~XXXI~ ‼️

371 20 0
                                    

Una settimana dopo..

I ricordi mi avevano tormentata. Mi erano tornati in mente e adesso, sola e senza soldi, fissavo il muro della mia stanza. La casa, che fortunatamente avevamo comprato, era vuota. Non sarei riuscita a mantenermi con i nostri risparmi. Almeno, i miei risparmi. La mia famiglia, seppur adottiva, non esisteva più. Non avevo più genitori o nonni. Avevo soltanto una zia di nome Samantha, ma viveva in Russia. Avevo contattato la zia e mi aveva avvisata del fatto che sarebbe venuta a vivere da me finché non sarei riuscita a finire il college, poi sarei stata lasciata sola.

Il mio telefono squillò e mi alzai dal letto per andare verso la scrivania, piena di libri e fotocopie dei lavori delle ultime due settimane. Sul display lessi il nome Stiles e alla fine, con un sospiro alzai la cornetta per la prima volta con lui dalla morte di mio padre.

"Pronto?" chiesi affranta e dall'altra parte sentì un sussulto, forse non si aspettava una mia risposta.

"Come stai? Tutto bene?" domandò lui preoccupato e io sospirai, no. Che domande, no. Non stavo e non andava niente bene.

"No.." risposi vaga e buttai giù. Non sapevo neanche il perché gli avessi risposto. A volte mi stupivo di me stessa.

Ormai il tramonto era alle porte. Non sapevo cosa fare oltre non mangiare e bere un po' di acqua del rubinetto. Non ero più uscita di casa da quando avevo trovato il suo cadavere. Avevo chiamato la polizia e lo Sceriffo Stilinski si era dispiaciuto, erano molto amici.

"Grace, ho bisogno di te! Lydia e Scott sono in pericolo!! Senza il tuo aiuto moriranno! Vieni a scuola!" esclamò la voce di Stiles nella mia testa e io sobbalzai. Non era una visone, erano sicuramente in pericolo. Scesi le scale in fretta, ero vestita e non ricordavo il perché, e presi le chiavi dal comò, poi mi sbattei la porta alle spalle e cominciai a correre verso la scuola.

Il crepuscolo avanzava, la notte veniva dopo di esso. Avevo sempre adorato il crepuscolo ma quel momento lo stava rovinando. Continuai a correre, il vento mi sferzava il viso ma non importava, i miei amici, anche se non erano molto tali, dovevano essere salvati da me. Potevo non essere più dannata, potevo rialzarmi da quell'inferno.

Mi trovai davanti ai battenti della scuola, e senza pensarci due volte, corsi dentro. Non vidi nessuno, però. Dei passi alle mie spalle mi fecero voltare e vidi Stiles. Era diverso, aveva qualcosa che non andava. Ne ero certa.

"Le volpi sono astute Grace, lo sai?" mi disse Stiles e io lo fissai. I suoi occhi erano vuoti come il suo sguardo, sembrava Vuoto. Esattamente uno Stiles vuoto, senza ciò che lo potesse rendere Stiles.

"Cosa vuoi?" chiesi tirando fuori gli artigli ma Stiles rise. Era una risata malvagia, non era da Stiles.

"Possedere un'umano è un conto ma possedere una Banshee mezza licantropo è un'altro. Ormai non ti domandi più il perché ti sentivi quelle voci all'inizio, qua a Beacon Hills?" mi insinuò Stiles, mi sembrava posseduto. E perfino lui lo aveva detto, possedere un'umano.

"Cosa stai insinuando?" chiesi confusa e Stiles come risposta rise. Dovevo scoprire chi o cosa era a manipolarlo per annientarlo. Se avevo ucciso Alexandra potevo uccidere ciò che controllava Stiles.

"Hai mai sentito parlare delle Kitsune? Ce ne sono tredici, ma solo una non è una Kitsune, si chiama Nogitsune. La Kitsune del vuoto nonché della malvagità. Io sono il Nogitsune e posso possedere umani ma io sono così potente ora da possedere te. Ho controllato il tuo sonno, ho controllato ogni voce e ogni cosa. Perfino la uccisione di Alexandra, io ero la voce e io ti ho fatto uccidere tuo padre nel sonno. Ho fatto uscire io il tuo gene da licantropo ma c'è un problema. Un piccolo problema. Non mi sei più utile, chi rischierebbe la vita per te? Nessuno.- spiegò il Nogitsune interrompendosi, io sentivo la rabbia e l'odio aumentare ma volevo così tanto sapere.- Invece Stiles ha molte persone che rischierebbero per lui. Molte molte. Quindi, Grace. Vediamo quanto resiti."

Il Nogitsune tirò fuori una katana e urlai. Ma così forte da fermarlo, dovevo chiamare Scott o Lydia. O anche Allison e Isaac. Ma qualcuno doveva impedire la mia morte.

"Scott, Lydia, Isaac, Allison. Aiutatemi.." urlai ancora piangendo e con l'ultimo urlo provocai delle ferite a Stiles rallentandolo. Ma non potevo fare molto da sola.

N/a:
Manca pochissimo, credo un capitolo uff! Comunque sto pensando all'idea di un sequel ma non so.. deciderò muahaha! AAA DOMANI ESCE IN AMERICA LA 6X10, FINALE DELLA 6A!!
~silneedstiles

Unknown ;; TeenWolf 3A&3BDove le storie prendono vita. Scoprilo ora