"Ehi verginella" mi salutò Liam sbuffando e leggendo il blocchetto delle idee che avevamo fatto in due giorni.
Erano passati solo due giorni e mi sembrava un eternità.
"Ciao" risposi sospirando, non ero dell'umore per incazzarmi con lui.
Lui mi guardò, ma non disse niente di niente.Passammo due ore a discutere delle idee e non ci trovammo d'accordo per nessuna.
Io dicevo bianco e lui diceva blu.
"Non ci troveremo mai d'accordo" borbottò infastidito.
Presi una bottiglietta di acqua annuendo e ne bevvi un sorso.
"Già" sbuffai infastidita.
Mi alzai dalle scalinate e le scesi.
"Ci vediamo domani verginella" mi fermai di scatto e scossi la testa.
"Non posso venire domani" risposi, mi guardò male e scese le scalinate pure lui.
"Non è un divertimento" disse sbuffando.
"Domani ho da fare" ammisi deglutendo.
Nessuno sapeva della mia malattia.
"Non mi interessa se hai da fare o meno, non puoi fare come ti pare" rispose infastidito.
"Mi dispiace, ma io domani non posso venire" risposi scusandomi e me ne andai.
"Fai come cazzo ti pare verginella!" Urlò e delle lacrime scivolarono dal mio volto.
Angolo Autrice:
Mi scuso se il capitolo sia corto, ma quello di domani sarà molto lungo Muhahahah ❤️
Grazie mille a chi legge questa storia ❤️
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You Are My Life (#Wattys 2016)
Teen FictionKimberly ha quasi diciannove anni, va in quinta superiore e la sua vita è normale. È una ragazza che adora andare a scuola, ha ottimi voti. Liam ha quasi vent'anni, è un ripetente a cui non interessa niente della gente. È il classico ragazzo bello c...