi gli occhi e lui mi baciò.
Non avevo mai baciato un ragazzo.
Fu una sensazione meravigliosa, che ricorderò per tutta la vita perché furono i primi e gli ultimi baci che ricevetti da lui.
Un bacio davvero lungo, appassionato, che trasmetteva tanto amore e tanta passione, calore, delicatezza, voglia di assaporarlo fin da quando ci siamo conosciuti.
Durò diversi secondi.
Aprii gli occhi e trovai i suoi socchiusi che lentamente cercavano conforto.
Le nostre lingue insieme si mescolavano e si fondevano assieme come un'unica sostanza, come quegli esperimenti che si fanno o nel laboratorio di chimica alle scuole superiori, come quel bacio che era sempre stato desiderato.
Non eravamo come l'olio e l'acqua, che se si mescolano rimangono comunque dopo corpi separati.
Eravamo come e sale acqua, acqua e zucchero, farina e lievito.

Noi eravamo e siamo infinito, e penso lo saremo per sempre. Basta solo rincontrarsi un'altra volta è tutto scoppierà come prima.

Wallflower // Shawn MendesWhere stories live. Discover now