이 십

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Ero ancora abbracciato a lui quando lo sentii fermarsi. Avevo affondato il viso nel suo collo in un misto di vergogna e sorpresa e non mi ero mai staccato, inebriato dal suo profumo e dalle sensazioni che mi provocava. Aveva camminato verso non so dove ed ad ogni movimento i nostri bacini si erano scontrati facendomi provare un leggero calore nel basso ventre. Sollevai il volto ancora stretto a lui e facendolo mi trovai a pochi centimetri di distanza dal suo, il che mi fece arrossire e rabbrividire. Capii che eravano sotto uno dei tendoni bianchi per le cure mediche dalla cupola di tela sopra le nostre teste e dall'erba in terra, che significava che i tendoni erano stati montati specificatamente per la gara. Ebbo un'improvvisa fitta alla caviglia che mi fece gemere e fare un'espressione sofferta, tant'è che lui mi lasciò facendomi sedere delicatamente su una panchina. Non parlava, mi lanciava semplicemente fugaci occhiate interessate e dolci che, accompagnate dalla sua tenera espressione, lo rendevano delizioso da osservare. Prese la cassetta d'emergenza tirando fuori delle fasce per le slogature che cominciò ad avvolgere scrupolosamente e con estrema cura attorno al punto in cui mi ero fatto male.

"Ti sto provocando dolore?" Chiese interrompendosi e alzando lo sguardo incontrando i miei occhi e beccandomi a fissarlo estasiato. Arrossii come non mai e scossi il capo velocemente tornando ad abbassare lo sguardo, ma lui con una mano mi sollevò il volto:

"Continua a guardarmi, ti prego." Mi sussurrò facendo un piccolo sorrisetto da bimbo, il che mi fece impazzire.
Quando riprese a fasciarmi la caviglia afferrai il telefono per scrivere allo sconosciuto. Avevamo litigato se così si poteva definire ma avevo davvero bisogno di parlare con lui.

Me:
Credl che lui sia un angelo

Me:
È la creatura più meravigliosa.

Nell'esatto istante in cui inviai i messaggi il telefono di Tae trillò, così lui lo prese e rivolgendomi un espressione mortificata lo sbloccò.
Lo vidi irrigidirsi un attimo, per poi mettersi a scrivere qualcosa.

Sconosciuto:
Anche io sono con il mio lui, sai?

Sconosciuto:
E le sue labbra, dio, le sue labbra. Sono poesia, un poema così bello che desidero leggere più di qualunque altra cosa.

Come prima, Tae inviò qualcosa e in quel momento io ricevetti due messaggi. Ci guardammo sconcertati, mentre io cercavo in ogni modo di realizzare la cosa.
T, come Taehyung.
20 anni, la sua età.
I suoi amici, la sua popolarità.

No, non poteva essere lui.

"Taehyung ti prego aspetta.."
Non so perché se ne andò, non mi lasciò finire.
Uscì dal tendone ed io cominciai a piangere inconsapevolmente.

~

IO CHE SCLERO PER LE MIE STESSE STORIE non sono normale.
Ero partita con l'idea "Si baciano ora waaa" ma ho optato per "Facciamo soffrire le mie lettrici muahahahah"

Vi voglio bene eh

Okay evaporo non picchiatemi😊❤

Ps.
Sono quasi 500 parole vvb🌣🌠
Scusate se ieri ho saltato la pubblicazione💫

School. ➳ Taekook ❀ {COMPLETATA}Where stories live. Discover now