28. No, you can't.

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Sorrisi leggermente guardandolo di profilo... Si notavano benissimo i suoi occhioni azzurri concentrati, la barbetta poco accentuata che gli contornava la bocca. La giacca in pelle nera sulla maglietta bianca gli stava benissimo, e mamma mia... Amavo i suoi skinny jeans strappati... Era troppo bello per essere reale.. Io ero un Kitten, ma lui probabilmente era un angelo, che accoppiata, no?

"Okay, non c'è nessuno..." sussurrò Luke sistemando le tende davanti per poi girarsi verso di me, che imbarazzato mi schiarii la voce togliendomi il beanie per liberare le orecchie

"Sto chiamando mio padre" ci informò Louis, che camminava lentamente a destra e sinistra e portandosi la mano destra all'orecchio mentre quella sinistra era poggiata sul fianco. Era nervoso come non mai, e diciamo che il suo nervosismo innervosiva anche me. 

Mi girai verso Luke che mi prese le mani stringendomele leggermente "Che facciamo?" gli chiesi, e lui mi tirò a se dandomi un bacio sulla fronte come per calmarmi mentre avvolgeva i miei fianchi con le sue braccia 

"Stiamo qui tranquilli ed aspettiamo notizie da Ashton... okay?" chiese ed annuii leggermente mentre poggiavo la testa sopra il suo petto

Louis si sedette sulla poltrona e sospirò pesantemente "Non risponde, ha la cazzo di segreteria... Cazzo" si lamentò portandosi le mani alla faccia disperato

Qualcuno bussò alla porta e Louis si bloccò guardando me che deglutii nervosamente guardando Luke. 

"Qualcuno si aspettava visite?" chiese Louis alzandosi lentamente guardando Luke che scosse la testa 

"No..." rispose per poi stringermi di più mentre il bussare si fece più insistente

"Cazzo... cazzo!" sussurrò Louis mentre io sentivo il cuore battere come non mai. 

Luke mi guardò e mi strinse a sé dandomi diversi baci sulla guancia "Michael... Sono qui, non ti lascio, okay? Andrà tutto bene, vedrai" sussurrò mentre io quasi tremavo

"Questi sfondano la porta!" sussurrò Louis tornando in salotto indicando la parte del corridoio che portava alla porta principale ed io tremavo... Stavo davvero tremando

"Luke... Non voglio, non voglio che mi prendano..." sussurrai "Cazzo... cazzo!" mi raggomitolai su di lui che si morse il piercing nervosamente

"Michael, Kitten, non fare così, non lo permetterò. Sei mio e basta, dovranno passare sul mio corpo"

"E se fosse Ashton?" chiese Louis e Luke lo guardò ruotando gli occhi 

"Non credo, ci avrebbe informato tramite cellulare... Cazzo..." si lamentò e Louis si morse il labbro 

"Okay, io vado ad aprire... Appena sentite voci che non conoscete, nascondetevi.." disse nervosamente andandosene per poi subito ritornare in salotto "Anzi, fatelo adesso, DAI!" esclamò per poi tapparsi la bocca 

Luke mi fece alzare ma proprio in quel momento sobbalzammo sentimmo un botto contro la porta assurdo...

Louis deglutì ed aprì la porta...

***

.... Nah, scherzo.

"PORCO IL MONDO, TESTE DI MINCHIA!" Esclamò un ragazzo e Louis restò per un attimo bloccato notando Liam sorridere nervosamente e Niall che cercava di trattenersi dal ridere 

Sobbalzai stringendo la mano a Luke che scoppiò a ridere, mi guardò con i suoi occhioni azzurri e sorrise "Mikey, è Zayn..." si affacciò e poi ritornò a guardarmi "Niall e Liam..."

"Gli amici di Harry" sussurrai sospirando dal sollievo, e lui rise leggermente dandomi un buffetto sul naso, per poi abbracciarmi quasi per aiutarmi a ritornare calmo per quello spavento

Kitten's Secret {Muke Clemmings}Where stories live. Discover now