Mi sono innamorata del mio migliore amico

19.

Ciao a tutti! Come vedete sono tornataaaa!!!! Non voglio lasciarvi in suspanse perciò parto subito a scrivere e 3..2..1..CIAK!
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L'ho perso...
So che ha fatto degli errori, che mi ha mentito...però non volevo andasse a finire così.
Sono ancora in aeroporto bloccata sul posto di prima, non riesco a muovermi. Sento toccarmi la spalla e: "Non ci posso credere! Sapevo che sarest-" iniziai a dire mentre mi voltai. Quando vidi chi era, però, tutta la contentezza sparì. "E tu che ci fai qui?!" urlai arrabbiata. "So che Luke è partito e immaginavo saresti stata qua a salutarlo...volevo vederti." disse. Chi? Naturalmente, Josh, che non sa che io so tutto. "Senti, perché non sei venuto prima da TUO FRATELLO??" so che non aveva senso, ma volevo fargli capire che io, male o bene, sapevo. "Eh? C-che? M-mio fratello? Ma che...ma che cosa...ma che pazzia...!" disse, visibilmente mentendo. "So tutto! So della prigione, di voi due! So tutto!" "Ally ma che dici?" ora mi guardava serio. "Io e Luke non siamo fratelli" "So che stai mentendo! E ora basta!" "Ally...scusa se non te l'ho detto prima..." "Ora le scuse non servono! Ormai...è partito..." dissi delusa, mentre, sapendo che sarebbe stato inutile, iniziai a tirare fuori il telefono, ma prima chiesi a Josh "E il vero motivo per cui sei qui?" "Beh...non sapevo che Luke sarebbe partito... e prima di venire in aereoporto è venuto da me e beh...ero venuto a portargli il telefono..." mi disse. Lo guardai di scatto, diventati pallida come un cadavere, io mio cuore per qualche secondo smise di battere, e sentii gli occhi pizzicare, non solo dalla tristezza ma anche dalla rabbia. "Cosa??! Dimmi che stai scherzando! Cioè tu non sapevi che tuo fratello sarebbe partito e gli porti il telefono mezz'ora dopo? No, spiegami!" dissi urlando mentre le lacrime scendevano interrottamente. "Ally, io-" "Ma ti rendi conto che non è andato dal suo amico per qualche ora? E che invece È SU UN AEREO DIRETTO A LOS ANGELES??! Te ne rendi conto?!" "No! Ora stai zitto!" rimasi qualche minuto in silenzio, ma più aspettavo, più Luke era lontano da me con la convinzione che lo odio. Dopo quasi 6 minuti chiesi "Hai il numero dei vostri genitori?" "Ehi ehi ehi quello lì non è mio padre!" "Senti non mi interessa ok? Ti ho chiesto se hai il numero di uno dei vostri genitori!" "Beh quello di SUO padre non ce l'ho..." "E quello di tua madre?" abbassò la testa "Josh, il numero di tua madre?!!" "Non ci sentiamo più da quando è partita e-" basta...non potevo più sentire...

Jack's POV

Si alzò di scatto "Ally ma, ma che fai? Ma-ma dove vai? Che fai?!" chiesi avvicvinandomi di più a lei. "Quello che bisogna fare e che avremmo dovuto fare un'ora fa!" mi disse arrabbiata liberandosi dalla mia presa. "Che hai intenzione di fare?" le urlai mentre camminava in avanti ignorandomi. Ai dirige verso la biglietteria. La seguo. "Il prossimo volo per Los Angeles?" chiese. "Che cosa?!" in pratica urlai davanti a tutti, ma lei mi ignorò e continuò a parlare. "Il prossimo volo per Los Angeles! Quand'è?!" "Non lo stai facendo sul serio" feci una risata sarcastica. Mi fulminò con gli occhi e la donna dietro al bancone rispose: "Fra dieci minuti" "Bene allora due biglietti per questo volo" disse sicura di sé Ally. "Ah no. No, no, no! Io non centro niente in questa storia! Io non vengo!" "Non centri niente?! Sei suo fratello e da una parte è anche colpa tua! Quindi senza dirmi niente verrai con me, punto." "Tu sei pazza" "Si! Sono pazza di Luke! Per questo faccio cosi!" mi disse con le lacrime agli occhi. OK, lo ammetto: quella risposta mi ha spiazzato.

Pov's Ally

Questo andava fatto. Nessuna opzione. Nessuna via d'uscita. Nessuna scelta. Anzi, sì. La scelta era stata mia. Se non me ne fregasse niente, non farei tutto questo. Questa è la mia scelta. Paura? Beh, sì. Paura che dopo tutto questo, quando arriveremo a Los Angeles, lui non mi voglia piu , per quello che ho fatto, per averlo mandato via...perché si, lo ammetto...la colpa è stata anche mia. Ma son decisa della mia scelta, decisa che si deve lottare ogni tanto. Ma che! Ma che ogni tanto?! Si deve sempre lottare per ciò che si vuole, per ciò che si desidera. E io lo sto facendo. Non bisogna arrendersi, MAI. Nella vita nulla è facile, ma niente è impossibile. Se fosse tutto facile, che avventura sarebbe? Perché si, la vita è un'avventura, che bisogna vivere al 100%. 100%? No! Niente percentuali o numeri. I numeri son già troppi, quei numeri che segnano questa vita. Semplicemente bisogna viverla. E a volte bisogna prenderla così com'è: IMPREVEDIBILE. Quindi son qui, per questo son qui. Seduta sull'aereo in cui sono appena salita, per andare da lui. Silenzio. Silenzio, solo questo. Poi Josh parla. Gli si illumina il volto. Positività o negatività? "Ally! E i nostri genitori?!"  Come pensavo! Negatività...
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E come promesso sono tornata!!! Scusate per eventuali errori nel testo, e scusate l'assenza ma come ci go detto non stavo tanto bene... Ora sto UN PO meglio... Ahahahahah. Da dirvi solo che fra poco arriva un nuovo capitolo. Tempo di scriverlo e ci sarà per voi!
Torneranno indietro? Continueranno a viaggiare? Luke vorrà ancora vedere Ally o il viaggio è stato fatto per niente?
Lo scoprirete solo leggendo il prossimo capitolo!!! Baci baci!
Alessia_Otaku2004
rachi1607
vfrxchvtdsazjb2004