School. ➳ Taekook ❀ {COMPLETATA}

이 십구

Jungkook'pov

"Ti avevo promesso che non me ne sarei mai andato solo se tu avessi fatto lo stesso. E con quel bacio tra te e Hoseok mi hai allontanato più di chiunque altro." Risposi, mantenendo il suo sguardo.

"Sai qual è il problema?" Mi chiese, guardandomi intensamente mentre le lacrime continuavano a scivolare sulle sue guance in modo straziante.

"Lo sono io? Perché se così fosse lo sono sempre sta-"

"No. Il problema è che sono fottutamente preso da te e dai tuoi modi di fare. Tu sei mio e di nessun altro."

Sussurrò e mi tirò per un braccio, richiudendo la porta dietro di noi. Rimasi paralizzato appoggiato all'uscio appena chiuso, incapace di formulare una qualsiasi risposta.

"Amo il tuo naso così piccolo," Disse e baciò la punta di quest'ultimo.

"...I tuoi occhi teneri e grandi," Sussurrò baciandomi sotto di essi.

"Il tuo collo profumato," Continuò affondando il naso sulla mia pelle e lasciando un piccolo bacio umido.

"Il tuo corpo tonico," affermò infilando una mano sotto la maglia e accarezzandomi la pelle dolcemente.

"E le tue labbra, che dio, sono diventate la mia ragione di vita." Concluse, prendendomi alla sprovvista appoggiando le sue mani sulle mie guance e baciandomi con infinita dolcezza e passione, assaporando magnificamente ogni mia sfumatura.

Si staccò piano guardandomi e poi riprendendo con più foga di prima, facendosi largo tra i miei denti per coccolare la mia lingua e giocare tra le mie labbra. Il suo tocco era così morbido, asfissiante, sensuale.
Sentii protezione e amore da quel bacio, avvertii la sua dolce essenza sulla lingua, era mio.

Vidi che continuava a piangere nonostante mi stesse baciando, infatti si staccò poco dopo e affondò il viso sulla mia maglia singhiozzando.

"Ho fatto qualcosa di male?" Chiesi impanicato, stringendolo a me.

"Non lasciami più, mai. E stavolta giuralo, che io senza te non ci voglio stare." Disse semplicemente stringendo i lembi della mia maglia.
Sentii delle lacrime rigare anche il mio di volto, guardare lui piangere era troppo sofferente per me.

"Vorrei poterti spiegare come mi sento in questo momento. Ma adesso non ci sono parole, solo sguardi. La tua assenza è stata devastante, Tae. Sapevo che c'eri, che eri da qualche parte, ma non sapevo dove. Avevo bisogno di baciarti, di toccarti, di sentire la tua risata o di vedere il tuo sorrisetto malizioso, ma non potevo. E sentivo il mio amore lacerarmi il cuore, le vene, affondarmi nella testa e pulsare prepotentemente. Non mi pareva sensato esistere. Eppure ora, stretto a te, sono così completo e vivo."

"Io ti rendo vivo?" Chiese dopo un po'.

"No. Tu mi rendi reale, Taehyung." Gli risposi, appoggiando la testa sui suoi capelli mentre lui continuava a tenere i volti posato sulla mia maglia.

E in quel momento, Taehyung divenne la mia realtà.
Non vita, non persona, non essenza.
Taehyung divenne una realtà limpida e aurea, simile all'alba mattutina. La mia.

"Siamo noi i giorni di primavera, non gli altri. Siamo noi ad essere padroni delle nostre stagioni." Disse poi lui, riallacciando le nostre labbra consumate ancora una volta in un dolce bacio.

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A me questo capitolo non piace
Non mi ispira e mi dispiace se vi fa schifo😶 ma dovdvo pubblicarvi qualcosina no?
Vbb rido💓