Violence

L'amore

Un dolore allucinante mi colpi la tempia quando mi alzai da quello scomodo divano.
Justin dormiva ancora cosi mi spostai silenziosamente in cucina e mi preparai un caffè.
Quando la caffettiera fischio spensi il gas che alimentava il fuoco e versai il contenuto di quest'ultima nella tazza color blu oceano.
Presi poi il vassoio appoggiando la tazza riempita e qualche biscotto e la portai vicino al divano.
Vedendo che era ancora addormentato appoggiai il vassoio vicino e raggiunsi la porta abbassando la maniglia.
"Buongiorno amore"feci finta di nulla e usci dalla stanza fregandomene.
Infondo non si era comportato bene con me,soprattutto ubriacandosi senza senso.Se questo era il padre per mio figlio o mia figlia preferivo crescermelo da sola.
"Cosa ti prende ora?Ne hai una ogni giorno"si avvicinò scontrandosi poi con la mia fronte.
"Io ne ho una ogni giorno?Ma ti sei reso conto di com'eri messo ieri quando sei tornato?Ma ti sei reso minimamente conto delle condizioni in cui sei tornato a casa?Ubriaco fradicio?"urlai,avevo davvero bisogno di sfogarmi.
"Per una volta santo dio,cosa ti cambia,non ti fotte mai un cazzo di quello che faccio!Ieri invece si perché sono tornato a casa ubriaco ma ti sarebbe mai interessato cazzo"
Anche lui aveva alzato il volume della voce,e non sopportavo quando discutevamo e ci aprivamo in questo modo.
"Cosa?Non mi è mai interessato?Ma cosa cavolo spari?L'alcol non pensavo ti desse cosi tanto al cervello.
Cazzo ma non puoi comportarti cosi,pensa quando nascerà il bimbo Justin tu non puoi comportarti cosi e non potrai farlo e ti ci devi abituare."
"Il bimbo?Che cosa intendi."
"Sono incinta Justin"i nostri fiati erano corti ma il nostro volume di voce si era abbassato.
Si avvicinò fece uno dei suoi migliori sorrisi per poi attaccare le sue labbra sulle mie e le sue mani sui miei fianchi.
"Diventerò papà,non potevi darmi gioia più grande"dopo aver fatto una breve pausa dal bacio ricomincio.
"Quando l'hai scoperto?"
"Ieri volevo dirtelo quando tornavi ma non sei tornato sobrio e non volevo davvero dirtelo così ma non riuscivo più a tenerlo per me,insomma è una persona che appartiene a tutti e due e sono incinta da un mese circa"
"Oh mio dio diventerò papà!
Ti amo Selena"
Gli saltai in braccio e cominciammo a baciarci ci tolsimo la maglietta a vicenda per poi passare ai pantaloni,i suoi visto che io non li avevo indossando una sua maglietta che mi stava come un vestito.
Mi strinse le cosce in modo da farmi salire in braccio e mi trasportò sul letto.
Ci tolsimo lentamente l'intimo ma lui si fermo quando ormai eravamo totalmente nudi.
"Hai chiamate?"ma che cavolo di problemi ha il mio fidanzato?
"Si"gli passai il telefono che si trovava un attimo prima sul comodino.
Compose velocemente la password che sapeva da sempre e compose un numero per poi appoggiare il cellulare all'orecchio.
"Si pronto scusi la disturbo?Volevo farle una domanda veloce se ha tempo dottor.Moreson"la sua voce rimbombò nella stanza
"Si volevo chiederle se si può far l'amore quando si è in gravidanza"
L'Amore era tutto cosi perfetto quando c'era lui di mezzo,qualsiasi cosi in qualsiasi situazione.
"Oh okei grazie mille,arrivederci"
Appoggiò il telefono sul comodino per poi guardami e sorridere.
"Non possiamo,è troppo presto"abbassai lo sguardo delusa sono una malata di sesso quando si parla di lui.
"Non vuol dire che non possiamo far altro"