CAPITOLO 24

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X: sapevo che saresti venuta qui

Mi volto e l'unica persona che sento voler vedere in questo momento è lì, che mi guarda, che guarda il mio corpo in intimo attraverso l'acqua trasparente.

Io: Ciao, Federico.

Ha una faccia seria, neanche un sorrisino. Niente.

Federico: ciao piccola. Cosa ci fai qui?

Mi alzo, mostrandomi a lui, come se l'avessi già fatto e non cambierebbe nulla.
I suoi occhi sono fissi sui miei, non mi squadra, sembra non gli interessi, o forse, sa che avrà altre occasioni?

Io: Niente, solo... Solo volevo stare da sola, riflettere, credo...
Federico: Vuoi che me ne vada?
Io: No! Cioè, no...resta, ti prego!
Federico: Però vestiti, non voglio vederti così

Perchè ?! Non vuole... non vuole?

ODDIO Ma Riccardo!? Vabbè, dopo lo cerco.

Vabbè, vado a vestirmi... con cosa mi asciugo?

Federico: Tieni, asciugati con la mia maglietta.

Esco dall'acqua e afferro la maglietta che si è tolto e me la passo per tutto il corpo. Cazzo che fisico! Cioè insomma, non l'ho mai visto così... Beh è normale che abbia un bel fisico, ha 32 anni!

Mi vesto anche se ho il reggiseno zuppo e le mutande pure.

Federico: Vieni, ti porto a casa.
Io: non ho nessuno in casa, e non ho le chiavi...posso venire da te? Disturbo?
Federico: va bene, sali in macchina

In macchina parliamo solo di come sta andando ad atletica, nessuno dei due fa riferimento a ciò che è successo l'ultimo periodo.
A mio padre, a quella giornata passata a scappare, ai messaggi. Sarà cambiato? Posso fidarmi ?

Eccoci, davanti al palazzo in cui abita. Appena arrivati a casa sua mi domanda " hai chiamato i tuoi genitori?"
Io: ora lì chiamo
[...]
Finita la telefonata, mi siedo vicino a lui sul divano, molto vicino, voglio che succeda.. ma lo voglio davvero? Si, voglio lui, voglio dare libero sfogo ai miei ormoni. E Riccardo? Sto film sdolcinato che stiamo guardando che parla di due adolescenti innamorati mi ricorda di lui, di come me ne sono andata lasciandolo da solo in piazza...

Federico: "tutto okkei? Ti vedo pensierosa"
Lo guardo con occhi lucidi pronti a piangere sulla sua spalla
Io: "ero uscita con Riccardo e qualcosa mi ha spinto a lasciarlo da solo in piazza, a scappare e andarmene via da lui. È per questo che mi hai trovata lì"

Ho notato che mentre parlavo mi fissava le labbra...E si, la cosa mi piace.
Ma ora...COSA GUARDI LA TIVÙ! Okkei, devo intervenire io, come? Contando che sono una verginella sfigata non so bene come.. cioè insomma... okkei basta! Oggi succederà!

Ei belle bbionde, secondo voi, come interverrà? 🤔

Cycatrice "In Revisione"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora