Un modo c'è per trovargli UN POSTO AL MONDO (Ita/eng)

PERCHE' (WHY)

Certo è che, quasi del tutto, a dare una chiave di lettura della Preistoria hanno contribuito le rappresentazioni grafiche presenti in tutti i Continenti, attribuibili ai nostri antenati fin da 40.000 anni a.C.

Ripeto, come e in quanto tempo l'evoluzione ha portato ai nostri antenati più simili a noi, gli Homini Sapienti, è dato solo dedurlo, ma senza certezza.

Pertanto la mia narrazione è il risultato dell' analisi basata sulla semplice deduzione e sull'interpretazione che, simile a un viaggio onirico, ha particolari sfumati ma pur significativi e mi guida verso l'obiettivo di questo saggio.

Lontano dall'idea di poter avere una valenza storica o scientifica di qualsiasi natura, questo saggio, vuole essere per me un modo di seguire il flusso dell'empatia che mi avvicina al grido d'aiuto di ogni singolo migrante.

Grido d'aiuto che nasce da un bisogno antico di riscatto e che rende il mio immaginario simile a un'esperienza reale.

Immaginando, mi sembra di vivere e non di immaginare...il vissuto di ogni antenato di ciascuno di loro.

Ecco perché vi esorto a lasciarvi condurre dalla descrizione, cercando un contatto con questo viaggio simile a un sogno, attraverso un percorso fatto di flash lungo ambientazioni nella Preistoria e nella Storia, fino ai nostri giorni...

Transumanza e corsa continua verso la salvezza hanno caratterizzato i nostri più antichi antenati, quelli che, con più definizioni, sono stati messi in relazione con le scimmie attuali, Hominoidae, e che per sopravvivere in cerca di cibo e acqua si sono spostati lungo il tempo da un emisfero terrestre all'altro, diffondendo, insieme alle loro abitudini, il loro seme, che, mischiandosi col seme di altre famiglie, hanno continuato il loro percorso evolutivo, fino al fatidico e blasonato "Homo sapiens".

Quei tempi sono passati attraverso lotte per conquistare una grotta o per difenderla, per ferire e catturare un animale e per sopprimerlo, per poi dividerne le carni crude col resto del gruppo, in genere composto da una famiglia di individui consanguinei. 

Le lotte, sono diventate, poi sempre più sofisticate, spesso per difendere interi territori da famiglie di altri Hominoidae.

Col tempo, l'esperienza di fenomeni naturali accompagnati da casuali scoperte, hanno determinato la capacità di adattamento non più solo di se stessi all'ambiente, ma dell'ambiente a se stessi.

Certainly, almost entirely, to give an interpretation of Prehistory contributed graphical representations present in all continents, attributable to our ancestors asearly as 40,000 years BC.

I repeat, how and how fast the evolution has brought to our more similar ancestors , the Homini Sapienti, it-is possible only to deduce it, but without certainty.

Therefore my narrative is the result of the analysis based on simple deductions and interpretations that, like a dream journey, has faded but still significant details, and guide me towards the goal of this assay.

Far from the idea of being able to have a scientific or historical value of any kind, this essay aims to be a way for me to follow the flow of empathy that brings me to the cry for help of each migrant.

Cry for help that comes from an ancient redemption need and that makes my imagination like a real experience.

Imagining, I seem to live and not to imagine ... the experience of each migrant's ancestor.

That is why I urge you to be led by the descriptions, looking for a contact with this trip like a dream, through a path of long flash settings in Prehistory and History to our times ...

Transhumance and continuous race to salvation have characterized our. earliest ancestors, who, with multiple definitions, have been linked with the current apes, Hominoidae, and that to survive in search of food and water have moved along the time from a terrestrial hemisphere to another, spreading, together with their habits, their seed, which, mingling with the seed of other families, has continued its evolutionary path, until the fateful and emblazoned "Homo sapiens".