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"Chi è stato distrutto, sa come distruggere."

Canzoni per capitolo:

Martin Garrix & Dua Lipa- Scared To Be Lonely
The Chainsmokers - Paris

Ero tornata nella mia stanza del college insieme a Mad.

Non le raccontai nulla del bacio, anche perché dovevo? E poi, dopo tutto ciò io e Cameron non ci parlammo, non giravamo lo sguardo l'una verso l'altro neanche per sbaglio.
O più o meno così aveva deciso lui, di non parlarne.

Almeno farmi capire il motivo? Darmi delle spiegazioni gli costava così tanto?

Di fatto, neanche mi interessava più di tanto.
Tutto sarebbe tornato alla normalità.

Era mattina e mi stavo preparando per andare a lezione.
Mad era già pronta e mancavo solo io.

Appena finito, la raggiunsi fuori dai dormitori e andammo insieme a lezione, ma dopo poco ci dovemmo separare.

Entrai in classe e il professore ancora non era arrivato.
Oggi Matt era assente.

Mi sedetti all'ultimo banco, attaccato al muro, della penultima fila, come mio solito.
Presi le cuffiette e le infilai nelle orecchie.

Dopo qualche minuto entrarono dei ragazzi del 5°. Tra questi c'erano Nick e Cameron.

Molti se ne andarono e con grande fortuna, chi era rimasto?

Su indovinate.

Cameron!

Che gioia averlo qua! Ahahah. No.
Proprio entusiasta ero.

Nel mentre che lui stava parlando alla classe io continuavo a sentire la musica, mi misi più comoda, con la schiena poggiata al muro e i piedi allungati sulla sedia libera accanto.

«Signorina Hermans!» urlò.
«Cos'hai da urlare Cameron? Mi dici i tuoi problemi?» dissi dopo aver tolto le cuffie.
Tutti mi stavano guardando sbalorditi.
«Cosa c'è?» dissi guardandomi intorno.
«Intanto dammi del lei.» disse mantenendo la calma.
«Che?» scoppiai a ridere.
«Vai fuori se non ti interessa la lezione. Io sono qui per sostituire il vostro prof, non per perdere tempo, sia chiaro.» quanto era serio.
«Inoltre ti dovrai abituare, visto che è un progetto creato dal preside per noi del 5°»
«Scusi, questo progetto sarebbe?» gli domandò una ragazza nel banco infondo.
«Consiste nel sostituire qualche prof, per avere l'opportunità di insegnare alle altre classi. A me è stata affidata la vostra. Per una settimana, due, sarò qui una volta al giorno, mentre a partire dalle prossime penso solo tre giorni alla settimana. Me lo comunicheranno presto.»
«Che bello»
«Ma ci credi?»
«È stra figo!»
Tutti erano entusiasti.
Tutti tranne io.

Sbuffai e poggiai la testa sul banco stanca già della prima ora.

Non dissi altro e feci finta di seguire la lezione, anche se sicuramente si notava la poca attenzione che davo.

«Hermans, alla lavagna» una voce mi smosse dai miei pensieri.

Andai alla lavagna e mi fece risolvere un problema che feci in 2 minuti, tornando al banco soddisfatta.

Finita l'ora andai subito fuori dalla classe.

«Hermans»
Cosa vuole ora?
Tornai indietro.
«Si?»
«Non mi è piaciuto il tuo comportamento prima»
«Scusami, ma tu non sei un mio professore e io non sono una tua alunna, quindi se mi permetti» ed uscii dall'aula.

*******

«Kim andiamo?» mi urlò dal salotto Mad.
Dovevo accompagnarla da Nick, con il quale sarebbe uscita subito dopo.
«Arrivo» urlai.
Mi alzai dal letto e andai da lei.

Uscimmo e in 5 minuti eravamo già davanti alla porta della stanza di Nick.

«Oh eccovi» ci salutò lui appena aprì la porta.
«Io e Madison andiamo. Cameron è in camera sua. Tu rimani qui giusto?»
«Si, rimango qui finché non tornate.»
«Potresti farmi un favore?»
«Dipende.»
«Puoi pulire casa?»
«Eh!?» sbottai.
«Dai per favore» mi implorava Nick.
«Non ci penso proprio.»
«Su!»
«No!»
«Per favore!»
«D'accordo, ma non ti garantisco nulla» dissi ormai arresa.
«Grande! Allora a dopo»

Chiusi la porta alle mie spalle sospirando.

Qualcosa mi diceva che sarebbe stata una giornata molto lunga..

Iniziai a pulire la cucina, con mia grande pigrizia, la camera di Nick, il bagno e infine il salotto.

La camera di Cameron?
Ma figurati se ora vado a pulire la sua stanza.

Mi stesi sul divano e accesi la TV alla ricerca di qualche programma interessante.

La porta della camera di Cameron si aprii ed uscii senza maglietta, con dei jeans, i capelli spettinati, una sigaretta fra le dita e l'accendino nell'altra mano.

«Che ci fai qui?» disse calmo, stranamente, accendendosi fuori al balcone la sigaretta.
«Oh si ciao. Anche io sono felice di vederti»
«Rispondi.»
«Non voglio rispondere. Soprattutto se la domanda me l'hai fatta tu. E, cosa più importante, faccio come cazzo mi pare» dissi infine sorridendo.
«Vorresti dire?»
«Che mi stai altamente sulle palle.»
«Ah si?»
«Si, quelle che non hai tu» sbottai.
«Se vuoi ti do la dimostrazione di avercele» disse con un ghigno.
«Non mi serve quella dimostrazione» mi alzai dal divano e andai a prendere un bicchiere d'acqua.
Mi sedetti sul tavolo e nel mentre sorseggiavo l'acqua guardandolo.
Ma qualcosa mi disse che non fu l'idea più bella del mondo, visto che appena scesi con lo sguardo fino al suo petto, quasi mi strozzai.

«Ehi ehi! Guardarmi ti porta persino alla morte?» disse avvicinandosi di fretta a me, con un sorriso stramaledettamente bello, ma dannato.

Era dannato quel ragazzo. Quanto odio mi dava.
Avevo voglia di urlargli contro. Di picchiarlo così forte da procurargli buchi nel petto.
Ma allo stesso tempo soffermandomi sui suoi occhi, quello che volevo fare dapprima scomparve.

Gli diedi un pugno sulla spalla in segno giocoso.

Stava per avvicinare di più le sue labbra alle mie, ma poi mi ricordai del bacio e mi irrigidì. Più un piede sbattuto a terra fece voltare la testa, sia mia che di Cameron, di scatto verso il corridoio che conduceva alla sua camera.

Una ragazza mezza coperta, da quel poco che indossava, sembrava infuriata.

Ora ho capito tutto.
Si era appena portato una "ragazza", se si può definire così, a letto e subito dopo stava per provarci con me?
Perfetto.

«Cameron. Spiegami! Subito!» dio quella voce da oca.
Nel frattempo avevo staccato dal mio corpo Cameron ed ero scesa dal tavolo andando poi successivamente in bagno.

Quel bacio allora non significava nulla. Almeno era risolto questo problema..

Scusate se il capitolo non è uscito prima, ma ci sono stati dei problemi di pubblicazione.
Non è un granché ma spero vi piaccia ugualmente.
Inoltre siamo arrivati a 1,01K visualizzazioni ed è veramente qualcosa di straordinario. Ancora non riesco a crederci, grazie mille a tutti del supporto e della sopportazione
-Ila🙇👑

Una scommessa, una maledettissima scommessa-Hug me. Don't Leave Me Alone Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora