이십발

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Appena iniziarono a giocare, Jimin iniziò a correre.
La palla finì subito nella squadra avversaria, la quale incominciò a correre verso la porta dei Rossi, ma Hoseok ed altri due ragazzi si misero in mezzo, bloccandogli il passaggio.
Il ragazzo che aveva la palla, la passò immediatamente a Taehyung che, superati i due ragazzi Rossi, si trovò davanti a Hoseok.
Rimasero così per qualche secondo poi, Taehyung avanzò velocemente cercando di superare Hoseok, ma lui fu più svelto e ,rubatagli la palla, corse verso la porta avversaria e fece goal. La squadra Rossa esultò felice, per poi ricontinuare a giocare.
"Dannazione.. Su Jungkookie facciamo punto!" disse Taehyung al moro.
Mentre la palla veniva passata tra i giocatori, Jungkook si fermò a guardare Jimin. Quei pantaloni gli stavano veramente... bene.
I capelli erano un po' sparati in aria per la corsa e le labbra erano schiuse per far entrare più aria.
"Jungkookie!! La palla!" Taehyung urlò attirando l'attenzione del più alto, il quale, prese la palla e avvicatosi alla porta segnò un goal.
Taehyung gli diede una pacca sulla schiena e ricominciarono a giocare.
Il gioco andò avanti quasi fino allora di pranzo, dove verso le 12:30, erano pari e chi segnava un punto vinceva.
"Passa la palla!" urlò Taehyung ad un ragazzo.
Appena ebbe la palla corse verso la porta e questa volta non ci sarebbe stato Hoseok a bloccargli il passaggio, perché un suo compagno lo stava marcando, impedendogli di inseguire Taehyung.
Al suo posto però si mise Jimin, il quale, bloccò il passaggio a Taehyung.
"Che vuoi fare nanetto?" disse cono tono derisorio il più alto.
"Bloccarti"
Il più alto in risposta rise e avanzò senza problemi urtando Jimin e facendolo cadere a terra.
Jimin, cadendo a terra si fece male alla caviglia e alla spalla, ma quello era colpa nella botta di Taehyung, che nel frattempo aveva segnato il goal decisivo.
Mentre Jimin era ancora a terra la squadra Blu esultava, ma non tutti, una persona non stava esultando e proprio quella persona si avvicinò a Jimin.
"Stai bene?" chiese porgendogli la mano per aiutarlo ad alzarsi.
"E-eh.. S-
Jimin alzò lo sguardo e, trovandosi davanti Jungkook, arrossì.
"S-si tutto bene.." disse afferrando la mano di Jungkook.
Quando il più alto sentì la mano di Jimin afferrare la sua sorrise interiormente e notò, solo in quel momento, quanto fossero piccole e carine le mani di Jimin.
"Sto bene graz-
Appena cercò di fare un passo, una fitta di dolore gli percorse tutto il corpo e per non cadere di nuovo fu obbligato ad aggrapparsi a Jungkook, il quale lo sostenne.
"Dove ti sei fatto male?"
"A-alla caviglia" sussurrò Jimin.
Jungkook lo guardò e neanche un secondo dopo, lo prese in braccio come una sposa portandolo dai professori.
"N-non c'è bisogno J-jungkook"
Il più alto non rispose, continuò semplicemente a camminare.
"Prof. Jimin si è fatto male alla caviglia"
In risposta i prof. gli dissero di portalo in camera e successivamente di portargli del ghiaccio che avrebbe dovuto chiedere in cucina.
Dopo aver ascoltato i prof. Jungkook, portò Jimin in camera e lo appoggiò sul letto.
"Vado a prendere il ghiaccio"
"Aspetta Jungkook!"
"Cosa?"
"Perché sei..così..gentile con me?"
Jungkook lo guardò per qualche secondo ed uscì dalla stanza.
Jimin sbuffò e si guardo intorno annoiato, notando che il cassetto del comodino di Jungkook era leggermente aperto e dei fogli sparsi all'interno attirarono la sua attenzione.
Chissà che cosa sono.. Se do un'occhiata non si arrabbierà vero? No okay si arrabbierà.. Ma non lo verrà a sapere.
Incuriosito aprì il cassetto e quello che trovò lo paralizzò.
Dentro c'erano tutte le.. Tutte le prove delle poesie che riceveva.
La scrittura pulita e in corsivo che lo ammaliava, quelle parole tanto semplici quanto belle erano opera di Jungkook.
Non poteva crederci.. Gli sembrava impossibile, ma allo stesso tempo sapeva che era possibile.
Ma perché? Perché lo fa?!
Jimin continuò a leggere le poesie e alcune di loro non le aveva mai lette. Molto probabilmente gliele avrebbe mandate dopo la gita.

Vorrei tanto poterti parlare,
ma non posso.
Vorrei tanto starti vicino,
ma non posso.
Vorrei tanto farti ridere
per innamorarmi un altro po',
ma non posso.

Il mio cuore sta male quando...
Quando ti vedo sorridere
Quando ti sento ridere
Quando ti vedo felice
Quando mi accordo di non essere io
a renderti felice.

Il tuo viso è così
gentile.
I tuoi occhi sono così
incantatori.
Le tue labbra sono così
perfette,
che sembrano fatte apposta
per le mie.

Mentre leggeva le poesie, non si accorse che Jungkook era rientrato nella stanza con il ghiaccio.
Jungkook nel vederlo leggere si incuriosì e si avvicinò.
"Ohi. Ti ho portato il ghiaccio"
Jimin si spaventò non avendolo sentito entrare e si girò tremante verso Jungkook, il quale, appena scoprì cosa stesse leggendo spalancò gli occhi e guardò Jimin.
"I-io.. N-non volevo..."
"STA ZITTO!"

HEY HEY HEY

Parte di questo capitolo è merito del mio alpaca gay, con la quale sono stata al telefono per 2 ore..
LOLOLOL🌼
bye bye
~L

»Bullying - JiKook« (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora