Scusami,ma sono pazza

20.1K 1K 132
                                    

Hihihi non vi dico niente di cosa parla, e scusate il ritardo, ma questo capitolo è molto importante dal punto di vista di Erika. Vi voglio tanto bene e spero che tutte voi che leggete aumentate sempre di più.
Buona lettura

Assistere ad uno scontro tra titani da vicino è davvero molto interessante, ma io essendo figlia di una volpe, non voglio aspettare come una donzella in pericolo rinchiusa in una torre, per vedere chi sarà il vincitore.

"Vecchia, questa me la pagherai"

"Volevo vedere se almeno riuscivi a combinare qualcosa, ai miei tempi riuscivo a stendere cinque di quei omoni"

"Si certo, ma c'è un piccolo dettaglio...IO NON SONO TE"

"Mocciosa...chi è quel tipo?"

"Emm lui è il mio fantastico ragazzo, mamma e papà ti avranno di sicuro accennato quindi ora dato che non voglio vedere come finisce...io e te torniamo a casa e non dirò a tuo figlio che stavi per uccidere la sua figlia femmina preferita"

"Tsk, va bene...almeno hai preso da me questo spirito ricattatore"

Già, sono miss acidità di Seattle quest'anno per colpa sua, ma in fondo nonna Agnes ha un lato tenero...molto in fondo nelle sue viscere.

Prendo la vecchietta per mano e senza farmi vedere da perfetta figlia di "sono Bond, James Bond" sparisco dalla circolazione.

Torniamo a casa e vedere la scena di quei due giovinastri limonare sul tavolo, non è per niente piacevole.

"Oh Dio adesso vomito"

"Ora capisco perché mia nipote è ridotta in questo stato...VERGOGNATEVI"

"Mamma, sono sposato e con mia moglie faccio quel che voglio"

"Ho gli occhi bruciati, io sono esausta mi ritiro nella mia caverna a vedere qualcosa tipo spargimenti di sangue per eliminare questa scena dalla mia testa."

E così, lascio la mia famiglia nei loro discorsi da "sono adulto e vaccinato" a "io ti ho cresciuto da guerriero irlandese!"...poi dicono che la colpa della mia pazzia non è causata dalla famiglia.

Comunque sto per partire con la maratona di "The Mentalist", quando la suoneria degli ac/dc parte dal mio smartphone.

"Pronto?"

"Hey catastrofe sono Paul, mi devi ancora un appuntamento ti ricordi? "

Porca paletta, me ne ero completamente dimenticata! Tra la gita, il mio cuore che balla la samba, Stone e adesso l' elfo malefico...volevo dire Nonna Agnes, il discorso "Sono Paul un pezzo di manzo gentile e affascinate e voglio uscire con te"
ERA CHIUSO NEL BUCO NERO DEL MIO CERVELLO!

"Sei viva?"

"Eh? Cosa? Ah si"

"Allora ti passo a prendere, fatti trovare vicino alla fermata del bus"

"No aspet.."

Dannazione! Io ho detto si al fatto di essere viva, non riguardo all'appuntamento...stupido karma, mai che tutto vada bene.

"Oddio, e che mi metto per un appuntamento?!"

Mi tuffo a delfino nel mio armadio a cercare qualcosa di decente e miracolosamente trovo la busta con i vestiti che mi hanno regalato Beth e Sasha.
Indosso un pantalone color panna a vita bassa, con una maglietta a maniche Corte color militare con un teschio sopra e concludo con un giubbino di pelle. Concludo con dei scarponcini alti neri.

Innamorata del mio peggior nemico (In revisione)Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz