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Sono rimasta quasi tutta la notte fuori, andavo così piano che la taratura era più veloce di me. piano piano sono arrivata a casa con i miei pensieri. Non era lontano da casa, per fortuna. Le parole di Paul mi rimbombavano nella mente,non voglio ferire un'altra persona, non mi va. Meglio che mi allontano da lui, cerco di evitarlo, anche se sarà una cosa impossibile. Lui mi è stato vicino, mi capiva, mi consolava, mi ascoltava. Non mi va di perdere un'altra persona, non mi va proprio. Apro la mia borsa e tiro fuori le mie chiave, giro il vico e vedo da lontano Paul appoggiato alla sua macchina, appena mi vede, mi viene incontro.

"Che ci fai qui?"dico
"Non potevo lasciarti sola in strada"
"Ehm. Ti voglio ricordare che mi hai lasciata sola li"
"Questo lo dici tu, ti ho seguito tutto anch'io a piedi con te"
"Ah" dico toccandomi i capelli.
"Come stai?"
"Una merda" dico guardandolo
"Ti ho solamente complicato le cose"
"Sai.. mi fa star male questa cosa. Dovrò rinunciare anche te"
"Perché dovrai rinunciare a te"
"Per non fatti soffrire. Sono desinata a stare sola, forse la vita vuole darmi qualche inizio che non riusciva a farmi capire, ci è riuscito"
"Anche se il tuo cuore appartiene ad un'altra persona. Io ti aspetterò lo stesso per il resto della mia vita. Ma non voglio perderti perché solamente mi piaci, ti starò accanto anche con il dolore di non averti, anche con la gelosia. Tu potrai sempre contare su di me" dice guardandomi, i suoi occhi sono piena di dolore.
"Abbracciami"dico aprendo le braccia.

Fa come dico, mi abbraccia forte a lui.. mi serviva tanto un'abbraccio. Voglio piangere, me lo merito infondo questo dolore. Sto mentendo Louis, stavo per perdere Paul, la mia vita è così incasinata. Ho paura tantissimo, ho paura della reazione di Louis. Non voglio pensarci, spero che mi capirà.

"Meli, è tardi. Entra" dice Paul staccandosi da me.
"Vuoi restare da me?"
"Torno a casa" dice sorridendomi.
"Come vuoi, a domani."
"Forse volevi dire dopo"
"Si hai ragione, a dopo" dico dandoci le spalle. Lo guardo e lo saluto con la mano ed apro la porta.

Mi dirigo subito nella mia stanza, ma oscar non c'era li, così vado subito nella camera di mia madre. Li vedo tutte e due dormire, quella scena mi fa sorridere. Sono così cuccioli questo momento. Prendo oscar fra le mie braccia e mi dirigo verso la mia stanza. Ormai la mia camera non è più sistemata, non ho tempo neanche di fare il letto. Metto oscar sul letto e lo copro con le coperte, gli lascio un bacio sulla fronte. Mi metto un po' sul letto e poi vado a mettermi il pigiama. Prendo il telefono e apro whatsapp, scrivo subito Louis.

"Amore sono appena tornata, tranquillo non sono ubriaca. Sono una mamma perfettamente determinata. Sia in questo momento ti vorrei qui con me, dormire tutte e tre, essere una famiglia. Questa cosa mi manca, mi manca questo effetto, mi manca essere una famiglia, l'abbiamo vissuta solamente una settimana, non ti nascondo che per me è stata una grande emozione. Ci vedremo vero? Abbatteremo queste mura che ci dividono? Riusciremo a stare insieme? Lo spero tanto. ho fatto tante amicizie, non vedo l'ora di fattele conoscere, sono delle persone fantastiche. Dai vado a letto che sto morendo dal sonno, ti amo tantissimo. Buonanotte amore anche se li è mattina"

Mi arriva un messaggio da Paul.

"Che ci fai ancora sveglia?"

"Stavo andando ora a dormire"

"Sono tornato a casa comunque"

"Riposati, ci sentiamo domani. Buona notte!"

"Buona notte anche a te"

Poso il telefono per terra, mi giro verso oscar. Gli accarezzo la fronte. Infondo la presenza di Paul mi fa star bene. Mi addormendo senza neanche accorgermene. Domani sarà un'alta giornata dura da affrontare

Scelgo ancora te,sempre 2 •Louis Tomlinson•Where stories live. Discover now