Giselle

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"Amori della mamma! Sono a casa! Max vieni a salutare!" Mi svegliai di colpo e spinsi Liam, alla quale ero avvinghiata.
"Svegliati Liam!"
"Zitta, non entrerà qui." Brontolò.
Si sentirono urletti e imprecazioni dalla stanza degli ospiti.
"Zietta cara!" Liam si alzò di fretta ed uscì fuori dalla camera.
"Ciao mamma!" La mamma di Liam guardò male il figlio.
"Tu sei un figlio morto" Uscii dalla stanza.
"Buongiorno signora" mi guardò male, sospirò.
"Scendete tutti giù" Nora uscì dalla stanza imbarazzata, Liam alzò gli occhi.
"Io ve l'avevo detto!"
"Giorno gente!" Ci salutò Thomas.
"Sei stato tu a dirlo alla mamma?" Thomas sorrise.
"Ti voglio bene fratellone" corse giù, mi morsi il labbro inferiore divertita e poi guardai Liam.
Sorrisi.
"Dato che non so se sopravvivrai, te lo dirò solo una volta ..." Liam mi guardò confuso, lo baciai a stampo.
"Ti amo"
"Aww, così mi uccidi Kim!" Esclamò Nora, ridacchiai.
"Glielo devo! Potrebbe morire!"
"Se entro due secondi non siete scesi! Io uccido tutti e 4"
"Tua zia è psicopatica" esclamò Nora e così scese giù trascinandosi dietro Max, Liam sorrise.
"Ti amo anche io Kim" sorrisi e così scesi di sotto, seguita da Liam.
"Ciao mamma, posso spiegare!"
"Spiega figlio ingrato!"
"Mamma non è successo niente! Kim è troppo ... " non continuò la frase, ma sapevo ciò che voleva dire, così la continuai al suo posto:
"Sono troppo santarellina per fare sesso signora"
"E Nora e Max non hanno fatto niente! Sono fidanzati da molto tempo!" Esclamò Liam.
"Pensavo tu non fossi fidanzato" rispose la mamma di Liam.
"Sorpresa" esultò Max.
"Le assicuro  che non abbiamo fatto niente signora" si giustificò Nora, la signora sospirò.
"Vi credo" sorrise a Max e continuò:
"ma vieni qui! Quanto sei cresciuto! Vai ancora fuori con il pipino al vento come quando eri piccolo?!"
Max rise.
"Zia!" Nora rise.
"Lo faceva sempre! Che testone! Io devo andare a lavorare, fate pure colazione!
Mi ha fatto piacere conoscervi"
"Pipino al vento?" Lo prese in giro Liam.
"Stai zitto tu! Facevi di peggio!" Lo rimproverò sua mamma ridendo.
"Cioè?" Chiesi divertita.
"Quando era arrabbiato, faceva la cacca a terra"
"Te ne sei trovata uno sano Kim" esclamò Nora scoppiando a ridere.
Liam mise il broncio ed era adorabile!
"Ma avevo tre anni!" Ridacchiai.
La mamma di Liam e Thomas andarono via.
"Tutte scuse" disse Nora.
"Voi dovete andare a scuola?" Chiese Max, inarcai un sopracciglio e risposi:
"So che vuoi liberarti di me e Liam ma la domenica a scuola ci vai tu"
"Certo"
"Cosa volete fare allora?" Chiese Nora.
"Io ho fame" esclamai cominciando a mangiare, Liam sorrise cominciando a mangiare.
"Cibo!" Esultò Nora Cominciando a mangiare, scoppiai a ridere.
"Kim prima hai detto che mi ami, vale ancora?" Sorrisi imbarazzata.
"Ehm sì"
"Io invece amo te" esultò Nora.
"Dici a me o al cibo?"
"Al cibo ovviamente"
"Non avevo dubbi" risposi ridendo.
"Sei una mangiona"
"Già"
"Ma quindi al ballo ci andiamo come coppia?" Sgranai gli occhi.
"Io .. Beh ..." Non sapevo cosa fossimo.
"Certo!" Esultò Nora, Risi.
"Okay okay" Liam mi sorrise.
"Bene! Quindi andiamo a letto?" Lo guardai male, Liam alzò le mani.
"Scherzo!"
"Certo che andrete a letto insieme" disse Nora, la guardai male e roteai gli occhi.
"Quindi noi..." Cominciò Max.
"No, ovviamente no"
"Ovviamente si! State insieme pure voi!" Esclamai sorridendo.
"Noi non stiamo insieme!"
"Siamo ancora nella fase RDD"
"Voi state insieme! Non si discute!"
"Non affrettiamo le cose" alzai gli occhi e annuii.
"Va bene! Però io vi shippo" Nora alzò gli occhi, sorrisi.
"So che mi vuoi bene"
"Molto"
"Lo so lo so!" Risposi mandandole un bacino.
"Sei una rottura di palle"
"Ma che stronza! Dovrei proprio smettere di essere tua amica"
"Ci hai già provato, non è andata molto bene"
"Forse questa volta andrà meglio" la provocai con un sorriso, Nora sorrise.
"Non credo proprio, amichetta del cuore"
"Certo certo" roteai gli occhi e poi continuai cambiando discorso:
"ma comunque! Hanno aperto un nuovo parco giochi! Voglio andarci!"
"Andiamo!" Esclamò Nora.
"Okay, mi vado a cambiare" disse Liam.
"Io dovrei chiamare i miei genitori, posso usare il telefono di casa?" Chiesi rivolgendomi a Liam, mi sorrise annuendo e mi diede un bacio sulla guancia.
"Andiamo a cambiarci Max!" Max annuì e se ne andò in camera, seguito da Liam.
Mi alzai dalla sedia.
"Vado a chiamare mia mamma" me ne andai verso il salotto, preso il telefono di casa e Nora andò a sedersi sul divano e così mi misi seduta vicino a lei e chiamai mia madre che cominciò a chiedermi mille domande e le mie risposte furono sempre le stesse:
"Ehm si, sto bene. Si sì, okay .. A stasera. Ti voglio bene anche io" riattaccai e sospirai.
"Tutto a posto?" Annuii.
"Si sì, tutto bene" Nora mi sorrise.
Lima scese le scale, indossava un paio di jeans e un maglione nero.
Era bellissimo.
"Andiamo al parco giochi?" Chiese, Nora si alzò dal divano ed esclamò:
"Va bene"
"Max muoviti!" Urlò Liam, Max corse giù dalle scale.
"Ci sono!"
"Finalmente!" Esclamò Liam prendendomi per mano e mi trascinò fuori.
Max sorrise a Nora e le tese la mano.
Nora uscì altezzosa.
Max sorrise e la seguì scuotendo la testa.
"Dovremmo andare con le moto, sennò non troveremo mai posto. Quindi scegliete i caschi" disse Liam, Nora ne prese uno nero e così io presi quello blu e me lo misi.
"Voglio fare le macchinine a scontro comunque!" Esultai.
"Pure io!" Esclamò Nora.
Max rise.
"Siete delle bambine" sorrisi.
"Avete solo paura della mia ira!" Esclamai salendo sulla moto.
"Se, certo" esclamò Max salendo sulla moto, roteai gli occhi.
"Poi vedrai" lo avvertii, Liam ridacchiò salendo sulla moto.
Nora salì dietro a Max.
"Gli faremo il culo a quei due" esclamò Nora.
"Certo, contaci" rispose Liam, Nora alzò gli occhi al cielo e si strinse a se.
"Andiamo Liam" dissi teneramente.
Liam mise in moto, mi strinsi forte a lui e lo sentii ridere.
Partimmo.

