Violence

Sarà perchè ti amo

Le intuizioni che aveva avuto Justin si collegavano perfettamente ai miei sintomi e quindi una settimana dopo,circa,andai in farmacia.
Mi diede una scatolina dove quindi c'era il test.
Presi con velocità la macchina e tornai all'appartamento,questa volta presi l'ascensore.
Con velocità infilai le chiavi dentro la serratura che subito dopo scattò.
Buttai giu la borsa per terra davanti alla porta del bagno per poi entrarci e prima di fare il tutto mi appoggiai al muro.
Non sapevo se dovevo piangere o essere felice,infondo qualunque sarebbe stata la situazione sarei da un lato più felice(per il bambino)e dall'altro lato normale,la mia vita non sarebbe cambiata
E un figlio nella mia vita forse non ci stava e non ci poteva stare ma se mi sarebbe capitato ovviamente l'avrei accettato perché è il simbolo di me e j.
È l'unione della nostra storia e di tutto gli ostacoli,l'unione del nostro amore.
In questo momento sinceramente non so che emozioni provare,sono tutto un miscuglio.
Forse si sarei felice di avere un figlio ma non ci starebbe,insomma non sono pronta a fare la mamma.Ero così curiosa di vedere il risultato che ero corsa dalla farmacia a casa per poi fermarmi propio ora.
Presi coraggio e mi sedetti sul water,con mani tremolanti aprii la scatolina e tirai fuori il test.
Quando,il risultato si fece finalmente vedere sul lato del test.
Lo guardai meglio,una faccina sorridente con scritto più uno.
Non so quale fu la mia prima emozione so solo che provai tanta gioia.
Ero felicissima,ero diventata mamma,ancora di poco.
Usci dal bagno e mi chinai subito dopo per prendere il telefono dalla borsa.
Chiamai subito Justin che però non rispose,alla terza chiamata decisi che era meglio lasciarlo stare e mi feci una tisana sedendomi poi con un libro in mano sul divano.
Più volte la mia mano si appoggiò sulla mia lieve pancia,non avevo mai notato il fatto di essere ingrassata e lo potevo capire visto che era solo passato un mese e il bimbo o bimba si doveva ancora formare.
Senti la porta sbattere così di scatto mi alzai dal divano per poi notare Justin barcollare.
"Justin,hai bevuto"non so perché glielo domandai in fondo sapevo già la risposta.
Si avvicinò a me ma non indietreggiai.
Si sedette sul divano e mi prese per i fianchi buttando giù anche me.
"Justin,hai bevuto?"ridomandai ma questa volta la risposta mi arrivò.
"Solo poco"non aveva per niente bevuto poco,a mala pena stava in piedi.
Ci sdraiammo e io lo abbracciai finché dopo poco non si addormentò con la testa appoggiata sul mio seno.
Era bellissimo,alla mattina appena sveglio alla sera prima di dormire,anche dopo palestra era comunque bellissimo.
Lo amavo,si e amavo anche l'essere dentro di me.