Capitolo 26

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Alissa's Pov

Il cellulare squilla.

I:《Pronto?》

X:《Dimmi dove sono?》

I:《Chi? Mi scusi ma chi è lei?》

X:《Non si preoccupi ma adesso mi dica... dove sono i ragazzi?》

I:《Che cosa vuole da loro?》

X:《Niente... voglio solo sapere dove sono.》

I:《E io voglio sapere chi è.》

X:《Si giri.》

Mi giro e trovo Sascha con il telefono all'orecchio intento a parlare con qualcuno.
È distante e non riesco a sentire quello che dice.
Cerco di avvicinarmi ma vengo bloccata da un vetro.
Chiudo gli occhi e cerco di bussare ma non mi sente.
Si gira verso di me ma non mi vede.

X:《Ehi, c'è ancora qualcuno?》

Metto il telefono all'orecchio.
Non avevo staccato la chiamata.

I:《Che cosa vuole ancora?》

X:《Osserva.》

E la chiamata si chiude.

Riesco ad ascoltare Sascha.
Sta litigando con qualcuno.

Sa:《Non puoi farmi questo Stefano. Sono il tuo migliore amico e sono loro padre.》

Stefano?

St:《Non li potrai mai più vedere. Non puoi. Non ti avvicinare più a casa mia o te la vedrai con me. Non dovrai più parlare né con Ali né con i ragazzi. Chiaro?》

Sa:《Stefano non puoi farmi questo. Non sei loro padre.》

St:《Io ci sono sempre stato per loro e tu no.》

Che stronzo, colpo basso per Sascha.

Sa:《Non è colpa mia se mi hanno rinchiuso.》

St:《Se non avessi quasi ucciso Ali non saresti mai stato rinchiuso e saresti potuto stare con la tua famiglia.》

Sascha inizia a singhiozzare e le lacrime cadono copiose lungo le sue guance.
Fa strano vederlo così e sento come qualcosa dentro di me.
Forse angoscia.
Forse ansia.
Forse rimorso.

Ma per cosa?

Sa:《Lo sai benissimo che non è stata colpa mia. Lo sai chi è stato.》
È stato obbligato?

St:《So benissimo che....

Salto sul letto e respiro affannosamente.

Un incubo.

E se il sogno avesse cercato di dirmi qualcosa?

Accanto a me c'è Stefano che se la dorme beato.

Il migliore amico 2 ||Stefano Lepri||Where stories live. Discover now