Liam parcheggiò e si guardò intorno.
"Carino come posto" disse Liam.
Max parcheggiò vicino a noi.
"Molto" rispose Nora.
"Ovviamente! Io ho sempre ragione!" Mi vantai.
"Se se" rispose Nora.
"Ehi! Cosa vorresti dire!?"
"Mah niente. Andiamo a divertirci"
"Meglio per te" risposi ridendo, andammo verso l'entrata del parco giochi e mi guardai intorno come una bambina, sapevo che non potevo affaticarmi troppo ma non mi importava un bel niente. Volevo divertirmi e stare con i miei amici.
"Che facciamo?" Domandò Max.
Guardai le macchinine a scontro, ma erano piene, così guardai le montagne russe.
"Quello! "Indicai le montagne russe.
"Sicura di poterlo fare Kim?" Chiese Liam preoccupato, lo guardai male.
"Si" sbottai irritata.
Nora mi prese a braccetto.
"Certo che lo può fare!"
"Dai andiamo a fare la fila" esclamai correndo verso il bancone.

Max sbuffò.
"Odio le file" esclamò Max, Nora sorrise.
"Non rompere le scatole, tesoro" Max ridacchiò.
Pensai a qualche cosa per non fare la fila, dopo qualche secondo sorrisi.
"Non dobbiamo per forza farla"
"Cosa dici?" Chiese Nora, nascosi un sorriso e scoppiai a piangere.
Sapevo farlo molto bene.
"Non ho tutto questo tempo ... Devo fare la fila! Sto per morire" Liam mi guardò confuso, Nora mi guardò confusa ma poi sorrise capendo il mio piano.
"Mi dispiace amica mia, passerai il tuo poco tempo che ti rimane in questa terra in fila per delle montagne russe" urlò.
Un ragazzo si girò e ci sorrise triste.
"Passate pure" mi misi una mano sul cuore.
"Grazie!" lo abbracciai e vidi Liam roteare gli occhi, Nora fece finta di asciugarsi una lacrima.
"Grazie, giovanotto, non sa quanto sia prezioso tutto ciò" lo abbracciò e poi passa avanti.
Max sorrise a Liam.
"Le nostre ragazze non sono molto normali" passò avanti.
"L'ho notato" rispose divertito Liam e così feci finta di piangere finché non fui in prima fila.
"Pronti per le montagne russe?" esclamai sorridendo, Nora sorrise.
"Prontissima"
Liam sorrise annuendo.
Sono pronto" il signore ci fece passare.
"Allacciate bene le cinture" allacciammo tutti e 4 le cinture.
Nora sorrise come una bambina.
"Che belloo"
"Se muoio per colpa vostra, vi uccido" esclamò Liam.
Partimmo.

Ci fermammo, avevo il cuore che batteva all'impazzata, come se volesse uscirmi dal petto ma non me ne importava, era stato bellissimo!
Se fossi morta, sarei stata felice.
"Woooow è stato fantastico!" Esclamai divertita, scendemmo.
"È stato stupendo" rispose Nora e si aggrappò alla spalla di Max.
"È stato stupendo vero?" Max le sorrise.
"È stato magnifico" rispose Max.
Sorrisi.
"Così mi uccidete prima eh"
"Non rompere e pensa a Liam" rispose Nora.
"Ma io penso al mio cucciolo di foca"
"Mi hai paragonato ad una foca?" Sorrisi facendo l'occhiolino.
"Si Foca" lo baciai e poi lo presi per mano.
"Voglio lo zucchero filato" dissi.
Nora guardò Max con gli occhi da cucciolo.
"Anche io!" Max sbuffò divertito.
"Va bene"
Trascinai Liam verso il bancone dei dolci e sbavai.
"Guarda quante cose buone!" Esclamai con gli occhi a cuoricino.
"Voglio quello! E quello! E anche questo! Mi prendi tutto?" Cominciò Nora.
"Non esagerare dai"
Nora sbuffò.
"Ho un ragazzo cattivo!"
"E va bene, però ne voglio un po' anche io"
Nora sorrise e diede un bacio sulla guancia a Max.
"Certo cucciolino"
Max rise e comprò del cibo.
"Io prendo queste cinque buste di Liquirizie e due zuccheri filati"
"Bleah!"
"Zitto Foca o ti mollo"
"Muto come un pesce" esclamò Liam pagando il tutto.
Nora mangiò i suoi dolcetti come una bambina, faceva una tenerezza assurda, così ridacchiai guardando davanti a me.
"Oh porca puttana" balbettai piano.
"Che c'è?" Domandò Liam piano.
"Che succede?" Chiese Nora, indicai una ragazza con i capelli rossi.
"Quella ... È Giselle"
"Quella Giselle?" Chiese sconvolto Liam.
Angolo Autrice:
Eccomi di nuovo qui! Sono viva!
Mia mamma sta bene, è tornata a casa, ma non ho molto tempo per scrivere, quindi vi chiedo del tempo.
Cercherò di aggiornare una volta ogni due settimane, mi scuso e buon anno!❤️

You Are My Life (#Wattys 2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora