I want you

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Con te è diverso, io ti amo

Stavolta sono io a buttarmi sulle sue labbra senza esitare, il suo sapore dolce invade subito la mia bocca per poi mescolarsi al mio più forte
Sento il battito di Stiles accelerare ma anche il mio non è da meno

<<Andiamo di sopra>> ha gli occhi lucidi e le labbra gonfie e arrossate, per giunta umide della nostra saliva, è irresistibile

Non dico niente ma lo prendo in braccio e lo porto di sopra, nella stanza di Stiles
Ricordo che quando ho salvato Stiles da Theo quel bastardo era a cavalcioni sopra di lui, quindi evito questa posizione, mettendo Stiles sopra, l'ultima cosa che voglio fare è ricordargli quelle cose

Riprendiamo a baciarci e io faccio scorrere le mie mani sul sedere di Stiles per poi infilarle sotto la sua maglietta fino ad arrivare ai suoi capezzoli, ormai completamente duri, ne stringo uno stuzzicandolo, Stiles geme ed è il suono più bello che io abbia mai sentito, insieme alla sua voce e alla sua risata

Le mani di Stiles scendono intraprendenti alla mia cintura, fa per slacciarmela ma io lo fermo

<<Non dobbiamo farlo per forza>>

<<Non mi stai obbligando, lo voglio anche io>> detto questo mi toglie la cintura per poi andare ad aprire anche i pantaloni ma lo fermo di nuovo

<<È troppo presto>> mi alzo e sposto Stiles dal mio corpo, mettendolo accanto a me

È deluso e un po' arrabbiato, l'odore dell'eccitazione si sostituisce presto a quello della tristezza e della gelosia

<<Non mi pare che con Tony ti sia fatto tanti problemi>>

Questo è un colpo basso, non doveva dirlo

Mi giro verso di lui facendo colorare i miei occhi di un blu intenso e facendo uscire le zanne <<Con te è diverso>>

<<Perché è diverso, Derek?>> forse spera che io gli dica quello che mi ha confessato lui prima ma preferisco stare zitto

<<Dormi Stiles, io rimarrò fino al ritorno di tuo padre>>

***

Ho fatto una cazzata, sono stupido, stupido, stupido Stiles
Se Derek si è bloccato non è certo perché ha qualche problema con il sesso o con me, sono io quello vergine che è stato quasi stuprato, lui lo ha fatto per me e io gli ho riaperto una ferita ancora fresca

Devo scusarmi

Sento il rumore dell'auto di mio padre parcheggiare davanti casa
Mio padre entra e lo sento ringraziare Derek, che si congeda senza troppi convenevoli

Poi mio padre sale le scale e prima ancora che possa aprire la porta lo raggiungo e lo abbraccio stretto
<<Finalmente figliolo>>

<<Papà ora è tutto apposto, riesco anche a parlare>>

<<Sono così felice ma...Derek?>>

Un brivido freddo mi attraversa tutta la schiena
<<Cosa vuoi dire con "Derek"?>>

<<Non lo so, mi sembrava più freddo del solito, avete litigato?>>

<<No>>

<<Ah...per caso vi siete lasciati?>>

<<PAPÀ NON STIAMO INSIEME!!!>> come diavolo è arrivato a questa conclusione?

<<Guarda che si vede lontano un miglio e poi a me puoi dirlo>>

<<No davvero, non stiamo insieme>>

Purtroppo

Nota dell'autore: Hi everybody, manca un capitoloooo e poi questa storia sarà finita (un capitolo massimo due)

Mi mancherà tantissimo questa storia

Se vi è piaciuto il capitolo lasciate una stellina e fatemi sapere che ne pensate...e una vostra opinione su un possibile finale sarebbe ascoltata 🌚

Byeee

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