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Entrai in macchina e appoggiai la testa al finestrino, stavo a pezzi.
"Come è andata la chemio?" Chiese mio padre mettendo in moto, alzai le spalle.
"Bene" risposi solamente chiudendo gli occhi.
"Vuoi qualcosa?" Scossi la testa e lo ringraziai, mi strinse teneramente una mano e poi alzò le spalle.
"Sono tuo padre piccola" sorrisi annuendo e così mi addormentai per la troppa stanchezza.

Aprii gli occhi e mi guardai intorno spaesata, mi girava la testa e così mi alzai dal letto e me ne andai in bagno.
Mi spogliai e mi misi sotto alla doccia.
Le lacrime rigarono le mie guance insieme all'acqua tiepida, mi misi seduta in un angolino e scoppiai a piangere mettendomi le mani tra i capelli.
Stavo odiando tutta la mia vita.
"Kim!" Esclamò mia madre, mi alzai in piedi.
"Dimmi mamma!" Urlai uscendo dalla doccia, presi l'accappatoio e me lo misi.
"Sei in bagno? Tutto apposto?"
"Si! Tutto apposto!" Esclamai mentendo, mi asciugai alla meglio e poi
mi vestii con un paio di pantaloni della tuta neri e una felpa di Pretty Little Liars.
Mi pettinai i capelli e guardai inorridita i capelli rimasti sulla spazzola.
Cercai di trattenere le lacrime, non volevo piangere.
Appena finii di pettinarmi i capelli, li asciugai e uscii dal bagno.
"Amore, stai bene?" Chiese mia madre.
Non risposi e me ne andai in camera mia sbattendo la porta.
Mi misi sdraiata sul letto e presi il cuscino mettendomelo sul viso.
Tirai un urlo soffocato liberandomi.
Presi il mio cellulare e guardai la foto di Liam, sorrisi e poi sospirai andando sul suo profilo di FB.
-La vita fa schifo.-
-L'amore è una stronzata del cazzo, ma allora perché mi sento così in questo momento?-
-Sei e sarai per sempre mia. Non lo dimenticare ❤️-
-Dicono che piano piano, il dolore svanisca. Non è così-
-Giorno di merda! Fanculo tutti! Mi manchi- le lacrime rigarono le mie guance e così andai sul profilo di Nora.
-VDM- Sorrisi e avrei voluto tanto commentare con un LOL, ma non lo feci.
Andai sul mio profilo e sospirai scrivendo:
-La vita fa schifo senza di voi- cancellai subito il messaggio appoggiando il telefono sul letto.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.

"Kim" aprii gli occhi e guardai mia mamma negli occhi, mi sorrise.
"È pronta la cena" alzai le spalle.
"Non ho fame" risposi sospirando.
Mi accarezzò una guancia e sospirò.
"Piccola, devi mangiare" scossi la testa.
"Dopo mangio qualcosa, tranquilla" mi baciò la fronte e se ne andò dalla mia camera.
Presi il cellulare e andai sul contatto di Nora.
Volevo scriverle come stesse, volevo sapere le sue cazzate che aveva fatto senza di me.
Sospirai appoggiando il telefono sul letto e mi alzai andando verso lo scaffale in cui tenevo i libri di scuola.
Presi il libro di spagnolo e andai a sdraiarmi sul letto.
Cominciai a studiare fino alla 22.00.
Mi arrivò un messaggio.
Liam: Ehi, tutto apposto?
Io: Cosa vuoi Liam?
Liam: Sapere come stai Kim.
Io: Non sono affari tuoi, ciao.
Non mi rispose, avrei voluto chiedere scusa.
Avrei voluto chiamarlo e chiedere se fosse venuto ad abbracciarmi, perché non volevo fare altro che stringerlo a me.
Mio padre entrò in camera mia con una tazza di Cioccolata calda, sorrisi mettendomi seduta sul letto e lui si mise accanto a me.
"Come quando eri piccolina" annuii bevendone un sorso.
"Kim, stai bene? Ti vedo strana in questi giorni" alzai le spalle.
"Sto bene, cioè ... Non sto bene .. Ma sto bene papà"
"Hai bisogno dei tuoi amici in questo momento"
"Papà ... Sono riuscita a fare tutto senza di loro. Non è che perché io abbia Nora adesso cambi qualcosa" risposi infastidita, mio padre sospirò.
"Ma ti vuole bene e lo sai" sospirai.
"Già ... Così bene che non mi ha nemmeno più cercata?" Chiesi piano.
Sapevo che non mi aveva cercata perché l'avevo ferita.
"Nemmeno tu l'hai fatto Kim"
"Io ho un motivo papà! Io ho un cancro alla testa! Un fottuto cancro alla testa!"
Mio padre mi abbracciò stringendomi fortissimo a se, scoppiai a piangere.
"Sono passati pochi giorni Kim, ti cercherà"
"Spero che non lo faccia ... Non voglio risponderle male. L'ho fatta soffrire" mi accarezzò la schiena cullandomi.
"Calmati Kim" annuii e chiusi gli occhi.
"Resti con me finché non mi addormento?" Chiesi con la voce da bambina piccola, mio padre annuì.
"Tutto il tempo che vuoi principessa"
Sorrisi addormentandomi.

You Are My Life (#Wattys 2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora