"Un giorno sarò felice"
Frase priva di senso e assolutamente imprecisa:
Cos'è esattamente la felicità?
Un giorno quando?
E per quanto tempo?
Un solo giorno o a partire da quel giorno?
E soprattutto perché non ora ma dopo?
Perché rimandare qualcosa di così bello come la felicità?
Perché non si sa come ottenerla; o perché, una volta ottenuta, la vita perde senso?
Io mi dico spesso
"Un giorno sarò felice"
Ma non ho idea di cosa sia la felicità, di chi sia io o di dove voglia andare.
Sperduta, come se fossi in una stazione e dovessi scegliere quale treno prendere senza avere una meta.
La vita è una gran confusione:
Può accadere di tutto e può accadere nulla
Ed entrambe le cose uccidono.
E, in mezzo a questo caos, cercare la felicità è come cercare un filo di paglia in un mucchio di aghi.
