Capitolo 12♠️

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Joker sfrecciava nella sua Lamborghini per le strade di Gotham, l'aria fresca della notte gli accarezzava il braccio che teneva fuori dal finestrino, si fermò di scatto davanti ad un locale, il suo locale, non era tecnicamente suo, ma il proprietario non si faceva problemi a lasciarglielo, gli piaceva quel locale in particolare perché aveva una cosa fondamentale, dentro quel locale giravano i più grandi traffici di droga della città, e nessuno si faceva scrupoli a dargli tutto ciò che voleva senza pagare, dopotutto solo la sua presenza era un pagamento più che degno.
Si avviò con i suoi due uomini verso la sala infondo al locale.
Entrò e nella sala calò un silenzio esilarante, un silenzio di paura, perché ogni parola era un pretesto per morire, con lui.
"Ugm, non dite niente? Non si saluta più?" Rise l'uomo dai capelli verdi.
"J, tanto tempo eh?" Un uomo alto e snello sfoggiò un sorriso, Andrea era sempre stato un'uomo subdolo e manipolatore, ma non con lui.
"E tu chi sei?" Mr.J si girò di scatto alla sua destra.
"Su mocciosetto ti ho visto" si avvicinò alla grande poltrona argentata.
"Joker mi dispiace è mio figlio, non sapevo dove metterlo, non sapevo saresti venuto stase-"un uomo si alzò dalla poltrona e parò il bambino che si nascondeva dietro ad essa.
"Sh sh zitto" lo interrompe il pagliaccio
"Come ti chiami?" Finì il clown
"Jack" sussurrò il bambino
Joker fece un sorriso sadico e allungò una mano al bambino.
"Ciao piccolo Jack, che ne dici se ti porto un da una mia amica?" Piegò la testa J
"Chi?"chiese confuso il bambino
"Si chiama Harley, andrete d'accordo lei adora i bambini" disse lui accovacciandosi per arrivare all'altezza del bambino.
"No J da Harley no ti prego" lo pregò l'uomo
"Pensi che la mia Harley non possa stare con lui? Non ti fidi di lei? Non ti fidi di me ?" Alzò un sopracciglio Lui
"No mi fido è solo che.."
"Non gli farà del male, Harley è stupida, ragiona come una bambina, si troveranno bene per un paio d'ore" disse lui alzandosi
"D'accordo" l'uomo mollò la mano del figlio e si sedette.
"Portalo da Harley, è nel furgone " disse freddo il pagliaccio
"Certo capo"

Harley era stesa per terra nel freddo furgone, perché ci mettevano tanto?
Una regina non dovrebbe mai essere lasciata sola!
Dopo vai minuti di silenzio il portellone si aprì, Harley balzò subito in piedi, accorgendosi però che davanti a lei c'era, un bambino?
Harley adorava i bambini, anche se la irritavano parecchio.
"Ciao" disse il piccolo bambino biondo
"Halr, Joker ha detto di lasciarlo con te per un paio d'ore" disse uno scagnozzo del suo Joker
"Mh... d'accordo" i portelli si chiusero e Harley fissò il bambino.
"Che ci fai fuori a quest'ora? Non dovresti essere a letto con la tua mammina che ti legge le favole?" Disse Harley sedendosi a terra.
Il bambino la imitò e strinse il pupazzo che aveva tra le mani
"Non rispondi?" Harley alzò il tono della voce
"La mia mamma è morta, il papà mi ha portato con lui qui"
"Come è morta?" chiese più dolcemente Harley
"Gli hanno sparato degli uomini grossi e con tante scritte addosso, io ero nascondo sotto il divano" il bambino aveva gli occhi pieni di lacrime.
"Beh, quanti anni hai...10? Sei abbastanza grande per non piangerti addosso!" La ragazza si alzò e prese una sigaretta.
"Ne ho 7" il bambino si asciugò le lacrime
Harley fece uscire il fumo dalla bocca e poi guardò il bambino.
Era moro con dei grandi occhi color nocciola, non aveva niente di speciale, niente che attirasse l'attenzione, era solo un bambino con un orsacchiotto in mano.
"Come ti chiami?" Chiese il piccolo
"Harley, tu?" Harley butto la sigaretta dal finestrino e si sede a terra.
"Io Jack" sorrise il bambino
"Vuoi giocare Jack?"
Il bimbo annuì e Harley lo prese in braccio e lo appoggiò nel sedile del passeggero, mentre lei scavalcò i sedili e si mise alla guida.
"Allora divertiamoci" detto questo partì a tutta velocità per le strade di Gotham.

Andrea era in ansia, ansia per suo figlio che in quel momento era con una pazza in un furgone.
Questa sarebbe stata la sera in cui avrebbe chiuso gli affari, e sarebbe andato via da Gotham, avrebbe portato via il suo bambino, lontano dove nessuno gli avrebbe fatto del male, dove avrebbe potuto fare una vita normale, dove ripartire da zero e iniziare una vita felice.

A/N
Lo so che fa schifo ma calma calma calma

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 07, 2017 ⏰

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