8.

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Era vivo....

Era di nuovo vivo....

Con una forza sovrumana spostò il coperchio del sarcofago dove era stato sepolto e si sollevò restando seduto.

Si osservò le mani...scheletriche....solo ossa...

Lentamente, però, vide che brandelli di carne andavano ricomparendo sulle ossa...il suo corpo si stava riformando.

Attese con pazienza e, nel giro di pochi minuti, le sue membra furono perfettamente normali.

Si passò le mani fra i capelli corti e poi spalancò gli occhi blu...

Il sommo sacerdote Louis era risorto dal regno dei morti...

Uscì dal sarcofago e si guardò attorno, provò a parlare e, con sua grande gioia, si accorse che poteva farlo...anche la sua lingua, infatti, si era riformata.

Qualcuno doveva aver trovato il Libro dei Morti e doveva averlo risvegliato.

Ora il suo compito sarebbe stato uno solo : ritrovare quel libro e provare a riportare in vita il suo amato Zoor...

Certo, non conosceva il luogo della sua sepoltura e non sapeva nemmeno quanto tempo fosse passato, ma si disse che avrebbe risolto ogni cosa.

Adesso ciò che contava era recuperare il Libro dei Morti.

Uscì dalla tomba e si ritrovò nelle rovine della città di Hamunaptra.

Guardò con una certa malinconia la statua distrutta di Anubi, ma poi chiuse gli occhi e, usando i suoi straordinari poteri derivati dalla sua condizione di non-morto, localizzò il Libro che doveva trovare.

Sorrise con aria di trionfo e volteggiò su se stesso trasformandosi in un turbine di sabbia.

Veloce come l'aria attraversò il deserto e giunse nel centro di una enorme città.

In un primo momento rimase stupefatto dal grande cambiamento avvenuto nel mondo, ma poi si affettò a seguire le tracce del libro, muovendosi così velocemente che la gente non lo poteva neppure notare.

Louis raggiunse un grande edificio, entrò e passò vicino ad enormi teche contenenti mummie e tesori antichi.

Provò rabbia nei confronti di chi aveva profanato le tombe dei suoi antenati e successori, ma non si lasciò andare a questi sentimenti e proseguì.

Salì delle scale e giunse davanti ad una porta...il libro era dietro ad essa, lo sapeva.

Spinse la porta, entrò e si bloccò con gli occhi spalancati.

Quei ricci....

Quel corpo...

Quegli occhi verdi...

Quel viso perfetto...

Louis tremò leggermente e disse:

" Zoor..."

La mummiaWhere stories live. Discover now