Sono passati alcuni giorni da quelle parole.
Molto pesanti da digerire.Ormai non ho più la forza di piangere.
Non c'è la faccio più.Per la milionesima volta, entra nella stanza e si mette davanti a me.
Sa:《Oggi come stai?》
I:《Come sempre.》rispondo fredda.
Sa:《Oggi voglio toglierti da questa stanza. Starai in casa. Ma ti avverto, se provi a scappare, sarà peggio per te.》dice con un sorrisetto malizioso.
Non immagino cosa voglia farmi.
Mi libera dalle manette e vado subito in bagno.
Mi chiudo a chiave e mi metto davanti allo specchio.Eccola li.
Alissa Greco.
Con il polsi viola, gli occhi rossi dalle lacrime e i lividoni sul proprio corpo.Perché io dovevo fare questa fine?
Mi guardo ancora allo specchio e poi decido di farmi una doccia.
Ci sono dei vestiti puliti sul comodino, mi metterò quelli.Entro in doccia e mi lascio scivolare addosso tutti i problemi.
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Esco e sul mio corpo ci sono ancora i segni violacei dei lividoni.
Va be, farò finta di niente.
Esco già vestita e vado in salotto.
I:《Sascha?》
Nessuno risponde.
I:《Sascha sei in casa?》
E nessuno risponde.
Potrei approfittare del momento e scappare.Mi avvicino alla porta e provo a muovere la maniglia.
Ma questa non si muove.Vado in cucina, dove c'è una porta che porta sul retro, e provo a muoverla.
Ci deve pur essere un modo per scappare da qua.
Torno di nuovo in salotto e riprovo a muovere la maniglia.
Questa sta per cedere.
Manca poco e sarò libera da questa tortura.X:《COSA STAI FACENDO?!》
Mi giro si scatto e Sascha corre verso di me.
Io tento il più veloce possibile di aprire la porta ma non ce la faccio.Mi da uno schiaffo in faccia e mi prende in spalla.
I:《LASCIAMI SASCHA!!!》
Sa:《Mai. Tu sei e sarai mia.》
Mi porta in camera e mi lancia sul letto.
Cerco di dimenarmi ma con un polso mi blocca e con l'altro tira giù i miei pantaloni e le mutande.
Mi mette a pancia in giù e comincia a schiaffeggiare il mio sedere.I:《SMETTILA SASCHA.》
Sa:《Mai. Comincia a contare o sarà peggio per te.》dice per poi scoppiare in una fragorosa e terrificante risata.
Comincio a contare e aumenta il ritmo degli schiaffi.
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Ne avrò contati minimo 200 e sono esausta.
Non mi sento più ne il sedere ne la faccia.Io non ce la faccio più.
Preferisco morire.Voglio morire.
Stefano Pov
G:《Sascha ti ha risposto?》
I:《Non mi vuole rispondere.》
Sl:《Comunque dobbiamo portarci avanti con i video anche senza di lui.》
I:《Si ma dovrà pur rispondere.》
Il cellulare squilla per la milionesima volta e lui non vuole rispondere.
I:《Prova tu Giuse.》
Prende il cellulare, compone il numero di Sascha ma niente.
Neanche a lui risponde.Sl:《Provo io.》
Mette il viva voce e Sascha finalmente risponde.
Sa:《Che c'è?》risponde scocciato.
I:《Che c'è?! Oggi dobbiamo registrare tutti insieme.》
Sa:《Oggi non posso.》
G:《Sascha è da una settimana che sai che oggi registriamo.》
Sa:《Ma oggi non posso. Devo stare con Ali.》
G:《Come sta?》
Sa:《Mai stata più contenta. Dalla felicità, ieri sera abbiamo festeggiato come solo noi sappiamo fare.》dice con tono malizioso.
In questo momento vorrei essere da lui per prenderlo a schiaffi.
Non si sputtanano le persone così a caso.G:《Okay.》dice in tono un po' schifato.
G:《Possiamo parlare con lei?》
Sa:《Ehm... sta dormendo. È ancora stanca sa ieri sera. Come vi ho detto prima, abbiamo lavorato.》
Okay, appena lo vedo lo uccido.
Sl:《E visto che dorme, vieni da noi no?》
Sa:《E va bene, 10 minuti e sarò lì.》
E attacca.
I:《Appena lo vedo, lo ammazzo di botte.》
G:《Perché?》
I:《Perché non si sputtanano le persone così a caso. Sono cose private ed essendo private, uno deve tenersele per se.》
Sl:《Anche se non ci parli più, vedo che la proteggi.》
I:《A me manca, okay?》
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Il migliore amico 2 ||Stefano Lepri||
FanfictionSequel di "Il migliore amico ||Stefano Lepri||" #777 in Fanfiction 10/1/17 #588 in Fanfiction 11/1/17 #493 in Fanfiction 12/1/17 #425 in Fanfiction 13/1/17 #364 in Fanfiction 14/1/17 #319 in Fanfiction 15/1/17 #267 in Fanfiction 19/1/17 #248 in Fanf...