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"Perché non puoi?"
"Perché non riesco a vederti con un'altra persona, non posso crederci che stai baciando un'altra persona che non sono io. Mi fa star male che hai distrutto tutti i nostri sogni.. Tu sapevi che" dice urlando
"Cosa?" Dico guardandolo ancora.
"Che volevo sposarti" dice vendendo verso di me.
"aiutami ti prego" dico iniziando a piangere, aveva ragione tutto colpa mia.
"Perché dovrei aiutarti?" Dice fermandosi di fronte a me.
"Perché non so più chi sono, aiutami a trovare di nuovo la persona che ero un tempo"
"Ormai è marcita" dice voltandosi.
"Infondo sono ancora gelosa"
"Cosa hai detto?" Dice voltandosi di nuovo verso di me.
"Hai sentito bene, mi ha fatto male vederti con lei"
"Tu mi stai facendo peggio di quello che hai visto, non immagini il dolore che ho dentro" dice abbassando la voce ma aggiunge " per il momento me ne frega solamente di mio figlio, il resto del mondo non conta più." Dice con le lacrime agli occhi.
"Non trattarla ancora così" dice Paul indietro di me.

Non mi ero mossa dalla posizione che sono entrata, sono ancora scioccata. Ha ragione, faccio schifo. Lo sto facendo soffrire senza neanche averne accorta, non era mia intenzione. Dopo quella scena ho capito tutto, io lo voglio ancora, Paul e solamente stata una mia debolezza. Cosa ho combinato.

"Fatti gli affari tuoi" dice Louis avvicinandosi vicino a lui, ma lo blocco.
"Che vuoi fare?" Dico guardandolo.
"Tutta colpa sua" dice ricambiando lo sguardo.
"No Louis è stata colpa mia. Io tengo ancora a te e anche molto. Hai ragione è stato solamente un momento di debolezza, io voglio te e lo vorrò sempre"
"No Melissa, tu non vuoi me poi dimenticati di me, tu me lo farai di nuovo non cambierai mai." Dice buttando per l'aria il mio braccio.

Lo lascio andare, indietro di lui esce anche quella ragazza.. non mi perdonerà mai per quello che gli ho fatto e ha ragione. Merita di meglio ed io non sono il meglio per lui anzi sono la sua sofferenza. Mi dirigo verso la stanza di Oscar entro e lo vedo piangere vicino all'angolo, corro verso di lui e lo prendo in braccio.

"Che hai cucciolo?" Dico abbracciandolo forte a me.
"Paura mamma" dice piangendo ancora.
"C'è qui la mamma"

Lo coccolo fra le mie braccia. Sta soffrendo per causa mia, avrà sentito le urla, non è abituato. Vederlo soffrire mi fa stare ancora di più male, non voglio più vederlo così, io voglio la sua felicità.

"Vuoi la merendina?"
"Si mamma" dice spingendo le spalle indietro, riesco a vedere il suo viso piena di lacrime.
"Non devi piangere amore" dico asciugando le sue lacrime con il palmo della mano.

Non mi risponde mi limita a sorridere, il suo sorriso è la mia forza. Riesce a fammi soffrire anche me, come ha sempre fatto. Lo porto in cucina, prendo la merendina dal diretto e gliela porgo, subito la prende e la apre, inizia a mangiarsela.

"Dopo questa a nanna" dico mettendolo per terra.
"Cosa è successo prima?" Dice Paul entrando dalla cucina.
"Non mi va di parlare."
"Vabbene piccola allora io vado" dice sorridendomi.
"Vieni qui" dico aprendo le braccia.

Mi sorride ancora e viene verso di me, si butta fra le mie braccia ed io ricambio.

"Ne avevo bisogno di questo abbraccio"
"Anch'io" dice abbracciandomi più forte ma aggiunge "non voglio più vederti soffrire, buttati tutto alle spalle ci sono io ora qui"
"Non è facile" dico scoppiando a piangere fra le sue braccia
"Ti ripeto ci sono io qui. Non ti lascerò mai andare via da me, se stata l'unica a fammi sentire davvero che c'è posto anche per me in questo mondo"
"Grazie Paul, grazie per tutto"

spazio autrice•

Heilá come state?

Oggi sono due anni di "scelgo ancora te, sempre" yeeeeah!

Non riesco a superare il mio obbiettivo: 100K.. si e bloccata, non cresce più di visualizzazione.. avrei voluto vedere oggi quei 100K ma e impossibile vabbè..

Al prossimo aggiornamento!

Scelgo ancora te,sempre 2 •Louis Tomlinson•Where stories live. Discover now