Laughter Lines||ziam (sospesa)

Parigi

Entrare a Versalleis era come tornare indietro nel tempo.

Parigi sembrava divisa in due, da una parte l'importante aspetto storico, con antiche e inestimabili opere d'arte, mentre dall'altra la città moderna dedita alla moda e all'arte contemporanea. Louis quasi cominciò a piangere come un bambino quando vide la catena di abbigliamento preferita del suo altissimo fidanzato. Gli mancava terribilmente.

Quando salirono sulla Torre Eiffel, Liam e Zayn finirono in fondo al gruppo per restare un po' in disparte, soprattutto perché il moro soffriva di vertigini. Quando si affacciarono, il castano strinse a sé il suo migliore amico assicurandolo che se avesse avuto paura bastava stringerlo ancora di più.

Si guardarono a lungo negli occhi, l'uno stretto all'altro, e arrossirono.

"Il panorama è bellissimo da qui, non pensi?" chiese Liam.

"Sì, davvero bellissimo." rispose Zayn non spostando lo sguardo dal volto del più piccolo.

"Davvero Zayn? Questo dove l'hai visto fare? In un film?" rise leggermente.

Il ragazzo più grande dovette ammettere che in effetti aveva ragione, ma aveva detto la prima cosa che gli era venuta in mente che sì, probabilmente deriva da una sua maratona di film strappalacrime fin troppo recente.

Liam si guardò intorno, tenendo sempre salda la presa sul suo migliore amico, e vide molte coppie che si scambiavano baci passionali.

Parigi, e più nello specifico il suo spettacolare panorama osservato dall'alto di quella imponente torre, è la città dell'amore e non poter baciare il suo mandava entrambi fuori di testa.

Guardò il ragazzo tra le sue braccia e si domandò -perché non possiamo essere come loro?-

OKAY, i'm back. in ritardo lo so, ma a causa della scuola non ho nemmeno il tempo di respirare e rilassarmi due minuti. yuuhuu. btw spero vi piaccia il capitolo, fatemi sapere cosa ne pensate.

volevo ringraziare tutte le ragazze che commentano e votano la ff, vi adoro davvero. ogni volta che rileggo i vostri commenti manca davvero poco che mi commuova, e in più mi date davvero la spinta che mi serve a dare il massimo (anche se non so quanto ci riesca).

VI ADORO!

p.s.: volevo dire solo due parole su ciò che sta succedendo questi giorni. penso che ormai tutte sappiate ciò che è successo alla madre di Louis. ho sempre pensato che fosse una donna unica e speciale. amava tutti i suoi figli nello stesso identico modo e stravedeva per ognuno di essi. non trovo giusto che debbano andarsene le persone che rendono questo mondo un posto migliore. non posso neanche immaginare cosa si possa provare a perdere una madre o un genitore e sono terribilmente dispiaciuta per la loro perdita. so che la forza di andare avanti nonostante tutto non manca a nessuno di loro e spero che la ricorderanno sempre con gioia, un enorme affetto un sorriso sul volto.