03 Meredith. Riuscire ad imbarazzarmi non è facile.

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03 Meredith

Il fine settimana è stato un po' movimentato, ma ammetto che era un bel po' di tempo che non mi sentivo così viva.

L'uscita di sabato sera, alla fine, è stata un successo. Non avrei mai pensato che potesse concludersi così bene. Non dopo il modo in cui è continuata la serata dopo essermi liberata di Adrian.

Non mi è per nulla piaciuto lo spettacolo che Logan mi ha offerto.

Più di una volta sono stata sul punto di staccargli quella bambolina scialba di dosso.

Non è gelosia la mia, ma rabbia, perché sapevo perfettamente che il suo era un dannatissimo dispetto.

Come osava paragonarmi a quella sciacquetta? È stato vedere come le metteva le mani addosso che mi ha esasperata.

Aveva quell'espressione, quella che mi ha rivolto quella notte e mi era impossibile credere che una donnicciola di quel calibro potesse rapirlo in quel modo.

Ho provato ad ignorarlo, consapevole che avrei potuto essere smascherata, se non avessi fatto attenzione, ma alla fine è stato più forte di me.

Non potevo accettare di essere sostituita con una tipa del genere. Per di più bionda e, ci scommetto, con le tette rifatte. Non puoi essere magra come un acciuga, con il seno così grande, perfettamente immobile sul petto senza esserti fatta qualche ritocco grazie alla chirurgia estetica. Giuro che , ogni volta che mi è capitato di girare la testa nella loro direzione, le tette non sobbalzavano per nulla.

Kayla, al contrario, ogni volta che cammina, attira gli sguardi di tutti proprio perché il suo davanzale non la smette di dondolare da una parte all'altra.

Quindi, ormai al limite della sopportazione, ho fatto in modo che mi notasse, che pensasse che non mi importava di quello che stava facendo e il suo ego lo ha spinto a fare proprio quello che volevo.

Esattamente come io non potevo accettare di essere stata sostituita così facilmente, anche se immagino che lui, nei mesi passati, non abbia avuto le stesse difficoltà che ho avuto io, nemmeno lui poteva accettare che io facessi lo stesso.

Il ragazzo che, maldestramente, mi stava baciando, non sarebbe mai andato oltre qualche palpatina. È stato solo uno strumento per portare Logan esattamente dove volevo che fosse.

Come la maggior parte degli uomini è estremamente facile manipolarlo. Soprattutto perché so che, esattamente come me, anche lui non ne ha avuto abbastanza.

Quando ero sulla pista da ballo, sentivo i suoi occhi su di me, che mi percorrevano il corpo, soffermandosi sulle gambe, lasciate abbondantemente in bella mostra dalla gonna corta. Il fuoco che ho letto nei
suoi occhi era inconfondibile. Subito dopo quel momento ha rimorchiato la bionda, per questo sono certa che il suo sia stato un dispetto.

Ci ha messo un po' più tempo del dovuto a trovarmi, ma si è liberato di quel ragazzo, di cui non ricordo nemmeno il nome, in un attimo e, quando mi sono rifiutata di dargliela vinta, il desiderio di affermarsi migliore e insostituibile lo ha fatto agire.

Ha preso il comando e ho lasciato che mi soprafacesse fisicamente, che mi mettesse all'angolo.

Inutile dire quanto adori sentirmi impotente e alla sua mercé. Riesce a farmi sentire piccola e indifesa, ma allo stesso tempo al sicuro e desiderata.

Quando sono assieme a lui, sono libera di essere me stessa, nel bene e nel male. Libera di mostrare il peggio di me, quello che non posso mostrare a nessuno, perché si preoccuperebbero.

Amanti in Segreto. The Colorado Series #3. COMPLETA / REVISIONEOù les histoires vivent. Découvrez maintenant